Gonnosfanadiga

L'arrivo di Federico

1610 d.C.

In seguito all'arrivo dei Barbareschi che distrussero il villaggio di Serru, gli abitanti di questo villaggio scapparono rifugiandosi nel vicino villaggio di Gonnos. Tra questi sopravvissuti vi era Federico, nobile del villaggio di Serru, sposato con Camilla Piras, figlia della nobile famiglia Piras di Gonnosfanadiga.

Federico riuscì a mettersi in fuga e scappare insieme ai suoi concittadini verso Gonnos, mentre Camilla fu catturata da un generale barbaresco che assediò Serru.

Gonnos era un piccolo regno abitato da circa settemila persone ai piedi del Monte Linas.

Il paese, amica di Serru e amministrata dal sovrano Paulo Floris, amico di Federico, ospitò i sopravvissuti di Serru.

Ma la poca tranquillità e ospitalità dei cittadini gonnesi nei confronti dei sopravvissuti di Serru non durò molto.

Si stabilì un clima di tensione e preoccupazione tra gli abitanti di Gonnos, che stavano vivendo ormai da un mese che i Barbareschi potessero attaccare il villaggio, nel caso non ottenessero i sopravvissuti di Serru.

I Barbareschi quando assediavano un villaggio volevano e dovevano uccidere tutti gli abitanti; nessuno sarebbe dovuto sopravvivere.

Ben presto infatti arrivò una lettera a Paulo Floris da parte del generale barbaresco Omar (colui che assediò Serru) ove scrisse che voleva la consegna di Federico Melonis nobile di Serru, in cambio avrebbe concesso la liberazione di sua moglie Camilla. Paulo comunicò la lettera a Federico, che non avendo una casa abitava nel castello del re, Federico e Paulo discussero sulla lettera, e Federico decise di non consegnarsi ai barbareschi.

Questi ultimi, sapendo della decisione di Federico, decisero di iniziare a minacciare Gonnos... I barbareschi entrarono a Gonnos in piena notte, arrivarono silenziosamente all'accampamento dove erano rifugiati tutti gli abitanti di Serru, e mentre questi dormivano, i barbareschi entrarono nelle tende e massacrarono e uccisero quasi tutti i superstiti di Serru. Fu un vero e proprio massacro, arrivarono i soldati gonnesi, ma ormai era troppo tardi, quasi tutti gli scampati all'assedio di Serru erano ormai morti o stavano per morire dalle ferite riportate. I barbareschi riuscirono a scappare, e lasciarono una lettera di minaccia, e un continuo attacco a Gonnos nel caso non li consegnino Federico Melonis. A questo punto Re Paulo si trova a dover cacciare via da Gonnos Federico e i pochi superstiti di Serru rimasti (25 superstiti e un bambino). Ma Paulo decise di non cacciare più Federico e i sopravvissuti, perchè non avrebbero trovato posto in cui andare, quindi Re Paulo fece credere a tutti che Federico era scappato via, quando in realtà lo inviò a Perd'e Pibera (Frazione di Gonnos) nell'antico castello di Perd'e Pibera fondato duecento anni prima dal sovrano del regno di Perd'e Pibera Scanus detto "l'asparago" (ormai il regno di Perd'e Pibera non esiste più perchè fu distrutto dal marchese di Gonnosfanadiga nel 1500, che occupò il territorio di Perd'e Pibera rendendola frazione di Gonnos).

Paulo sfruttò questa situazione per far amministrare a qualcun altro il territorio di Perd'e Pibera, pur rimanendo tra i territori del regno di Gonnos, e quindi propose a Federico l'amministrazione del territorio di Perd'e Pibera, ma per non far scoprire della sua presenza, inviò sua figlia Giulietta a Perd'e Pibera insieme a Federico, in modo da poter fingere che fosse lei ad amministrare il territorio di Perd'e Pibera e non Federico, che secondo tutti era scappato nel paese di Biddexidru.

Federico, iniziò ad aiutare Paulo nel voler espandere il territorio di Gonnos, iniziò con il suggerirli un'alleanza con i barbareschi, nell'assediare insieme Biddexidru, In cambio si sarebbero divisi il territorio conquistato e i barbareschi avrebbero potuto catturare Federico. Paulo pensò a lungo all'idea di Federico, e inseguito decise di metterla in atto. Propose al generale barbaresco Omar l'alleanza e la conquista di Biddexidru, e questi accettarono. Per ben otto mesi l'esercito gonnese insieme all'esercito barbaresco assediarono Biddexidru, che alla fine dichiarò la sconfitta, e il paese su spartito tra Gonnos che ottenne la parte alta di Biddexidru e i Barbareschi che ottennero la parte bassa del paese. il sovrano di Biddexidru Victorius preferì suicidarsi pugnalandosi piuttosto che finire nelle mani dei gonnesi o peggio dei Barbareschi.