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«Quella maglia è da femmine»
Sembrava strano sia a Kate che a Chloe che Edward e Faith, gli esuberanti fratelli minori delle due, non avessero ancora litigato.

«E sentiamo miss rompiscatole... perché?»
«È viola»
«Sessista» Aveva interrotto la discussione Chloe alzando la testa dal cellulare, con il quale molto probabilmente chattava con Kate.

«Si appunto» Le diede ragione Edward sorridendo vittorioso.
«Il viola è un colore da femmine» ricalcò la dose Faith.
«Parla quella con il costume azzurro»
«Le femmine hanno gli occhi azzurri»
«e mi spieghi che c'entra ora?»
«c'entra invece»

«Chloe dici a tua sorella che è problematica?»
«Kate dici a tuo fratello che è un cretino?»

Le due sorelle maggiori alzarono gli occhi al cielo all'unisono alzandosi d avviandosi verso il bar, prendendo Kate qualcosa di alcolico per dimenticare cosa stessero facendo i due e Chloe il solito succo a pera.

«I maschi hanno gli occhi viola?» continuò la discussione la mora.
«Le femmine hanno gli occhi viola?»
«Si ovviamente... in quella serie tv che ho vis-»
«Serie tv... hanno le lentine»
«Il tuo  cervello è grande quanto una tua lentiggine»
«Il tuo è inesistente»

Chloe si avvicinó al tavolo guardando male i due.
«Sentite che ne dite se andate sugli scogli?» Suggerì loro la mora alzando gli occhi al cielo.
«Così io e Chloe ci leggiamo quel libro altamente fastidioso senza nemmeno una storia d'amore che ci ha assegnato la prof» disse scocciata Kate.
«Na è carino»
«Lo dici solo perché vanno in giro per il mondo»
«E ci sta una storia d'amore»
«Inutile»

Edward si alzò tirandosi Faith dietro.
«Andiamo altrimenti sono capaci di lasciarci Veronica»
«Hai ragione...per la prima volta in vita tua...ma hai ragione»
Una corsa veloce ed avevano evitato di fare da baby sitter ad una bambina di 6 anni testarda ed abbastanza curiosa dal finire fin troppo spesso nei guai.

«Ho voglia di un bagno»
Edward si levó la maglietta lasciandola vicino alle ciabatte e facendo così intravedere gli addominali, Faith divenne rossa di botto, era in effetti la prima volta che rimaneva sola con lui e in quegli anni era cresciuto.

Lei ed Edward si conoscevano da tutta la vita in pratica, da quando le loro esuberanti sorelle maggiori all'asilo erano diventate migliori amiche e li avevano costretti a sposarsi, che Edward fosse un bel ragazzo era chiaro ormai... come ci tenevano a precisarsi le oche che lo seguivano ovunque andasse.

Faith invece era riccia e mora, aveva gli occhi verdi come il nonno ed era diventata in poco tempo una ragazza mozza fiato, avere la stessa età del ragazzo davanti a lei però era scomodo.

Lui la controllava ripetutamente, in particolare quando usciva perché "altrimenti Chloe si arrabbia", anche se sapeva perfettamente che la sua sorellona non avrebbe mai detto una cosa simile, la controllava già bene da sola, ma la cosa non le dispiaceva per niente

«Ho dei bellissimi addominali Faith... lo so perfettamente»
«Non stavo guardando te!»
«Si sì certo» Edward si avvicinò velocemente a Faith prendendola in braccio, mentre lei si dimenava, e buttandola con poca grazia in acqua.

«Va a quel paese Edward!» i capelli dello stesso colore della nocciola di Faith erano completamente bagnati, mentre i suoi occhi guardavano male il ragazzo davanti a lei.

«Non mi hai fatto manco togliere la maglietta!»
«Mio dio se sei bella»
«Cosa?»
«Cosa?»
Edward si buttò in acqua avvicinandosi lentamente a Faith e stampandole un bacio sulle labbra.

«Niente di tutto ciò a Chloe o a Kate»
«Ovviamente»
Faith si alzò dall'acqua e si levó la maglietta, prendendo da terra quella di Edward e mettendosela.

«Ovviamente sta meglio a me dato che il viola è un colore per femmine»
Edward alzo gli occhi al cielo sorridendo mentre Faith si sedette su uno degli scogli, custodi del primo bacio tra due giovani innamorati e alquanto testardi.