Mi sveglio per colpa di un raggio di sole che penetra dalla finestra cerco il più possibile di girarmi e rigirarmi per evitarlo ma è quasi impossibile per cui mi alzo e prendo la mia bacchetta per vestirmi e sistemare la stanza, vedo un piccolo bigliettino di pergamena che si trovava sulla scrivania
𝙼𝚎 𝚗𝚎 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝚍𝚘𝚟𝚞𝚝𝚘 𝚊𝚗𝚍𝚊𝚛𝚎 𝚙𝚎𝚛 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚎 𝚌𝚘𝚖𝚖𝚒𝚜𝚜𝚒𝚘𝚗𝚒 𝚌𝚑𝚎 𝚖𝚒 𝚑𝚊 𝚒𝚗𝚌𝚊𝚛𝚒𝚌𝚊𝚝𝚘 𝚗𝚘𝚜𝚝𝚛𝚘 𝚙𝚊𝚍𝚛𝚎 𝚝𝚘𝚛𝚗𝚎𝚛𝚘' 𝚒𝚕 𝚙𝚒𝚞' 𝚙𝚛𝚎𝚜𝚝𝚘 𝚝𝚒 𝚟𝚘𝚐𝚕𝚒𝚘 𝚋𝚎𝚗𝚎
~𝚃𝚑𝚎𝚘Poso il biglietto nel secondo cassetto della scrivania e prendo i libri che mi servono per pozioni e difesa contro le arti oscure così chiudo la porta e con tutta la calma del mondo mi dirigo a lezione del professor piton, caro amico di mio padre poiché è sempre stato uno dei suoi mangiamorte più fedeli.
"buongiorno riddle" dice una voce che conosco abbastanza bene
"chi si rivede, malfoy" dico in tono ironico quasi facendo un sorriso sarcastico
"vedo che anche tu stai andando a lezione dal professor piton"
"beh che occhio" dico alzando le sopracciglia e aggrontando la fronte, faccio due passi in avanti e mi alzo per arrivare a vedere i suoi meravigliosi occhi grigi in cui ti ci puoi perdere
"malfoy" dico sussurrando al suo orecchio "io non cadrò ai tuoi piedi come le altre" e tutta fiera me ne vado cercando di non ritardare come ho fatto in tutti questi ultimi sei anni di scuolaDRACO
Quanto la odio, è così prepotente si crede superiore solo perché è la figlia di voldemort e la sensazione di non avere il controllo su di lei come su ogni altra ragazza mi fa andare fuori di testa, è così diversa dalle altre riesce quasi a zittirmi e questa cosa non mi piace affatto, però è tanto prepotente quanto sexy
"a cosa pensi draco?" la voce di blaise mi fece risvegliare dai miei sogni e senza dargli una risposta gli do le spalle e cammino per la mia stradaCLARISSA
Entro in classe e mi siedo al primo banco cercando almeno quest'anno di stare attenta e prendere dei buoni voti altrimenti non so se sarà peggio la mia pagella o la sorte che mi aspetterà con mio padre
"buongiorno"disse il professor piton mentre attraversava lo spazio tra i banchi con una camminata da vero modello
"andate a pagina 364"il suo tono spento e cupo è riconoscibile pure da metri di distanza
"distillato di morte vivente" disse ron ormai in preda a un attacco di panico davanti alla parola morte,il prof ci divide in gruppi un serpeverde con un tassorosso e a me è capitato cedric diggory è un tasso molto simpatico anche se può sembrare strano che io faccia dei complimenti a qualcuno ma devo dire che lui se li merita
"hey riddle" disse con un grande sorriso
"hey Cedric come va?"dico ricambiano il sorriso
"riddle e diggory non siamo al paiolo magico mettetevi al lavoro" e subito ci guardiamo negli occhi e scoppiamo in una piccola risata
"serve l'acqua di luna vado a prendenderla" così mi avvio nel mobile in cui c'è tutto l'occorrente per le pozioni mi alzo in punta di piedi allungando la mano cercando di prendere quello che mi serviva ma fallendo miseramente, sento un presenza appoggiarsi su di me e un forte profumo che mi penetra le narici
"ecco a te" disse la presenza,
Mi giro lentamente
"ancora tu malfoy, bhe grazie per l'acqua" dico cercando di non perdere la pazienza,
"clarissa" cedric ci mi chiama con un tono un po più spento del solito
"dimmi ced"
"oggi i tassorosso si allenano per la partita mi chiedevo se volevi venire" si vedeva che era molto in imbarazzo ma ho terribili ricordi con le partite di quiddicht e non vorrei ricordarli
"ho molto da studiare per domani non credo di poter venire mi dispiace" corro in bagno e lascio alle mie spalle il tasso che sta gridando il mio nome, giro a sinistra e apro il rubinetto per far scendere un po di acqua fresca alzo il viso e mi guardo allo specchio, quasi non mi riconosco i miei occhi sono diventati rossi e i miei capelli neri percorro avanti e dietro il corridoio del bagno cercando il più possibile di calmarmi
"cristo draco"grido quando davanti a me apparve il ragazzo biondino
"clarissa i tuoi occhi"
"non c'è bisogno che me li ricordi li ho visti" il mio nervosismo oramai stava comandano il mio corpo
"d-draco io vado di sopra a riposare puoi dire a piton che mi sono sentita poco bene"
"e perché dovrei farlo" ormai non capivo più nulla prendo draco lo sbatto al muro e stringo la presa che avevo sul suo collo
"malfoy sono pur sempre la figlia di voldemort attenzione a quello che dici" lo lascio in bagno e scappo il più velocemente possibile nei sotterani cercando di non farmi vedere da nessuno, salgo nei dormitori e mi stendo sul mio grande letto lasciandomi cadere nelle braccia di morfeo~
𝚎𝚛𝚊 𝚞𝚗𝚊 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚎 𝚙𝚊𝚛𝚝𝚒𝚝𝚎 𝚙𝚒𝚞' 𝚒𝚖𝚙𝚘𝚛𝚝𝚊𝚗𝚝𝚒 𝚍𝚎𝚕 𝚖𝚘𝚗𝚍𝚘 𝚜𝚎 𝚒 𝚜𝚎𝚛𝚙𝚟𝚎𝚛𝚍𝚎 𝚊𝚟𝚛𝚎𝚋𝚋𝚎𝚛𝚘 𝚙𝚎𝚛𝚜𝚘 𝚜𝚊𝚛𝚎𝚋𝚋𝚎 𝚜𝚝𝚊𝚝𝚊 𝚞𝚗𝚊 𝚍𝚎𝚕𝚞𝚜𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚙𝚎𝚛 𝚝𝚞𝚝𝚝𝚒 𝚖𝚊 𝚜𝚘𝚙𝚛𝚊𝚝𝚞𝚝𝚝𝚘 𝚙𝚎𝚛 𝚖𝚎.𝚕𝚊 𝚙𝚊𝚛𝚝𝚒𝚝𝚊 𝚒𝚗𝚒𝚣𝚒𝚊 𝚎 𝚜𝚞𝚋𝚒𝚝𝚘 𝚌𝚎𝚛𝚌𝚘 𝚍𝚒 𝚒𝚗𝚍𝚒𝚟𝚞𝚍𝚞𝚊𝚛𝚎 𝚒𝚕 𝚋𝚘𝚌𝚌𝚒𝚗𝚘 𝚎 𝚌𝚘𝚗 𝚘𝚝𝚝𝚒𝚖𝚒 𝚛𝚒𝚜𝚞𝚕𝚝𝚊𝚝𝚒 𝚖𝚊 𝚙𝚎𝚛 𝚖𝚒𝚊 𝚜𝚏𝚘𝚛𝚝𝚞𝚗𝚊 𝚕𝚊 𝚚𝚞𝚘𝚝𝚊 𝚜𝚒 𝚜𝚝𝚊𝚟𝚊 𝚏𝚊𝚌𝚎𝚗𝚍𝚘 𝚝𝚛𝚘𝚙𝚙𝚘 𝚊𝚕𝚝𝚊 𝚎 𝚕𝚊 𝚜𝚒𝚝𝚞𝚊𝚣𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚖𝚒 𝚜𝚌𝚒𝚟𝚘𝚕𝚘' 𝚍𝚒 𝚖𝚊𝚗𝚘,𝚎 𝚌𝚘𝚜𝚒'𝚖𝚒 𝚛𝚒𝚝𝚛𝚘𝚟𝚊𝚒 𝚒𝚗 𝚘𝚜𝚙𝚎𝚍𝚊𝚕𝚎 𝚌𝚘𝚗 𝚖𝚒𝚘 𝚙𝚊𝚍𝚛𝚎 𝚍𝚒 𝚏𝚒𝚊𝚗𝚌𝚘 𝚎 𝚞𝚗 𝚍𝚘𝚕𝚘𝚛𝚎 𝚒𝚖𝚖𝚎𝚗𝚜𝚘 𝚊𝚕 𝚋𝚛𝚊𝚌𝚌𝚒𝚘
"𝙵𝚒𝚗𝚊𝚕𝚖𝚎𝚖𝚝𝚎 𝚝𝚒 𝚜𝚎𝚒 𝚛𝚒𝚜𝚟𝚎𝚐𝚕𝚒𝚊𝚝𝚊"𝚕𝚊 𝚜𝚞𝚊 𝚟𝚘𝚌𝚎 𝚎𝚛𝚊 𝚘𝚛𝚛𝚒𝚋𝚒𝚕𝚎 ,𝚐𝚞𝚊𝚛𝚍𝚘 𝚒𝚕 𝚋𝚛𝚊𝚌𝚌𝚒𝚘 𝚍𝚊 𝚌𝚞𝚒 𝚙𝚛𝚘𝚟𝚎𝚗𝚒𝚟𝚊 𝚝𝚊𝚗𝚝𝚘 𝚍𝚘𝚕𝚘𝚛𝚎 ,𝚒𝚕 𝚖𝚊𝚛𝚌𝚑𝚒𝚘 𝚗𝚎𝚛𝚘 𝚎𝚛𝚊 𝚜𝚞𝚕𝚕𝚊 𝚖𝚒𝚊 𝚙𝚎𝚕𝚕𝚎
"𝚙𝚎𝚛𝚌𝚑𝚎'𝚕'𝚑𝚊𝚒 𝚏𝚊𝚝𝚝𝚘?"𝚍𝚘𝚖𝚊𝚗𝚍𝚘 𝚍𝚎𝚕𝚞𝚜𝚊
"𝚗𝚘𝚗 𝚊𝚟𝚛𝚎𝚜𝚝𝚒 𝚖𝚊𝚒 𝚟𝚘𝚕𝚞𝚝𝚘 𝚍𝚒𝚟𝚎𝚗𝚝𝚊𝚛𝚕𝚘 𝚙𝚎𝚛 𝚌𝚞𝚒 𝚑𝚘 𝚖𝚊𝚗𝚘𝚖𝚎𝚜𝚜𝚘 𝚕𝚊 𝚝𝚞𝚊 𝚙𝚊𝚛𝚝𝚒𝚝𝚊 𝚎 𝚕𝚊 𝚝𝚞𝚊 𝚜𝚌𝚘𝚙𝚊 𝚌𝚘𝚜𝚒' 𝚍𝚊 𝚏𝚊𝚛𝚝𝚒 𝚙𝚎𝚛𝚍𝚎𝚛𝚎 𝚒 𝚜𝚎𝚗𝚜𝚒 𝚎 𝚝𝚛𝚊𝚜𝚏𝚘𝚛𝚖𝚊𝚛𝚝𝚒~
Mi sveglio di nuovo tutta sudata e con le mani tremanti
"clarissa tutto ok?" domando
"cosa ci fai qui malfoy vattene" odio mostrarmi debole davanti alla gente
"no finché tu non starai bene" così gli faccio cenno di venirsi a sedere sul letto e gli racconto del sogno
"mi dispiace" disse "ora riposati" e così scompari' verso la porta
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𝑙𝑎 𝑓𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑅𝑖𝑑𝑑𝑙𝑒//𝐷𝑟𝑎𝑐𝑜 𝑀𝑎𝑙𝑓𝑜𝑦
RomanceClarissa riddle figlia del grande signore oscuro e di una maga puro sangue sorella di theo riddle e imparentata con maghi oscuri Questo equivale?! Preciudizi a non finire Questa è la storia di una ragazza dai chiari occhi azzurri e i lunghi capell...