5) Timothée Chalamet💛

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ANGOLO AUTORE
Per chi si sta chiedendo chi sia Timothée Chalamet, è l'attore che interpreta Elio nel film 'Chiamami col tuo nome' (film che consiglio pk molto bello, carino e ti rilassa😍). Questo immagina l'ho scritto per fare una sorpresa ad una mia amica Gaia273 (per questo meterò il suo nome per l'immagina)


È inverno e le strade sono ricoperte di neve, i bambini giocano spensierati e i camini sono accesi. Esco dalla doccia calda e in fretta e fuori cerco di preparmi il prima possibile così da non fare tardi all'appuntamento. Una volta finito di fare tutto penso
*ricapitolando, il telefono c'è, il caricatore portatile c'è, trucco, vestito invernale con calze invernali e borsetta ci sono e sono apposto, ok sono pronta, i capelli?!*

Vado a guardarmi subito allo specchio che è di fianco alla porta.

*Okok, stanno bene. Cappello, sciarpa, giubotto e guanti. Ok, posso andare. Vabbene T/n, ce la puoi fare adesso fai un bel respiro e ricorda di non farti prendere dal panico.*

Apro la porta. Scendo le scale. Apro il cancello e lo richiudo. Mi incammino verso la caffetteria sotto casa. Un bar molto rilassante e che ti dà l'aria di casa. Entro e sento quel bell'odore di cioccolata calda. Mi giro un pò intorno e vedo due vecchietti seduti che giocano a carte, una mamma con il suo piccolo nel passeggino che aspettano una il caffè e l'altro il cornetto. E poi eccola lì dietro al bancone la mia migliore amica: Sharon.
Vado verso di lei e mi siedo.

Sharon: "Hey Gaia, hai di nuovo un appuntamento non è vero?"

Risi e dissi "Si, esatto ahah."

Sharon: "Mi fa piacere. Mi raccomando ricordagli che se ti fa soffrire si ritrova un occhi nero e un braccio rotto per colpa mia."

Gaia: "Sisi, ovvio che glielo ricorderò"

Ridemmo entrambi.

Gaia: "Io penso che andrò a sedermi sulla poltrona mentre lo aspetto"

Sharon: "Vuoi che ti porti qualcosa?"

Gaia: "Nono, lo aspetto e poi ordino qualcosa insieme a lui, mi raccomando non farlo spaventare come gli ultimi 2"

Sharon: "Bhe, ok ci provo ma non ti prometto nulla, dipende tutto da lui. Ma sappi che se ti ho fatto scappare gli ultimi due è solo perchè giá sapevo che alla fine ti avrebbero fatto soffrire. Li conosco bene i ragazzi, sai che io ho un sesto senso per questo."

Gaia: "Va bene, si hai ragione. Qui non posso darti torto" risi.

Sharon: "Tu non puoi MAI darmi torto perchè sai che IO HO SEMPRE ragione" marchiò queste parole e poi ridemmo insieme.

Gaia: "Io vado a sedermi sulla poltrona se mi cerchi sai dove trovarmi."

Sharon: "Bene, io resto dietro al bancone, se vuoi qualche consiglio o la situazione diventa inbarazzante fammi un segno. Anzi no, di la parola "fiori" e io arriverò a salvarti, ahah"

Gaia: "Vabbene, vabbene. Ora vado"

Mi siedo e prendo una rivista di danza nel frattempo che lo aspetto.

*So benissimo che ero in anticipo di 20 minuti però avevo paura di arrivare tardi*.

I miei pensiero vennero interrotti dal campanellino della porta d'ingresso che si apre e così alzo lo sguardo e lo vedo. Noto subito i suoi lineamenti marcati, i suoi capelli ricci color corteccia, e quegli occhi di un verde chiaro splendente. Appena entra si avvicina alla cassa e chiede qualcosa a Sharon e lei poco dopo indica me e lui sembra ringraziarla. Lo vedo avvicinarsi.

Timothée: "Voi siete Gaia Noir, giusto?"

Gaia: "Si, e voi Timothée Chalamet se non sbaglio"

Ridemmo entrambi.

Timothée: "Posso?"

Gaia: "Oh Sisi, certo."

Ci fù un silenzio imbrazzante fino a quando Sharon non venne verso di noi.

Sharon: "Se non avete ancora deciso cosa ordinare ecco a voi un menú" disse sorridente.

Gaia e Timothée: "Grazie"

Quando apprii il menù vidi un fogliettino attaccatoci sopra che diceva "Per averti salvata da questa situazione dovrai portarmi sulla ruota panoramica, ahah" sorrisi e poi richiusi il menù sapendo già cosa prendere. Dopo che anche Timothée chiuse il menú rivenne Sharon con un taquino e una penna.

Sharon: "Allora, avete scelto? Cosa vi porto?"

Gaia: "A me il solito con una cioccolata calda" dissi.

Timothée: "Una fetta di crostata alle mele e un cappuccino"

Sharon prese gli ordini e poi disse "Arrivano subito" e se ne andò passando dietro al bancone.

Timothée: "Allora, da quanto ho capito non è la prima volta che venite qui giusto?"

Gaia: "Eh no, posso anche definirmi una cliente quotidiana"
Ridemmo.

Sharon: "Ecco a voi i vostri ordini, un cappuccino con una crostata alle mele per lui e una cioccolata calda con torta alle fragole per lei. Buon appettito."

Gaia e Timothée: "Grazie" sorridemmo.

Iniziammo a mangiare e a chiaccherare del più e del meno. Non mi sarei aspettata un ragazzo così solare e carino. Ci scambiammo anche i numeri di telefono così da portqerci tenere in contatto. Finito di mangiare ci alzammo e andammo al bancone per pagare.

Timothée: "Se la signorina mi permette vorrei che fossi io a pagare per il bel pomeriggio che mi ha fatto passare"

Gaia: "E va bene, però alla prossima offro io!"

Timothée: "Ok, per me va bene."

Ridemmo e uscimmo.

Gaia: "Io adesso dovrei proprio andare si è fatto tardi"

Timothée: "Oh anche io, la accompagno a casa?"

Gaia: "Oh no no, vai tranquillo, due passi e sono arrivata, casa mia è a solo una traversa dal locale".

Timothée: "Va bene allora anche io vado"

Gaia: "Grazie della merenda"

Timothée: "Grazie a te del magnifico pomeriggio"

Gli diedi un bacio sulla guancia e ritornai verso casa con le guance risse e un sorriso da ebete stampato sul viso.




ANGOLO AUTORE
Spero che vi piaccia❤.
Se avete immagina da chiedere scrivetemelo nei commenti.

28-02-2021

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