33 CAPITOLO

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Niky pov

Metto a lavare tutte le teglie delle cose finalmente finite

Isac: ciao mamma
Jonathan: ciao ma
Jackson: ciao zia

Mi danno un bacio sulla guancia e corrono da Marcus

Mac: ciao Niky, stammi bene e buon San Valentino
Io: a chi se lo caga, a me San Valentino non piace e penso proprio sia la festa più inutile al mondo, infatti se si è a scuola o a lavoro il ponte non si fa
Susan: sempre la solita senza cuore
Io: non è che sono senza cuore, è che è inutile

Salutiamo tutti di nuovo e se ne vanno lasciandoci soli

Io: cosa facciamo?
Niky: non lo so, ma ti dico cosa non faremo, non mangeremo più dolci. Te non ne hai piene le tasche?
Io: si, anche troppo direi, però seriamente, abbiamo una giornata libera che possiamo passare come vogliamo e abbiamo mille fattori dalla nostra parte. C'è il sole, un'ottimo calduccio, non ci sono i bambini, possiamo mangiare ciò che vogliamo, dolci stra inclusi, abbiamo netflix, abbiamo una palestra
Niky: fino a che non hai nominato la palestra eri molto convincente

Dice ridacchiando

Io: ma perché no?

Le chiedo ridendo, la pigrezza di questa ragazza stupisce sempre chiunque

Niky: non ho intenzione di fare palestra tutto l'anno figuriamoci se lo faccio il giorno di San Valentino
Io: beh, allora facciamo così, oggi salto un giorno di allenamento per fare il pigro con te, domani però vieni con me in palestra
Niky: in realtà volevo andare a cercare lavoro domani..
Io: ti aiuto io, ho molti contatti, ti posso tranquillamente preparare un colloquio
Niky: ehm.. Non so, non voglio avere privilegi, voglio che mi prendano perché credono che io sia brava
Io: certo, tranquilla, non metterò una buona parola, chiederò solo se cercano personale e se mi dicono di si gli mando il tuo curriculum e poi niente, si spera che ti chiedano un colloquio
Niky: allora va bene
Io: male che vada potresti lavorare nel nostro negozio
Niky: beh si, sono aperta a tutto, non voglio fare la casalinga, fin da piccola odiavo l'idea di poter diventare una casalinga, sono già abbastanza depressa senza tutto ciò
Io: che tipo di lavoro vorresti fare?
Niky: va beh, sai che vorrei fare la scrittrice, però anche stare in cucina o in sala o al bar mi va più che bene
Io: allora vedrò che fare poi ti dirò, però tu oggi passi la serata con me a non fare nulla di tanto faticoso

Alla fine ci mettiamo a guardare un film e in realtà verso la fine siamo finiti uno nelle mutande dell'altro, ma quello è un dettaglio.

Durante la giornata abbiamo mangiato un fottio, non so quanti di quei dolci abbiamo ingurgitato, ma minimo erano sette a testa, no, mi sa che erano ancora di più, va beh, l'importante non è quanto abbiamo mangiato, cosa abbiamo mangiato o minchiate varie.

La parte più bella è arrivata quando ci siamo spogliati e l'abbiamo fatto, due volte per la precisione, però dipende, se contassimo la quasi terza volta in doccia e la quasi quarta dopo la doccia sarebbero quattro

come mi sono rinnamorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora