Quel giorno di pioggia.

NOVE.

Venerdì 26-04, 14:26
In questi giorni sono stata malissimo. Ho vomitato spesso e mangiato sempre meno. Ma ho promesso a mia mamma che domani andrò a scuola... Lei crede che io abbia anche la febbre, non voglio farla preoccupare, meglio che creda sia un'influenza. Spero che almeno vedere i miei amici mi faccia sentire meglio.
Poco fa ho visto Nic che tornava a casa, domani magari gli chiedo di uscire.

Sabato 27-04, 20:03
Nic sta suonando al citofono, rispondo velocemente e metto le Vans nere abbinate alla maglietta che indosso con la gonna di jeans prima di scendere.
Oggi a scuola mi ha invitato ad uscire con dei suoi amici per tirarmi su il morale.
Mi fa un sorriso dolce appena mi vede e andiamo verso il locale dove incontreremo i suoi amici.
Arriviamo e li raggiungiamo nella zona dei divanetti. I suoi amici si presentano, si chiamano Leonardo, Michele, Bianca e Veronica e sembrano tutti abbastanza gentili.
-Tu sei Maddalena? - mi chiede Michele.
-Sí. - dico velocemente, non mi piace che tutti i loro sguardi siano puntati su di me.
-Quindi eri la fidanzata di Pietro Moro?
Annuisco.
Leonardo mi viene vicino e mi sussurra una frase all'orecchio.
-Ti va di ballare? - aveva ragione Nicolas, non sono passati nemmeno 5 minuti e già ci sta provando.
-Leo ti avevo detto di non provarci con lei. Lasciala stare, dai. - si intromette, stavo proprio pensando a lui.
-Ok ok. Scusa amico, magari voleva divertirsi un po'. - risponde tornando al suo posto di fianco a quella che credo sia Veronica. A proposito credo che lei sia quella che ho visto dal balcone con Nicolas... continua a fissarlo, ma la smetta.
Alzo gli occhi al cielo appoggiandomi anche con la schiena al divanetto.
-Tutto ok, dolcezza? - chiede mentre allunga un braccio sul bordo del divano alle mie spalle.
-Sí, tranquillo, Nic.
Rimango qualche minuto a guardare male Veronica finché non sento Nicolas vicino a me irrigidirsi. Lo guardo e lui cerca di far finta di niente. Cerco di capire cosa sta guardando e vedo un ragazzo che viene verso di noi. Lancia uno sguardo ai suoi amici che capiscono subito, allora sono io l'unica confusa qua.
-Ciao. - dice 'sto tipo misterioso.
-Ciao. - rispondono Nic e i suoi amici.
-Non mi presentate la vostra nuova amica? - ok, questo tipo è inquietante.
-Lei è Maddalena, la mia ragazza. - COSA?! NICOLAS CHE CAZZO STA SUCCEDENDO?! Gli reggo il gioco? Sí, dai ci sarà un motivo. Mi giro verso di lui in modo che lo sconosciuto non possa vedermi e gli faccio uno sguardo interrogativo. Mi prende per i fianchi e avvicina la bocca al mio orecchio.
-Dopo ti spiego. - mi sussurra.
-Piacere bellezza, io sono Lorenzo. - mi dice facendomi l'occhiolino. Ma non uno di quelli scherzosi, come fa Nicolas, il suo mi fa venire i brividi. Evidentemente Nic se n'è accorto e mi sta stringendo sempre
di più a sé. Cerco di sorridere al mio "fidanzato", non voglio farlo preoccupare.
-Ero venuto qui per conoscere questa bella ragazza, permettetemi di offrirvi da bere gratis per questa sera. Buona serata, ragazzi. - dice andando via.
-Noi andiamo prendere un po' d'aria fuori. - dice Nicolas prendendomi la mano e portandomi fuori. Ci sediamo su una panchina e lui parla.
-Scusa... Non volevo metterti in mezzo...
-Non preoccuparti Nic, non è successo niente. Hai solo detto una bugia, anche se ora vorrei sapere il perché.
-Quel ragazzo... Sembra uno pericoloso, girano voci sul fatto che abbia tentato di stuprare una ragazza. Comunque non sappiamo se è vero, ma quando veniamo qui fingiamo sempre di essere fidanzati, lui crede che Leonardo stia con Veronica e Michele con Bianca, cosa che ovviamente non è vera. A me di solito non piace fingere e quindi lui non credeva io fossi fidanzato però... capisci che non potevamo rischiare. Devo ammettere che secondo me le voci non sono vere, però è sempre meglio stare attenti. È il proprietario del locale, non pensavo oggi venisse, di solito il sabato si prende il giorno libero... Mi spiace davvero tanto, Mads.
Lo abbraccio. Devo ammettere che ora sono un po' spaventata, ma questo lui non lo saprà e non voglio farlo sentire in colpa.
-Nic, stai tranquillo, non preoccuparti. Ora, mio amato fidanzatino, che ne dici di entrare e approfittare dei drink gratis?