Arrivederci...

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Midoriya pov:
Stavo correndo in mezzo alla strada con la valigia fra le braccia come un pazzo, ero felicissimo, il cuore mi batteva a mille, finalmente la mia vita poteva ricominciare da capo. Potevo essere ciò che ero realmente.

Stavo correndo per le strade da ormai 20 minuti, si stava facendo buio, quindi decisi di fermarmi nel primo hotel che trovai per passare la notte, poi avrei ricominciato il mio cammino. Se volevo ricominciare da capo dovevo allontanarmi dalla mia  vecchia vita il più possibile.

Una volta presa la chiave salì nell ascensore che mi aveva indicato il receptioner, adesso che ci pensavo era veramente poco costoso come affitta camere, e non era neppure messo male, c'era qualcosa che non andava in quel posto.
Mentre l'ascensore saliva notai una macchietta di sangue sull angolo... La questione si faceva sempre più strana... Mi piaceva...

Arrivato in camera Aprii la valigia giusto per prendere il pigiama e lo spazzolino da denti, per poi richiudere tutto e metterla sotto il letto.
Andai al bagno a farmi una doccia; era messa bene dai, non era sporca, non c'era la muffa... Solo un particolare dava all'occhio, i vari graffi nella vasca da bagno. Erano tanti e profondi, come se fosse stato un coltello ad infliggerli. Bha quante paranoglie izuku, datti una regolata.
Dopo essermi asciugato per benino, mi misi sotto le coperte ed Incominciai a dormire.
Neanche 5 minuti dopo Aprii gli occhi. L'insonnia si fece sentire.
Non sapendo cosa fare visto che i miei occhi non volevano saperne di chiudersi deci si prendere il coltellino svizzero che avevo nella tasca del giubbotto, mi alzai. Lo presi, e poi mi misi a giocherellarw un po con esso. Era così affascinante... La. Luce della lampada rifletteva sulla lama, e il manico era così rifinito da far venire i brividi... Senza accorgermene stavo sorridendo, mi piaceva quella vista.

Stavo nel letto a giocherellare  con il mio amico, finché non sentii dei rumori provenire dalla serratura della porta.
Spensi subito la luce, misi la testa sotto le coperte, ed lasciai il coltellino aperto, pronto per essere usato.

<dorme? >

<Si tranquillo, le luci sono spente, e non avverto nessuna vibrazione anomala del sangue>

Vibrazione anomala!? Ma chi sono questi?!
Sentii dei passi avvicinarsi a me, e con loro un potente odore di sangue... Senti la saliva scendere sulle mie labbra, ed un gran istinto omicida si incominciò a far strada nelle mie vene; stringevo il coltellino sempre più forte,finche l odore non si inturruppe.
Si stavano allontanando.
Tornai in me e realizzai che dentro quella stanza con me in quel momento c'erano si e no due persone con dei quirk molto potenti, sarebbe difficile ucciderli, persino la loro aura mette ansia.
li avrei messi k. O è sare I scappato, poi per saziare quel istinto malsano che si aggirava dentro di me, avrei ucciso il primo malcapitato che mi sarei trovavo davanti.

Si stavano avvicinando. sentii qualcuno mettersi in ginocchio su di me. L'odore di sangue si fece molto intenso. Aveva un arma!
Senza pensarci due volte mi levai da sotto le coperte intrappolando la persona che stava per assalirmi in esse, notai altre due figure una a destra, e una a sinistra, prima con un salto mi spinsi verso destra per prendere in pieno il soggetto, nel frattempo la figura di sinistra stava vendendo verso di me, così la buttai per terra la immobilizai e poi gli diedi un pugno dritto sulla nuca facendo lo svenire.
Senza pensarci troppo presi la valigia e Aprii la porta per andarmene, ma non feci in tempo a fare un passo che mi ritrovai in una nuvola di fumo nero, che mi avvolse e mi fece addormentare.

𝕒𝕟𝕘𝕠𝕝𝕠 𝕒𝕦𝕥𝕣𝕚𝕔𝕖
𝒆 𝒏𝒊𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒓𝒂𝒈𝒂 𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒆 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂𝒕𝒂 𝒕𝒐𝒕𝒂𝒍𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆,𝒉𝒐 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂𝒕𝒐 𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆 𝒍 𝒊𝒎𝒎𝒂𝒈𝒊𝒏𝒆 ,𝒏𝒐𝒏 𝒄𝒆𝒏𝒕𝒓𝒂𝒗𝒂 𝒏𝒊𝒆𝒏𝒕𝒆 ,𝒆 𝒑𝒐𝒊 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒎𝒊 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒆 𝒅𝒊 𝒑𝒊𝒖😏😂
𝒄𝒐𝒎𝒖𝒏𝒒𝒖𝒆 𝒈𝒓𝒂𝒛𝒊𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒗𝒆𝒓 𝒍𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒍𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂,𝒔𝒆 𝒄𝒊 𝒗𝒂 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂𝒕𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊𝒏𝒂 ,𝒈𝒓𝒂𝒛𝒊𝒆𝒆𝒆

alla prossima piccoli pervertiti😏

𝕚𝕝𝕝𝕦𝕤𝕚𝕠𝕟𝕚𝕤𝕞𝕠  (bakudeku Villain)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora