LA SCATOLA
Sono passati ormai circa 7 anni dalla battaglia contro Voldemort, Harry adesso lavora per il ministero della magia, Hermione è il nuovo vice ministro della magia, mentre Ron avvolte lavora nel negozio tiri vispi Weasley con suo fratello George. La vita si è ormai attenuata, niente più Lord Voldemort che torna in vita, niente più guerra, niente più guai e niente più dolore alla cicatrice, ma dopo il sereno arriva una bufera...
Pov Harry
17 settembre.
Hermione mi ha chiesto di venire al ministero, il patronus diceva che gli serviva uno bravo nella difesa contro le arti oscure, ma non è stata più precisa, spero che riguardi un duello, combattere inizia a mancarmi, infondo dopo 7 anni che lotti alla fine ti arriva quella sensazione di nostalgia del coraggio che senti scorrere nelle vene, del brivido dell'avventura. Dopo aver indossato il mio comune mantello di mago, saluto la mia fantastica moglie Ginny con un bacio; la mia vita è letteralmente cambiata da quando sto con lei, adesso lavora per la gazzetta del profeta sulla parte dedicata allo sport, mentre io mi occupo di controllare il dipartimento per l'applicazione della magia.
Arrivato davanti al camino prendo dalla ciotola accanto ad esso un po' di polvere verde brillante e mi posiziono dentro, dopodiché butto la polvere volante a terra e dico " Vice Ministra della Magia" e dopo una fiammata verde mi ritrovo nell'ufficio di Hermione: una stanza ottagonale con le pareti piene zeppe di librerie, stracolme di tomi, pergamene e libri, al centro vi è collocato una scrivania su cui ci sono fogli, piume, inchiostro tutto messo in modo ordinato " Tipico di Hermione" penso.All'improvviso la porta della stanza si apre e seguendo un detto babbano quando parli del diavolo… in questo caso dovremmo dire che quando parli di studio, libri o ordine spunta Hermione 《Harry da quanto aspetti?》 mi chiede. 《Non molto sono appena arrivato. Buona l'idea di unire il tuo camino al mio, ma non pensi che sia pericoloso? 》.
《Ineffetti lo è, ma non sono stupida. Ho imposto un incantesimo pietrificante e nel caso in cui si liberasse ho impostato vari incantesimi di protezione, che sono troppo difficili da spezzare, per di più il camino è stato creato apposta per te, lui riconosce solo te, e gli altri devono avere il mio permesso se vogliono accedere all'ufficio 》sorride." Visto, pensa a tutto, è un genio" 《comunque che devo fare? 》. 《Dovresti andare nella sala degli artefatti e vedere quali sono pericolosi e quali non lo sono. Lo avrei fatto io, ma ho molto lavoro da fare, e delle redazioni da compilare per il ministro》.《e gli altri dipendenti? 》domando giustamente. 《O sono occupati oppure hanno paura di entrare》 risponde. Sbuffo un po' perché speravo in qualcosa di meglio 《va bene, ci vado io》. Hermione felice delle mie parole prese la bacchetta e dopo averla mossa un po', una delle librerie sparisce e al suo posto appare una porta nera dai bordi bianchi 《essendo essi molto misteriosi solo il ministro e il viceministro sanno l'incantesimo per far comparire la porta》dice, penso dopo aver notato il mio sguardo confuso.《figo, ma non è pericoloso? 》 .《non ti preoccupare, il mio ufficio è un posto sicuro,o almeno lo spero》《in effetti ti confesso che una delle difese sono oggetti provenienti dai tiri Vispi Weasley 》aggiunge, ridendo sotto i baffi. Mi metto a ridere anch'io, pensando che colei che ama la serietà e l'ordine ha davvero fatto una trappola del genere 《George come l'ha presa?》chiedo . 《Mi ha dato qualche consiglio su come utilizzarli al meglio. Dopo la Umbridge lui e Fred hanno aumentato la loro potenza...scherzosa 》.Mi torna in mente quel giorno, la faccia di quel rospo maledetto, il lago, i draghi, le esplosioni nelle aule, fa sempre ridere il ricordo anche se non nego che c'è un velo di tristezza nato dalla mancanza di Fred.
All'improvviso nella stanza arrivò un messaggio volante color viola《 oh no.. scusa Harry devo andare, c'è un problema a casa, Ron ha dato fuoco alla cucina》ammette preoccupata.《di nuovo?》 Chiedo raggiante, poiché Ron non è mai stato bravo in cucina l'ultima volta che aveva provato a fare una torta il forno è esploso, poi si è scoperto che in realtà era stato George ad averlo manomesso, Ron era arrabbiatissimo, così furioso che decise di fargli un contro scherzo, la faccia di George quando venne colpito dalla torta gonfiabile fu impagabile. 《 si, qui dice che voleva farmi una sorpresa, che dolce...comunque scusa ora vado》.《ciao Hermione》 detto ciò chiudo la porta e mi accingo a entrare nella stanza degli artefatti.《Lumos》 dico, e la punta della mia bacchetta s'illumina. Noto che la stanza non è molto grande: una piccola sala dalle pareti nere, che contiene 5 tavoli di legno scuro sui quali sono appoggiati vari oggetti, pietre, anelli, bacchette, rami, libri e una scatolina blu impolverata sulla quale intravedo lo stemma di Hogwarts. Incuriosito tolgo la polvere e faccio attenzione a non aprirla. E non mi sbagliavo c'è proprio lo stemma di Hogwarts, ma è diverso, la posizione delle 4 case è sbagliato, il corvo di corvonero è in alto a sinistra mentre il tasso di tassorosso è in alto a destra.
Non lo so perché, ma la mia mano come posseduta da qualcosa apre la scatola. Al suo interno vi è una pietra azzurra, la prendo per osservarla meglio " chissà cosa può fare? " Mi chiedo. All'improvviso vengo colpito da una scarica di fulmini e tutto il mio corpo si fa di marmo "le difese di Hermione" penso. La pietra mi cade dalla mano, e appena tocca il suolo crea sotto di me un vortice color ciano, non potendo muovermi vengo inghiottito dalla voragine.
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Harry Potter e la dimensione parallela
FanfictionHarry Potter vive la sua normale vita da ventenne al ministero della Magia, affiancato dai suoi amici. Per ordine di Hermione, Harry deve andare a dare un'occhiata a una stanza del ministero nella quale sono rinchiusi artefatti potenti e dal dubbio...