Il linguaggio dei fiori

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Oggi incomincia la scuola,  sono molto agitato .
Oggi vado al liceo e non so cosa può accadere .
Ho scelto il liceo artistico ma mia madre voleva che andassi al liceo classico , amo disegnare e questo è tutta la mia vita.
Disegno dalla mattina alla sera e certe volte non dormo  perchè mi vengono colpi di genio , i miei genitori non sono mai stati molto contrari ma preferirebbero che io diventassi un avvocato o robe del genere ma quel futuro non mi piace e non mi piacerà mai, troppo noioso.
Ritornando a noi , ero arrivato , finalmente il mio sogno si stava avverando ma ....
Chloe ! Oh no lei no , cosa ci fa qui non gli è mai piaciuta l' arte o disegnare . Cosa gli salta in mente ? Ok ora vi racconto di Chloe , è una mia compagna di classe dall' asilo ma è sempre stata antipatica , sempre a prendermi in giro , non la sopporto.
Comunque era lí e io dovevo affrontarla , ma si doveva mettere proprio in mezzo all' ingresso!! . Ho cercato di perdere tempo per non entrare a scuola ma .. la campanella ! Oh no ! Ma succedono tutte a me , mi incamminai velocemente verso l ingresso e un brivido mi salì su per la schiena , una mano fredda mi toccò sulla mia spalla . Non capii cosa succedeva per un pò di secondi poi sentii il mio cognome seguito da una risata perfida : Josh ancora tu ma quando ti levi dai piedi -
Chloe !- esclamai con un aria fastidiosa . Dopo quel brutto momento , entrammo tutti in classe, scrutai tutti i miei compagni uno dopo l altro alcuni mi sembravano eh! Altri apposto.
Chloe ovviamente aveva aguzzato quello più carino e si era seduta vicino. Come al solito ! Io invece vidi la prima panca libera e mi sedetti li . Capitò vicino a me un ragazzo pieno di brufoli e con un tatuaggio sulla schiena , che tipo !
Avevo già intuito che non sarebbe diventato il mio miglior amico .
Alle medie era tutto diverso , c'era stato un legame subito , fulminante ! Ci volemmo tutti subito bene tranne Chloe che si isolava è che aveva il suo gruppetto di amiche snob , come lei.
Mi fermai con i miei pensieri e mi ritrovai spiazzato sentendo il mio nome più e più volte : josh , josh, josh- era il prof di matematica che mi chiamava per la presentazione o almeno credo . Mi alzai e mi precipitai vicino la cattedra dicendo le informazione che mi ero imparato a memoria tutta la sera per non fare brutte figure NOME , COGNOME , ETÀ ecc...
Quando stavo arrivando alla cattedra inciampai e caddi ai piedi della cattedra . Tutti si misero a ridere a squarciagola quando un alunna si alzò e mi chiese se stessi bene , mi aiutò ad alzarmi , quando anche lei caddè ma sopra di me , le sue ciocche di capelli poi lunghe caddero sulle mie guance, i suoi occhi verdi incrociarono i miei azzurri , mi sentii come se la conoscessi da sempre . Ci alzammo immediatamente e diventammo tutti rossi , l' insegnante mandò a posto quell' alunna e mi fece presentare . Quando ritornai al mio posto il prof continuò con le presentazioni ma il mio pensiero era fisso in quella scena i suoi occhi erano bellissimi e le sue ciocche morbide come la seta , il suo viso era perfetto come i suoi lineamenti. Non volevo guardarla perché se no sarei diventato più che rosso allora decisi di non guardarla ed evitare di parlarci . Mi sentivo le farfalle nello stomaco , volevo fare amicizia ma nessuno mi sembrava un mio futuro amico o qualcuno con cui parlare . Finite le lezioni avevamo l ampliamento ma dovevo  prima andare  a mensa , mia mamma non mi ha mai portato a una mensa quindi non sono molto entusiasta . Entriamo in massa in quella sala con un odore , un odore che .. Non so come descriverlo ma non aveva un buonissimo odore . Mi sedetti più lontano possibile da quella ragazza per evitare momenti imbarazzanti . Mi capitò vicino l ultimo seduto nell' ultimo banco , aveva un aria timida e se stava in disparte con il suo pranzo e la sua mela . Finito il pranzo che devo dire non era malissimo , veniva la prof di latino , era simpatica ma non mi piace per niente la materia . Finalmente era finito il primo giorno di scuola e devo dire che non era andata bene ma nemmeno male . Ritornato a casa andai nella mia stanza e incominciai a disegnare , disegnare, disegnare ma aspetta dovevo studiare era incominciata ma scuola e io non me ne ero ancora abituato . Mentre studiamo la TV avvisava di un furto al museo di storia dell' arte , era stato rubato un completo del 1888 creato da un famoso stilista che significava molto per la nostra città perchè da molti  frutti ,per tutti i turisti che vanno a vedere questo famoso completo . Mio padre lavorava al museo e mia madre per l ASMR che mi ha mai detto cosa significava AH  era più o meno un ramo ospedaliero o qualcosa del genere . Non sapevo molto dei miei genitori perchè non erano mai a casa e io rimanevo da solo con il mio passerotto ( gli avevo salvato la vita perchè era ferito alla zampa e da quel giorno è restato sempre con me ) era l unico che restava con me anche nei momenti difficili . Ritornando al furto io sono sempre stato appassionato di questo genere e vorrei aiutare in qualche modo in questo mistero , che in realtà non era un mistero perchè il ladro è il famoso Ludwich Robbirfesh che un pò di anni fa ha provato a rubare la Gioconda ma senza successo . Aspetta io dovevo fare ancora i COMPITI !
Mi annoiavo nelle giornate normali o quasi perchè questo furto non mi ha cambiato la vita ma ... DRINNN! DRINNN ! Chi era a quest' ora ?

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