Primo Giorno Di Scuola

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Era il primo giorno di scuola. le aule erano fredde e la campanella stridula ,inoltre la giornata non era iniziata per il meglio. Tralasciando il ritardo della sveglia che fu rimpiazzato dalle grida mattutine dei miei,persi anche l'autobus e così dovette accompagnarmi a scuola mio padre, che andava lento a causa degli occhi colmi di lacrime. Arrivai in classe 58 minuti dopo il suono della prima campanella e , non appena varcai la soglia ,fui accolta dagli sguardi schifati delle mie coetanee e quelli annoiati dei miei compagni.
Arrivando in ritardo, saltai la scelta dei posti e così mi dovetti sedere nel banco nell'angolo in basso a sinistra, lontano dal termosifone e vicino al bagno.
A ricreazione la classe, che durante la lezione era tanto unita, si divideva in tre gruppi: in classe rimanevano, i ragazzi che giocavano ai videogiochi e le mie compagne studiose che , con ansia , ripassavano i capitoli degli anni passati oltre ai compiti assegnati. il resto delle mie compagne, che formavano un gruppo affiatato in cui si parlava di gossip e di makeup,   andavano in corridoio per flirtare con i ragazzi più grandi . Io , a ricreazione, mi rifugiavo in bagno. sapete, lì si poteva  stare da soli e, se si voleva , si potevano anche ascoltare gli affari degli altri. C'era gente che fumava, che piangeva, che ripassava..... e poi , come me, c'era gente che si isolava e che in bagno non faceva nulla se non pretendere un pò di silenzio....

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