Il più delle volte ci chiediamo cosa ci abbia mai portato a essere quello che siamo, la luna e le stelle ci hanno sempre indicato una via che nessuno ha mai avuto il coraggio di seguire.
Focalizziamo nella nostra mente un mondo senza sangue, un mondo dove la peggiore delle cose, sia totalmente innocua, dove anche un capitano può vivere la sua vita, senza nessun terrificante rimorso.Passo una mano tra i miei capelli neri come la pece, sorrido alla luna, la notte i giganti sono dormienti.
Il buio è l'unico elemento a favore dei deboli, in tutti i sensi.Quanti di noi piangono e si disperano la notte? Quanti di noi uccidono e danno sfogo alla propria pazzia la notte?
Siamo dei dannati figli di puttana, indipendentemente da quello che crediamo di essere.Le brave persone sono solo ciò che piace, e spesso ciò che piace è giusto, ma se un giorno, a piacere fosse solo ciò che è sbagliato?
I mattoni di questo tetto si stanno sgretolando, forse anche loro faticano a mantenere il peso delle mie parole, sento la polvere nell'aria otturare il mio naso e i miei pensieri.
Non ho mai trovato tanto rumoroso, il silenzio.
E onestamente so perfettamente quando anche il silenzio sia devastante.
Dopo la morte di centinaia di soldati non si può fare altro che guardarsi attorno e sperare che dopo di loro non ce ne siano altri.Non possiamo difenderli, se sono morti è perché così doveva essere.
La morte è la peggiore delle tentatrici, la senti che ti corrode l'anima e porta a fare cose impossibili, fino alla tua fine.Impossibile è anche proteggere coloro che sai che non ce la possono fare.
La verità è che la vita è così terribile, che non abbiamo il tempo di difendere le vite altrui.
Siamo delle marionette guidate da ciò che Dio vuole.
E smettiamo di credere che sia dio a volerci del bene e a portare solo il buono che vediamo.
Forse mi sto sbagliando, dio non esiste ed è per questo che non vi sono state portate ancora cose buone.Perché dove c'è sangue innocente, corpi smembrati e mutilazioni, non c'è mai nulla di buono.
E credo che ormai siano tutti stanchi di lottare, di continuare in sella a dei cavalli che sono stanchi di correre, di combattere con delle spade che ormai sono stanche di uccidere.
E mi sento come un pazzo, un malato e so di essere il capo espiatorio di tutto ciò.
Se i miei soldati moriranno, sarà colpa mia, tutto ciò che posso fare è dare loro la falsa speranza che tutto possa migliorare, e che forse un giorno, questa battaglia verrà vinta.Non posso continuare a dire loro che la loro vita e stata utile per la battaglia, quando alla fine, la loro morte è stata banale e tristemente inevitabile.
E la notte quasi, posso sentirle le loro urla e il loro odio nei miei confronti.
Perché anche se sono un capitano, un uomo d'onore, sono solo un bugiardo...
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Scusate gli errori.
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Blood {levi}
Fanfictionla verità è che non abbiamo il tempo fisico, per poter mettere la nostra vita davanti a quella altrui.