Donghyuck parcheggiò la sua moto davanti a un piccolo rimorchio. Ayeon immediatamente salto giù dalla moto per aiutarlo. Il ragazzo trasalì appena fece un passo con la gamba.
"Fa tanto male?" Gli chiese anche se la risposta era chiara.
"Per niente." Disse Donghyuck guardandola prima di stringere i denti. "Solo aiutami a salire gli scalini, per favore."
Una volta arrivati di fronte alla porta Ayeon diede un'occhiata a Donghyuck prima di bussare. Un uomo dai capelli castani aprì la porta.
"Haechan, ti conviene star morendo. Renjun ha interrotto il mio sonno." Disse l'uomo prima di spalancare gli occhi fissando i due, entrambi ricoperti di sangue di Donghyuck e Ayeon con la sua giacca.
"Taeil, ne possiamo parlare dentro? Fa un po' freddo." Chiese Donghyuck e l'uomo immediatamente aprì la porta facendoli entrare.
...
L'uomo, di cui Ayeon apprese presto il nome Taeil, le mostrò dove fosse il bagno per potersi fare una doccia, passandole l'asciugamano. Le diede una maglietta, dei pantaloni della tuta per cambiarsi e un cesto per i vestiti insanguinati.
"Da quando hai dei vestiti femminili?" Chiese Donghyuck non appena Ayeon uscì dalla stanza. Donghyuck era sdraiato sul divano con la gamba appoggiata su uno sgabello per Taeil. I suoi pantaloni erano strappati rivelando il suo taglio profondo e sanguinoso. Taeil pulì la sua ferita e stava iniziando a ricucirla.
"Sono di Jiayi." Disse Taeil restando concentrato sulla ferita. Ayeon diede loro uno sguardo confuso.
"È la sorella di Renjun." Spiegò Donghyuck. Il ragazzo posò la mano sul piccolo spazio sul divano. "Vieni a sederti."
Ayeon annuì mentre si sedeva. Donghyuck fece cenno alla tazza di tè sul tavolo. "Puoi berlo, è tuo."
"Grazie." Disse Ayeon prendendo la tazza calda nelle sue mani. La ragazza fece un piccolo sorriso a Donghyuck.
"Perciò, qual è il tuo nome?" Chiese Taeil mentre medicava la ferita.
"Yoo Ayeon." Rispose. Taeil annuì.
"Che cosa hai fatto per finire con i Phoenixes?" Chiese Taeil ridacchiando. Ayeon notò Donghyuck girare gli occhi.
"Ti comporti come se tu stesso non ne fossi uno." Dichiarò Donghyuck. Ayeon rimase sorpresa nel scoprire che Taeil facesse parte di loro. Sembrava troppo gentile per far parte di una gang così potente.
"Pff ne sono uno a malapena e dovresti esserne grato perché in caso contrario, avresti a che fare con Taeyong e Jeno in questo momento invece di essere qui con me." Replicò Taeil senza guardare su. "Mi manca ancora la storia."
"Veramente Donghyuck mi ha salvata." Gli disse Ayeon. Le sue parole fecero fermare Taeil.
"Donghyuck? Ti ha salvata?" Disse Taeil guardando il ragazzo. Donghyuck si morse il labbro, visibilmente nervoso.
"Potresti solo medicare la ferita?" Domandò Donghyuck con un gesto di mano.
"Hai delle spiegazioni da dare." Borbottò Taeil mentre continuava il suo lavoro. Ayeon approfittò del tempo per guardarsi intorno.
Il rimorchio di Taeil era ben organizzato e accogliente. Dall'interno non sembrava che fosse un rimorchio e appariva come un normale appartamento.
Ayeon si girò appena sentì Donghyuck cantare. Il ragazzo immediatamente si fermò quando incontrò i suoi occhi.
"Vado a prendere le bende, non ti muovere." Diede istruzioni Taeil prima di lasciare i due da soli.
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Dark Streets | HAECHAN [TRADUZIONE]
FanfikceC'erano due regole: 1. Non vagare mai per le strade buie di notte da solo 2. Se vedi una persona che indossa una giacca di pelle nera con una fenice dorata sulla schiena, è meglio girarsi e correre, e non pensare minimamente di guardarti indietro. L...