Jungkook era in camera sua che studiava per le verifiche che avrebbe dovuto affrontare in quel periodo. Da qualche settimana aveva notato il comportamento strano e preoccupato di Jimin nei suoi confronti ma non ne capiva il motivo e non gli badava più di molto.
Jimin gli scriveva praticamente ogni quindici minuti e lo chiamava anche fin troppe volte, persino Seokjin aveva iniziato a chiamarlo di tanto in tanto chiedendogli di parlare della sua giornata oppure passava a casa sua per guardare un film e aiutarlo co i compiti.
Non che a Jungkook desse così tanto fastidio nel vedere che i suoi amici tenessero a lui ma credeva che tutte quelle attenzioni fossero eccessive.
Dopo un paio di minuti qualcuno suonò al campanello di casa. I genitori di Jungkook erano via per un viaggio di lavoro ed il ragazzo era rimasto da solo. Quando sentì che il campanello risuonò sbuffò annoiato, sapeva già di chi si trattava e non aveva assolutamente voglia di vedere qualcuno. Il campanello suonò ancora e allora Jungkook decise di alzarsi.
-Arriavo! Arrivo!-
Quando aprì la porta d'entrata non guardò neanche di chi si trattasse e fece segno di entrare ma nessuno oltrepassò la soglia.
-Su Jin muoviti che fa freddo!-
Jungkook guardò l'individuo che si trovava fuori casa sua e sgranò gli occhi nel vedere che si trattasse di qualcuno che neanche conosceva ma che gli sorrideva come se fossero amici da sempre.
Jimin si mise un asciugamano in testa mentre strofinava i capelli umidi, Yoongi lo abbracciava da dietro mentre teneva il viso nell'incavo del suo collo e lo baciava dolcemente.
-Finalmente un po' di tempo per noi-
Jimin si mise a ridacchiare mentre con la mano accarezzava i capelli del fidanzato per poi sospirare con un lieve sorriso sulle labbra e lo sguardo rivolto verso il loro riflesso.
-E' tutto così assurdo-
Yoongi ricambiò lo sguardo dal riflesso e lo abbracciò più forte.
-Risolveremo anche questo-
Improvvisamente il maggiore allentò la presa ed in volto il suo sguardo si era fatto triste. Jimin portò le mani sulle guance del fidanzato baciandogli delicatamente le labbra.
-Cosa c'è? Yoon non fare quella faccia o mi distruggerai il cuore-
Yoongi prese la mano del fidanzato e la baciò.
-Se non ci aveste conosciuto non avreste mai avuto tutti questi problemi, se ora Jungkook è in questo stato è solo colpa mia-
Jimin ritrasse la mano rivolgendo al maggiore uno sguardo arrabbiato.
-Non dire simili stronzate! Che lo avessi voluto o no avrei trovato ogni modo per conquistarti e fare in modo di stare al tuo fianco! Anche se la situazione è questa e tu sei tutto tranne che uno che fa cose legali ti sembra che mi sia tirato indietro? Ti sembra che Jungkook si sia tirato indietro dopo aver rischiato più volte di morire? Si è lamentato è vero, avevamo paura ma il nostro amore nei vostri confronti è andato oltre alla paura! Quindi adesso non permetterti di fare certe lamentele chiaro?-
Yoongi sorrise guardando Jimin con occhi pieni d'amore.
-E adesso che ti ridi? Non mi prendi neanche sul serio, bel fidanzato che ho-
Sbuffò Jimin incrociando le braccia davanti al petto e guardando altrove.
-Scusa, scusa. Ma avevi tutte le guance rosse dalla rabbia che ti ho trovato incredibilmente tenero-
Jimin si mise a ridere per poi puntare il dito davanti alla faccia di Yoongi.
-Uno spacciatore temuto come te che parla in questo modo? Come sei caduto in basso per colpa mia, prego!-
-Scusate eventuali orrori
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My first real love <3 |taekook / yoomin |
RomanceJongkook è un ragazzo semplice, alla mano e discreto ma quando si tratta di Kim Taehyung, una provocazione vivente, c'è ben poco per cui restare discreti... Jimin, a differenza del suo amico, è popolare e tutti amano stare con lui. Sa farsi notare...