10. Non mi toccare

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"Ho messo i primi stracci che ho trovato.."

Era vero, mi ero talmente tanto sbrigata che non avevo fatto attenzione a cosa mettermi"Oh beh

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Era vero, mi ero talmente tanto sbrigata che non avevo fatto attenzione a cosa mettermi
"Oh beh.. sei stupenda a prescindere.." sorrise Scott

Erano già passate 2 ore dalla prima campanella, ero in classe con Liam, stavamo ascoltando per la prima volta, iniziò a farmi male la pancia, quel periodo, quindi chiesi di poter andare in bagno; mentre percorrevo il corridoio passai davanti ad una classe vuota, la classe in cui Liam mi aveva tirata il primo giorno, e vidi due figure attaccate tra loro: misi un po' a fuoco ed erano loro, non me lo sarei mai aspettato, soprattutto da Scott, Allison non mi andava a genio e lei mi odiava probabilmente
"Wow..che carini...complimenti.." pensai ironicamente, ripresi il mio cammino, non volevo interrompere quel momento, mi stavo immaginando cosa sarebbe successo se fossi entrata in quella classe
"Che stronzo, prima mi bacia e poi si fa una del branco, che non mi sta neanche simpatica, dentro una classe?! Sempre illusioni, ecco cosa ho sempre ricevuto dai ragazzi..." pensai mentre tornavo in classe
"Che cosa hai?" Mi chiese Liam timidamente
"Niente" risposi fredda, povero, lui non mi aveva mai fatto niente
"Scusa Liam, non volevo risponderti così..."
"Tranquilla... si è sentita subito la tua frustrazione quando sei rientrata... cosa è successo?"
"Niente... è quel periodo.." non volevo dirlo a Liam
"So che stai mentendo, ma non voglio darti fastidio.."
"Grazie Liam..." quanto è carino, nei modi di fare intendo, è dolce, simpatico, spiritoso, ma mi hanno detto che non sa mantenere il controllo, soprattutto con la luna piena
"Vediamoci dopo... ti va di pranzare solo noi due?" Chiesi a Liam
"Si!" Esclamò con felicità
"Signor Dumbar... cosa sta succedendo?" Domandò il professore di Fisica
"Ehm..."
"È riuscito a risolvere l'equazione che ha scritto alla lavagna prof.." lo salvai da una brutta figura
"Grazie..." mi sussurrò ancora imbarazzato

Arrivò la pausa pranzo, io e Liam ci dirigemmo ai nostri armadietti e poi ci incontrammo nella mensa
"Eccomi! Scusa il ritardo..." Arrivò correndo e senza fiato
"Tranquillo..."
"Allora... non voglio metterti pressione, ma se mi raccontassi cosa ti è successo potrei aiutarti, forse..."
Presi un respiro e iniziai a raccontare
"La mia vita è tutta un'illusione... Chiunque mi illude..."
"Cosa è successo Jasmine?" E mentre lo chiedeva, strinse la mia mano tra le sue
"Scott..."
"Cosa ti ha fatto Scott?" Chiese Liam infuriato
"Mh... Scott ha baciato Allison!" Dissi tutto d'un fiato
"SCOTT COSA?! Oh mio dio! Ahahah non ci credo!! Io l'ho sempre det-" esultò lui finché non vide la mia espressione
"...io ho sempre detto che era poco fedele alle persone..." cercò di giustificarsi
"So cosa stavi per dire... lo dicono tutti.."
"Ma perché ti importa così tanto..?"
"Forse perché mi ha baciata e ha dormito con me?!"
La sua espressione si fece seria
"Ti-Ti ha portata a letto?"
"No! No! Liam no cavolo! Anche tu no, ti prego!" Esclamai esasperata
"Ah... menomale.." tirò un sospiro di sollievo
"Mi dispiace per quello che ti ha fatto..." pensò un attimo e poi continuò
"Ripagalo con la stessa moneta! Fallo ingelosire, fagli capire che lui ti vuole, fagli capire che se per lui non siete niente neanche per te importa qualcosa.."
"SEI UN GENIO LIAM!! TI ADORO! GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE!!" Mi alzai e corsi ad abbracciarlo, poi gli diedi un bacio sulla guancia che lo fece diventare rosso
"Ma con chi? Chi mi potrebbe mai aiutare a fare una cosa del genere a Scott??" Chiesi e beh la risposta era ovvia
"Io ti aiuterò" rispose lui convinto
"Però dovrò anche ignorarlo, così prima o poi esploderà..." pensai ad alta voce
"Esatto... sei vendicativa a quanto pare ahahaha" scoppiò a ridere e io mi unii a lui

Ero per i corridoi, davanti al mio armadietto quando qualcuno mi prese i fianchi
"Liam!" Esclamai felice, mi girai, ma non era Liam quello davanti a me
"Ciao Jasmine..."
"Sc-Scott?"
"Sì, Jasmine... sono Scott..."
"L'ho visto, ma non mi toccare così.." mi girai di nuovo verso l'armadietto
"Perché dovrebbe essere Liam a toccarti i fianchi...?"
"Perché dovresti essere tu?!" Chiesi con aria di sfida senza girarmi per guardarlo in faccia
"Comunque puoi anche andartene... cosa devi fare qua? Il tuo armadietto sta infondo al corridoio, non qui.." sorrisi e mi diressi verso l'uscita, ma Scott mi afferrò il polso che la sera prima Theo aveva ferito
"Ahi!! Non mi toccare Scott!! Stammi lontano!!" Urlai e tutti si girarono verso di noi
"Scu-Scusa Jasmine..." disse con voce tremante mentre mi lasciava il polso
"Vattene!" Sbroccai io e lui fece così
"Jasmine! Cosa ti ha fatto?!" Arrivò correndo Liam che mi abbracciò come per proteggermi dal mondo
"È tutto okay Liam.... grazie... ma abbiamo un piano da attuare.." sorrisi con malizia e crudeltà
"Oh certo mia signora.." rispose Liam
"Liam... non sono così vecchia.." scoppiai in una risata che contagiò anche il mio complice e insieme, mano nella mano, ci avviammo in classe
"Ci stanno guardando tutti.." sussurrai imbarazzata all'orecchio di Liam
"Perché siamo bellissimi" sussurrò di tutta risposta e scoppiammo a ridere
"Modestamente.." risposi io
"E fai bene... guardati... sei.. posso dirlo?"
"Ahahah certo"
"Sei stupenda, hai un carattere meraviglioso, sei... sei perfetta Jasmine" mi fece arrossire mentre mi faceva girare su me stessa come se stessimo ballando
"Non sono perfetta Liam... Non ho un bel carattere, diciamo che se morissi mi spetterebbe un posto all'Inferno accanto a Lucifero..." sussurrai con una vena di malizia al suo orecchio
"Oh... ma a me piacciono i diavoletti..." rispose lui con il mio stesso tono
"Mi fa piacere angioletto..." continuai
"Fidati, non sono calmo come sembro..."
"Oh... lo so... mi hanno raccontato della luna piena..."
"E fidati, non vorresti essere chiusa in una stanza con me mentre sono sotto effetto della luna..."
"E tu non vorresti essere chiuso in una camera con me in qualsiasi momento..."
"Oh piccola... così mi farai impazzire..."
"Non eccitarti cucciolo... abbiamo appena iniziato..."
"Non mi stai eccitando... forse è il contrario..."
"Ah sì...?!" Indicai in basso guardandolo negli occhi
"I tuoi occhi e il tuo amichetto non la pensano come te caro Liam..."
"Ah ah ah simpatica la ragazza..."
la discussione si era svolta sempre con lo stesso tono, sempre con quella vena perversa per provocarci a vicenda e avevo vinto a quanto pare

Tornai a casa e in salone c'erano Isaac e... e Scott
"Da quando abita qui?" Chiesi a mio fratello indicando colui che mi aveva illusa
"È un nostro amico Jasmine..."
"Forse tuo... mio non di sicuro..."
"Non dire cavolate Jasmine!"
"Io non sto dicendo niente di falso... è la pura verità... io non sono niente per lui e lui non è niente per me... è semplice la cosa" risposi prendendo un bicchiere d'acqua
"Jasmine ti prego non dire così... cosa ti ho fatto?" Si avvicinò Scott che cercò di prendermi per i fianchi
"Non mi toccare Scott.." ma lui continuò ad avvicinarsi
"Ho detto che non mi devi toccare Scott" stavo mantenendo la calma, ma si avvicinò troppo e mi prese per i fianchi, io mi spostai
"MI DEVI STARE LONTANO! NON MI DEVI TOCCARE SCOTT! LO CAPISCI?!" Sbroccai e nessuno dei due, Isaac e Scott, capiva cosa fosse successo
"E non mi guardare così... se dico che non mi devi toccare vuol dire che non mi devi toccare." Detto questo, presi il mio zaino e me ne andai in camera

La mattina dopo ero stanchissima, per tutta la notte avevo pensato a Scott, maledetto Scott, Isaac mi diede il buongiorno e uscimmo di casa, mi fermai...

Un altro capitolo abbastanza lungo
Grazie per tutto
🔥💔🔥

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