Buongiorno, sono le 10 del mattino e mi sono appena svegliata, dopo una lunga nottata, oggi devo uscire con Ed, andremo a fare shopping dato che, sì, dopodomani inizia la scuola, sono tanto impanicata, però dai ci sta, la prima liceo, voglio dire tutti hanno ansia. A parte io che mi impanico, devo essere giù nel vialetto esattamente tra due minuti, quindi ora vado a vestirmi. Ok c'è l'ho fatta, ora corro giù.
Appena vidi Ed lo abbracciai ed entrammo nella sua macchina, lo so secondo voi è troppo piccolo per guidare, ma qui è così, i suoi gli hanno fatto prendere il patentino e ora mi scarrozza ovunque io voglia, sì, ci ho guadagnato più io di lui, però lui vuole vedermi felice e farà di tutto per riuscirci. In macchina... <Ed, cosa dovrei prendere secondo te?> <Lil, non lo so direi una salopette, ti stanno bene quelle...> Lo guardai stranita, non che mi desse fastidio il suo complimento, ANZI, mi faceva piacere, ma era strano, raramente ci facevamo complimenti. Lui mi guardò grattandosi il collo imbarazzato.<Grazie per il complimento, ma non lo so vedremo> Poco dopo arrivammo al centro commerciale, io corsi subito verso il mio negozio preferito: Hollister, dai è meraviglioso. Visto che la vita mi ama, poco dopo notai Dylan a pochi metri da me. Ovviamente appena l'ho visto mi sono fermata di colpo ed ho sbattuto contro una colonna (non chiedetemi che cazzo ci facesse una colonna nel mezzo di un centro commerciale, perché IO non ne ho la più pallida idea). E come se non bastasse Ed mi ha rovesciato il frullato in testa per svegliarmi. In più, giusto per concludere in bellezza Dylan ha visto tutta la scena. CHE FIGURA DI MERDA. La mia vita va di male in peggio. Dopo la FIGURA più brutta di tutta la mia vita, decisi di tornare a casa per farmi una doccia, alla fine lo shopping non mi serviva. Era solo un modo per passare più tempo con Ed, non vi ho detto una cosa... So cosa state pensando e sì, sono stupida, ma Dylan mi piace eh, non credete altro, però io amo Ed, il mio Ed, ok, ve l'ho detto, vi prego non giudicatemi. Non so cosa dire, sono confusa pure io. Non pensate che io abbia le idee chiare, perché no, non c'è le ho. Vorrei sapere cosa fare, ma non lo so, sono stanca di essere la sua migliore amica, ma non voglio rovinare la nostra meravigliosa amicizia solo perché uno dei due vorrebbe qualcosa in più e no non glielo mai fatto notare. Ho paura, tanta paura, e non so sapete, le mie idee sono sparse per la mia testa senza un preciso ordine, ho paura di essere delusa come mia madre. Non so che fare, vorrei tanto scappare, ma non ne ho il coraggio, ho paura e l'unica cosa che vorrei? Beh essere felice. Restai nella doccia più del previsto, sentii mia madre chiamarmi risuonava più o meno così: <Lillian vuoi uscire da quella dannata doccia sono 2 ore che sei lì dentro> <Edward ha suonato alla porta, voleva sapere come stessi, gli ho detto di tornare tra 20 minuti, QUINDI MUOVITI> Primo punto, 2 ORE, COSAAAA?, dovevo darmi una mossa, secondo punto 20 MINUTI, COSAAAA?, ok, sono nella MERDA. Quei 20 minuti passarono più in fretta di quanto mi aspettassi, nel mentre mi preparai all'arrivo di Ed, lo so, lo so, dovrei dirgli tutto, confessargli il mio amore, ma no, non sono così coraggiosa, rimandiamo, a cinque anni magari o dieci, si vedrà... Poco tempo dopo sentii il campanello suonare era Edward.Pov's Edward
Avevo appena suonato al campanello di casa di Lillian. Spero stia bene, sapete credo di averli rovesciato il frullato per gelosia, ma non può essere, non posso essere innamorato della mia migliore amica, dai, non avrebbe senso. A parte i miei monologhi, dopo poco arrivo Lil, era bellissima, aveva dei capelli stupendi, occhi magici e il viso più bello che abbia mai visto. Ok, togliti dalla testa queste idee, non sei innamorato di Lil. In tutto questo rimasi a fissare Lil ed lei mi guardò stranita. <hey Lil come stai? Scusa ma mi ero un' attimo imbambolato pensando a quello che è successo e mi dispiace molto. Scusa per quello che ho fatto, non so cosa mi sia preso, mi dispiace veramente troppo.> lei mi guardò un' attimo stranita, poi si riprese e mi disse: < Ed in primo punto sto bene, in secondo non fa niente, davvero. Non hai fatto niente di sbagliato l'avrei fatto anch'io, alla fine mi sono anche divertita sai? Poi da quando ti preoccupi così tanto per queste cose?!> la guardai imbarazzato grattandomi il collo, sì, effettivamente avrete capito che lo faccio quando sono in imbarazzo. <Scusa Lil, hai ragione mi sono preoccupato troppo, comunque quando hai intenzione di chiedere a Dylan di uscire?> vedendola con un altro avrei sicuramente smesso di pensare a quelle follie.
Pov's Lillian
Rimasi spiazzata a quelle parole. Non fraintendetemi avrei sempre voluto uscire con Dylan, però come già detto io AMO Edward ma non potevo farglielo notare quindi gli dissi: < boh, sai che non lo so, perlopiù non avrei il coraggio...>
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Ciao amori, allora: sono riuscita a pubblicare prima del previsto quindi dajeeee. Il titolo: meraviglioso, ma sì, può far iniziare a sclerare, perché sì, è solo l'inizio muhaaaaa *risata malefica*. Comunque spero che questo capitolo vi piaccia , pubblicherò al più presto. Ci vediamo al prossimo capitolo. Vi ringrazio per star continuando a leggere la mia storia. Come sempre mi scuso per eventuali errori. Scusate il capitolo corto ma ci stava per il continuo della storia. Grazie Valeria ;)
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If I Could Be With You Forever
Novela JuvenilLillian è una semplice ragazza di New York, il fatto che il suo migliore amico Edward si trasferisca in Inghilterra le stravolge completamente la vita. Lillian capirà il significato della parola amare ma anche cosa voglia dire provare dolore, soffri...