"Maria?" cerco di prendere la parola, provando a sovrastare le urla di Anna e Rudy.
"Si Nausicaa, dimmi"
"Per me non è un problema, la faccio" dichiaro, cercando di tenere la voce ferma e mostrarmi sicura, decisa, per la milionesima volta in questa settimana.
"Sei sicura?" Anna mi fissa con aria preoccupata.
"Certo" annuisco, sistemando il microfono nell'asta.
Non sono mai stata così agitata prima di un'esibizione. Le prime note mi entrano dritte nel cervello provocandomi una strana fitta allo stomaco.
Canto cercando di restare concentrata, di mettere me stessa in ogni parola che dico. Nella mia mente, solo il ricordo della paura al pensiero che Leonardo potesse andare via, legata all'immagine del bacio che ci siamo dati l'altro giorno sul divanetto.
Non so esattamente cosa mi stia succedendo. Come se tutto ciò che ho tenuto dentro in questi giorni, l'ansia, la preoccupazione, stesse venendo fuori. Ed è solo quando smetto di cantare, che mi rendo conto di avere gli occhi lucidi.
"Beh, che succede?" mi domanda Maria, sorridendomi.
"No, niente, ero un po' agitata" mento, cercando di fare la vaga, asciugandomi in fretta gli occhi.
"Per la canzone?" insiste lei.
"Anche. In generale per un po' di cose successe in settimana" le concedo, senza andare oltre.
"Scusa Maria, vuoi renderci partecipi?" si intromette Rudy, con il suo solito fare da comare.
"Diciamo che questa settimana è stata un po' particolare per lei, l'ha tenuta in tensione per un po' di cose e ora ha sfogato tutto cantando, no?" spiega Maria, mentre io annuisco.
"Lei poi ha un carattere particolare, non ti fa mai vedere quando sta male, è sempre dura, diritta, mai una parola fuori posto, quindi se è arrivata a questo punto, era davvero satura eh" mi fa notare la conduttrice, facendomi scoppiare a ridere.
"Eh si"
"Vabbè, alla sua età ci sta comunque farsi un attimo sopraffare dalle emozioni, no?" prova a difendermi Anna, che mi guarda soddisfatta della mia esibizione.
"Certo, è naturale...a questo proposito, Nausicaa, ho saputo che in settimana ti sei dimenticata di fare una cosa molto importante" mi dice con tono di rimprovero Maria, facendomi tornare di nuovo il mal di stomaco. Che ho fatto ora?
"Cioè?"
"Cioè ti sei guardata bene dal dire a qualcuno che oggi è il tuo compleanno, o mi sbaglio?"
Ah.
Resto in silenzio per qualche istante, nascondendomi il viso con la mano.
"Si, ma non è che l'ho fatto apposta, semplicemente con tutto quello che è successo, non ci ho pensato" cerco di riparare, ma ormai lei mi sta ridendo praticamente in faccia.
"Eh vabbè, adesso c'ho pensato io" scherza lei.
"Grazie" rispondo sarcastica.
"Nausicaa mi sembra un po' presto per iniziare a nascondere i compleanni per togliersi gli anni, non credi? Comunque, per me maglia confermatissima, brava!" esclama Anna, entusiasta.
Recupero la mia felpa e ritorno al posto, sotto gli sguardi dei miei compagni.
"Quanto sei stronza, perchè non mi hai detto nulla?" mi riprende subito Leo, mentre Maria fa scendere Rosa per esibirsi.
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Dammi modo di amare la tua parte peggiore- Amici 20
FanfictionAmici è una di quelle possibilità che non capitano tutti i giorni. E non capitano a chiunque, soprattutto. E quando ci sei dentro, tocchi quella felpa con le tue mani, sai che devi aggrappartici con tutte le tue forze, e tenertela stretta a più non...