Qualcuno si è mai chiesto perchè le persone cattive soffrano sempre di meno rispetto alle quelle con un grande cuore? Sembra quasi che il destino lo faccia apposta.
Jojo è una semplice ragazza costretta a vivere una vita triste e piena di dolore...
Attenzione presenza di scene molto forti!! Io vi ho avvertite 😘
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Aprì gli occhi molto lentamente quasi fossero incollati, iniziavo a sentire troppo freddo, tutto il mio corpo tremava come un foglia. Sotto di me sentivo una superficie fredda e dura. Ma dove mi trovavo? Feci forza sulla braccia e provai ad alzarmi, riuscì a mettermi seduta sentendo quanto il mio fiato fosse pesante, piccole nuvolette di fumo lasciavano la mia bocca ogni qualvolta buttassi fuori dell'aria, ma il tutto era molto irregolare.
Iniziai a guardarmi in torno, io lo avevo giá visto questo posto. Il lettino attaccato al muro su cui poggiano delle coperte sporche di solo dio sa cosa, il piccolo comodino al lato del letto con sopra il mio inalatore e la porta perpendicolare al letto che portava in un sudicio bagno. Il pavimento su cui avevo poggiato i piedi era freddo e sporco, una grossa chiazza scusa stava al centro del pavimento, era tendente al marroncino sembrava...sangue secco. Nell'aria aleggiava un odore nauseante, un misto tra sangue e feci di topo. Le pareti erano ricoperte per la maggior parte di muffa. Sopra la mia testa pendeva una lampadina che continuava a zampillare facendomi venire i brividi.
Un grido agghiacciante spezzo l'atmosfera silenziosa che c'era fino a due secondi fa. Perché sembrava tutto così famigliare? Sentivo degli strani rumori, dei continui tonfi, molti di questi erano dei rumori metallici. Il tutto accompagnato dalle continue grida.
Alzai lo sguardo verso la direzione da cui provenivano quei rumori e vidi una porta in acciaio appoggiata allo stipite. Dal piccolo spioncino rettangolare filtrava un po' di luce che mi illuminava il viso. Mi aggrappai alla parete più vicina e mi alzai, le mie gambe tremavano, quasi avevo difficoltà a stare in piedi. Tendendo una mano sul muro, mi diressi verso la porta. Presi la maniglia in mano e la tirai verso di me, fece un po' di resistenza strisciando lungo tutto il pavimento, ma riuscì comunque ad aprirla.
Mi ritrovai difronte un lungo corridoio, lungo le pareti erano presenti delle porte, identiche a quella da cui sono appena uscita. Anche qui le luci non sono molto stabili e questa cosa mi mette sempre di più i brividi. Sembra di essere in un horror. Feci qualche passo ma mi bloccai di colpo quando sentii delle grida ancora più forti. Inconsciamente mi diressi verso quel suono. Sembra venga dalla fine del corridoio, peccato io non vedessi una fine. Iniziai a camminare, tenendo le mani davanti al petto come a volermi proteggere da qualcosa..o da qualcuno.
Più camminavo più il corridoio sembrava diventare lungo, aumentai il passo ritrovandomi dopo qualche secondo a correre. Correvo a perdi fiato senza però risolvere niente, la fine era sempre più lontana. Mi fermai per riprendere aria e fissai il buco nero infondo al corridoio. Ad un certo punto si accese una luce proprio nel punto in cui volevo arrivare io ed illuminò una porta. Ripresi a camminare ma molto lentamente.
