FALLING SKIES:Gold Rush and Illicit Affairs|giuls

XLVI

Liam's POV:

La saluto con la mano appena entra nella sua abitazione e poi decido di farmi un giro della città, infondo al campo mi hanno addestrato abbastanza.

Certo che era proprio bella quella mortale.

Tutto d'un tratto sento qualcuno tirarmi una spallata.

"scusa non ti avevo visto, ah sei tu."

"selena, da quanto. Come stai?"

"oh per tutti gli dei, sei sicuro di essere tu? Sembri quasi sereno. Io sto benissimo, a quanto pare hanno spostato il nuovo film a giugno per problemi di organizzazione. Così posso stare più tempo qui, senza interviste e problemi."

"anch'io sono libero per un po', poi Zayn è a Tokyo e Niall beh lo sai insomma."

"mi dispiace molto; domani torna Audrey, vuoi venire a fare la spesa con me, devo farle una sorpresa e poi tu sembri con le mani in mano."

Io annuisco e la seguo.

"Cosa pensi di Ariana e Alison?"

"sono entrambi molto carine anche se Ari la conoscevo già da un po'."

"per favore proteggile se puoi."

"certo anche se non sono proprio sicura che staranno qui a lungo. Mi sembrano molto abituate a strafare, si annoieranno ma io proverò a trattenerle per te. Si vede che ci tieni."dice mettendomi una mano sulla spalla.

"oh siamo arrivati, cosa dobbiamo prendere?"esclamo.

"un po' di tutto, pago io."

"devo parlarti di un'altra cosa, dobbiamo cercare di scoprire di più sulla mortale che vede oltre la foschia."

"sì, dopodomani quando torneremo a scuola lo farò; dovrò anche parlarne con Au, sai le ne sa più di me. Puoi portarla tu a casa sua? Io abito da Josy, è un po' da un'altra parte."

"ok, perché Hailee non è venuta con te?"

"ha preso sonno, probabilmente arretrato."

Arrivo all'indirizzo che mi dato Selena e mi apre la porta la figlia di Apollo.

Le spiego tutto e lei annuisce.

"sembri proprio stanco-"

Sento il mio telefono squillare e noto che è proprio Louis.

"devo andare, buona cena."

*chiamata con Lou*

"dimmi."

"troviamoci da Giannino tra quindici minuti, ah e sei vuoi porta qualcuno. Mi hanno detto che hanno posto per tredici persone, ho detto di sì."

"ok."

*fine chiamata*

"ragazze venite andiamo a mangiare una pizza."

"ok, lasciaci cinque minuti e siamo pronte."risponde Al.

*chiamata con Sel*

"avete impegni stasera?"

"no, venite tu, Shawn, Josy, Hailee e chiama anche la mortale. Mangiamo la pizza da Giannino. Louis ha già prenotato."

"speriamo di attirare mostri ho voglia di uccidere."sento una voce di sottofondo.

"ok arriviamo."

*fine chiamata*

Chiamo anche Julia e Charli che mi dicono di sì.

"dobbiamo andare a piedi ovviamente, non vedo taxi."si lamenta Ariana.

"dovresti veramente comprarti una macchina Liam."la appoggia Alison.

"provvederò, in fondo non so per quanto starò qui."

"bravo ragazzo!"esclama la figlia di Ecate tirandomi una pacca sulla spalla.

Tutti come sempre si presentano ed io faccio lo stesso.

Mi siedo tra Elisa e Selena.

"tra minimo dieci minuti saranno qui i paparazzi. Ho già chiamato i nostri bodyguard. Ci lasceranno in pace, vi dà fastidio essere fotografati?"chiede la figlia di Afrodite accanto a me.

Nessuno fiata anzi tutti iniziano a fare domande alla poverina vicino a me.

Solo perché è una mortale tutti la assillano.

"oh ecco ordiniamo?"chiede Charli.

Nel frattempo sono anche arrivati i nostri amici del cuore.

Dopo pochi istanti iniziano a venire a chiedere autografi alle mie amiche ed entra Harry.

eh, da dove viene questo?

"prendo io il tredicesimo posto. A quanto pare Kendall si è già trovata un altro. Una bottiglia di whiskey grazie."dice al cameriere.

"sono sicura che non è così. Ora la chiamo."spiega Selena.

"un minuto, finiamo gli autografi e le foto prima."dice Ari.

"scusatemi tutti ma ho avuto un imprevisto, Harry vieni tra me e Liam."

"sei fortunato che qui non ci siano né Audrey né Elizabeth o ti avrebbero già ucciso."aggiunge Hay.

"Harry è solo per la campagna pubblicitaria, te lo giuro. Lo sai che non ti farei mai una cosa del genere."dice la voce di Kenny dal telefono.

"non fare scenate, sai come sono i paparazzi, comportati bene per le fan."mormoro al moro.

"hai ragione, meglio se me ne vado ma la bottiglia la voglio comunque."dice.

-giuls