Capitolo 6

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Martedì mattina Carina e gli altri Serpeverde andarono a lezione di pozioni con i Grifondoro. Draco arrivò a metà lezione.
<< Draco come va? >> domandò Pansy tutta zucchero << Ti fa ancora tanto male?>>
<< Si >> rispose lui con una smorfia e appena Pansy si fu girata fece l'occhiolino a Tiger e Goyle.
<< Al posto >> disse Piton e Draco si posizionò nello stesso tavolo di Potter e Weasley.
<< Avete sentito la notizia? >> domandò Theodore Nott al tavolo con Carina, Blaise, Tiger e Goyle.
<< Su cosa? >> domandò Blaise
<< Su Sirius Black >> rispose Nott
<< Racconta >> disse Carina che dopo aver sentito quel nome parve subito interessata
<< Lo hanno avvistato, non lontano da qui. L'ha visto una babbana, i babbani lo credono un criminale comune, quella donna ha chiamato il numero speciale ma quando sono arrivati i nostri, Black era già sparito >>
<< Potete dire tutto quello che vi pare ma a parer mio Sirius Black sarà un pazzo ma è un fottutissimo genio >> disse Blaise con un sorriso
<< Concordo >> rispose Carina
<< Credete che verrà ad Hogwarts? >> domandò Tiger con un po' di paura della voce
<< Ne sono quasi sicura, ma vuole Potter perciò lasciamolo a lui >> disse Carina
<< Speriamo che allora ci lasci in pace >> commentò Goyle
La lezione continuò e alla fine di essa Piton tolse 5 punti a Grifondoro perché Hermione aveva aiutato Longbottom a fare la sua pozione.

L'ora dopo i Serpeverde avevano lezione di Difesa Contro le Arti Oscure perciò si diressero verso l'aula.
<< Buongiorno a tutti ragazzi! >> disse il professor Lupin, il nuovo insegnante << Oggi faremo una lezione pratica perciò potete tranquillamente mettere via i libri. Ora però seguitemi! >>
Il professore li condusse fuori dall'aula e, anche se un po' perplessi, i ragazzi lo seguirono. Arrivarono nell'aula professori.
<< Allora, come vedete qui c'è un armadio fin troppo agitato >> disse riferendosi all'armadio che aveva vicino il quale continuava a muoversi << Dentro c'è un molliccio. Qualcuno sa dirmi che cos'è un molliccio? >> la mano di Carina schizzò in aria e Lupin le diede la parola.
<< È un mutaforma. Assume la forma di ciò che ritiene ci spaventi di più. >>
<< Perfetto Carina >>
<< Noi abbiamo già un vantaggio rispetto a loro. Sai dirmi quale Daphne? >>
<< Forse, credo che visto che siamo in tanti non sa che forma prendere >>
<< Esattamente, per questo quando si incontra un molliccio è sempre meglio essere in compagnia. L'arma migliore per sconfiggere un molliccio sono le risate perciò dobbiamo farlo trasformare in qualcosa che troviamo divertente e per questo ci serve solo un semplice incantesimo, ripetete dopo di me Riddikulus! >>
<< Riddikulus! >> ripetè la classe
<< Benissimo, ora propongo di fare una cosa, Millicent mi faresti da assistente? >>
La ragazza si avvicinò al professore che le chiese:
<< Che cos'è la cosa che ti fa più paura? >>
<< Le Arpie >>
<< Beh, terrorizzano tutti. Ora immaginati un'Arpia che invece di avere un bel viso è truccata da clown e sta facendo un numero da giocoliere. Ci riesci? >>
<< Mmm... si >>
<< Perfetto, ora tutti dovete immaginare la cosa che più vi spaventa e cercare di renderla divertente, vi lascio qualche minuto per pensare >> dopo un po' il professore diede il via e appena Millicent gridò "Riddikulus" l'arpia prese le sembianze del pagliaccio e tutta la classe scoppiò a ridere. Il molliccio cambiò molte forme fino ad arrivare davanti a Carina. Si trasformò in una persona, Bellatrix Lestrange, e iniziò a parlare.
<< Che delusione Carina >> disse con cattiveria << Tu osi vantarti di essere mia figlia, tu sei solo una delusione per me >>
Carina non riusciva a reagire era come pietrificata, Lupin non era ancora intervenuto.
<< Non meriti di portare il cognome della famiglia di tuo padre! >>
<< E non meriti nemmeno di avere il sangue Black nelle tue vene! >>
<< R-Ri-Riddikulus! >> gridò Carina mentre alcune lacrime le rigavano il viso. Sua madre diventò un barboncino vestito da strega ma nessuno rise perché nessuno aveva mai visto Carina piangere.
<< Direi che la lezione è finita, tutti fuori ragazzi >> disse il professor Lupin rimettendo il molliccio nell'armadio << Tutti tranne te Carina >> aggiunse << Assegno 5 punti a tutti coloro che hanno affrontato il molliccio e altri 5 punti a Daphne e Carina per aver risposto alle domande >>

Appena tutti furono usciti Lupin disse a Carina:
<< Immagino che tu ti stia chiedendo perché io non ti abbia aiutata con il tuo molliccio >>
<< Mi pare ovvio >> disse Carina riprendendo il suo solito tono strafottente
<< Vedi, le paure vanno affrontate da soli e particolarmente se si tratta della famiglia, come nel tuo caso, perché hai così tanta paura di deluderla? Se posso sapere... >>
<< Perché non avendola mai conosciuta voglio renderla fiera della persona che ha messo al mondo >>
<< È bello che tu non voglia deluderla ma non può diventare la tua più grande paura Carina. Di che cos'altro hai paura?>>
<< Niente >>
<< Niente? Devi pur avere paura di qualcos'altro >>
<< No, non ho paura di nient'altro, ne ho viste troppe per avere paura >>
<< E che cosa hai visto? >>
<< Niente che io possa raccontare a lei. >> si interruppe e poi ricominciò << Non potrà mai usare la Legilimanzia su di me, la mia mente è impenetrabile già da qualche settimana, l'Occlumanzia che praticavo forzatamente tutti i giorni ha danneggiato la mia mente probabilmente per sempre, rendendola impenetrabile a chiunque >> disse cogliendo un pensiero del professore
<< Tu pratichi l'Occlumanzia? >> domandò Lupin stupito
<< Si e anche la Legilimanzia >>
<< Lodevole per una ragazza di soli tredici anni >>
<< Lo so >>
<< Posso sapere come hai imparato? Qui a scuola? >>
<< No, mi hanno insegnato i miei zii >>
<< Buon a sapersi... Puoi andare Carina. Arrivederci! >> disse dileguandosi da quella strana conversazione
<< Arrivederci >> disse la ragazza uscendo.

Arrivò nella sua Sala Comune, inutile dire che era osservata da tutti.
<< Che avete da guardare? Vi scandalizzate nel vedere qualcuno piangere? >> disse lei arrabbiandosi
<< E quindi anche la temibile Carina Lestrange ha un punto debole >> disse ridendo Rosier che aveva saputo dell'accaduto
<< Questa è la volta buona che ti uccido Rosier! >> gridò puntandogli la bacchetta mentre Blaise correva a fermarla
<< Carina calmati >> disse il ragazzo
<< No, lasciala fare >> continuò Michael << Voglio vedere se ha il coraggio di farlo >> nel frattempo anche lui tirò fuori la sua bacchetta << Expelliarmus! >> gridò nel tentativo di disarmarla ma Carina si protesse con un incantesimo scudo
<< Stupeficium! >> continuò Rosier e Carina si parò di nuovo
<< Non sei così bravo come dici vero? >> lo istigò lei << Expelliarmus! >> gridò ma anche lui si protesse però Carina continuò a scagliare ripetutamente lo stesso incantesimo fino a quando Rosier non cedette e la sua bacchetta volò in aria << Ora puoi scegliere se finire direttamente in infermeria oppure andartene! E pensare di chi sei figlio. Una famiglia il cui sangue si è pure mischiato con quello dei Black, i tuoi genitori erano e sono tanto rispettati dai miei. >> disse lei con tutta la cattiveria che aveva in corpo
<< Me ne vado. Fanculo >> disse con disgusto andandosene.
<< Me ne vado in camera >> disse Carina andandosene << Ci vediamo a incantesimi >> disse a Blaise riferendosi alla lezione successiva.

L'erede dei Lestrange 3 ~Conclusa~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora