Welcome To Little Italy

Lo sbaglio e il rientro

Anthony entra nella Ford f-100 rubata, e va via da lì lasciando Florinda a terra ,morta. Si dirige dunque non verso New York ,ma verso Filadelfia.
Ma il problema è che guida con un velocità vietata per le strade, e quindi ,passando davanti alla polizia ,viene notato e inseguito.
Le sirene cominciano a "cantare", le armi cominciano a evidenziarsi, l'auto comincia ad andare sempre più veloce. Al contempo, Anthony ,è nella macchina ,ma sa che se la polizia riuscisse a catturarlo ,per lui ci sarebbe stata una punizione che non avrebbe mai dimenticato.
Quindi cosa fa ,cambia strada:fa finta di andare a destra e invece va a sinistra, per confondere i poliziotti.
Cosi facendo ,si addentra in un bosco ripido e profondo così tanto, che Anthony non riesce a controllare l'auto
decappottando svariate volte.
La polizia parcheggia le auto "sul ciglio della strada", e due poliziotti si addestrano nel bosco, in cerca di Anthony.
Landolina ,però, è ferito e ha sbattuto anche la testa senza forza per alzarsi e scappare ancora.
La polizia quindi trova l'auto, e arrestano Anthony che oltre ad essere scappato dalla polizia ,è un evaso di prigione. Il ragazzo arriva in ospedale , in un giorno non molto soleggiato , anzi , molto nuvoloso,che sembra quasi preannunciare quello che vivrà all'interno del carcere da lì a poco. L'Italo americano quindi ,si opera e
viene di nuovo rinchiuso ,questa volta nella terribile prigione di Filadelfia.
Il ragazzo però ,questa volta ,è cambiato ,nei gesti e nel modo di pensare.
In compagnia di Anthony nella degradante cella,ci sono :Tony Russo,potente boss di Filadelfia con origini siciliane, ottant'anni di vita ,tra cui quarantanove in prigione ,condannato a quattro ergastoli per svariati omicidi, ed altri reati, è un uomo "classico siciliano" ,perennemente con la coppola in testa che nasconde i capelli bianchi ma a tratti ancora nerognoli  e un fisico abbastanza esile e di bassa statura.Poi c'è un ragazzo messicano di soli venticinque anni,nella prigione di Filadelfia da sette,anche lui per omicidio,per spaccio di stupefacenti ,e per rapina negli Stati Uniti:è Alonso Garcia,carnagione olivastra ,capelli castano scuro ,e un fisico, anche lui, abbastanza esile. Per ultimo invece ,c'è un ragazzo di origini abruzzesi ,ma emigrato negli Stati Uniti con la madre: Francesco D'Alessandro, arrestato per furto d'auto. Un ragazzo di soli quattordici anni,capelli rasati e biondi,e occhi celesti, altezza pari ad Anthony.
Insomma ,Anthony si è fatto una buona compagnia in cella. Il giorno dopo bisogna mangiare, e c'è quindi la mensa .Anthony percorre la strada cella-mensa ,in compagnia di Francesco ,che è cresciuto anche lui con altri italiani nella Little Italy, e con Alonso, mentre Tony se ne sta lì ,per i fatti propri, silenzioso, privato.
Allora Anthony , una volta seduto ,chiede il perché di questa solitudine di Tony:-"Frangè,ma perché Tony sta lì ,da solo?",Francesco gli risponde:-"Antò, Tony è il più vecchio e il più rispettato del carcere",Anthony, quindi:
-"Ah, allora è potente",con uno sguardo rivolto attentamente sul volto di Tony.
Tony nel frattempo ,sta mangiando.Terminato il pranzo, Anthony si alza assieme con Alonso e Francesco ,e si reca in cella.
Sulla strada però ,incontra una persona che non avrebbe mai immaginato di incontrare all'interno di un carcere: John Anderson ,il padre di Florinda, che però qui ha un aspetto poco rassicurante , un aspetto da criminale unito al killer spietato, capelli lunghi ,tali da coprirli la visuale della faccia a volte ,una lunga barba grigia, e una bocca che quando incazzata, si apre, scoprendo il quasi niente ,una quantità bassissima di denti. Anthony e John si incrociano ,entrambi con le guardie dietro, ma Anthony nota ,attraverso lo sguardo,la sfida che gli lancia John,che ovviamente vuole vendetta per quel che è successo alla figlia.
È notte, e piove a dirotto. I lampi non fanno dormire Anthony ,che si alza dal letto, e va in bagno a sciacquarsi la faccia, scalzo, praticamente.
Nel ritornare nel letto però ,il ragazzo nota che si sta avvicinando una guardia, in piena notte.
Anthony non pensa neanche per sogno che fosse per lui, e invece è proprio così: la guardia chiama solo Anthony ,tra l'altro senza neanche gridare , in silenzio ,come se non volesse far scoprire niente a nessuno. Con la sola luce proveniente dalla luna ,Anthony si avvicina alla guardia:-"è successo qualche cosa?", e la guardia:-"si,deve seguirmi Landolina".Anthony è stupito , e ,con faccia e atteggiamento sospettoso, lascia che la guardia apri la cella. Nel tragitto ,Landolina chiede ,o perlomeno ,prova a chiedere alla guardia ,cosa fosse successo o chi lo volesse incontrare, ma la guardia non accenna risposta ,continuando a camminare sempre dritto e con schiena dritta.
Anthony arriva dunque in un'altra cella, buia e degradata, dove meanche un animale riuscirebbe a starci,come tutte le celle della prigione ,tra l'altro.
La guardia allora avvisa Anthony:-"Entra Landolina"
Anthony ,vedendo il tutto, tentenna un po',ma la guardia si spazientisce , e lo spinge con la forza all'interno della cella.
Dal buio ,dalle tenebre ,spuntano due uomini giganti robusti ,e neri: i fratelli Obi e Salehe Niakatè, due uomini ,per l'appunto,di quarantatré anni ,in galera da praticamente una vita: ventisette anni, arrestati contemporaneamente per estorsione, e per altri crimini altrettanto pesanti come omicidio.
Insomma , i due fratelli ,uno da sinistra, e l'altro da destra, bloccano l'esile Anthony davanti all'entrata della cella, dove vigila la guardia corrotta da John Anderson. Di fronte ad Anthony, appunto, c'è lui.
Tutto rovinato fisicamente e in volto,ormai trascurato in tutto, si avvicina al ragazzo.