{non siate lettori silenziosi}
Rose pov's
Mi trovavo in un soggiorno di una casa a me sconosciuta, su un divano blu scuro giaceva una bambina, vestita da zucca, a me molto famigliare che venne raggiunta da una donna altroché che simile!
Sembrava infatti la mia mamma, solo con qualche anno in meno..
La donna camminava avanti e indietro tutta agitata mentre tra le mani stringeva una lettera, un po' bagnata a causa delle lacrime della donna.
"Godric fa che vada tutto bene!"
Continuava a ripetere sottovoce poi ad un certo punto un gufo dal piumaggio nero entrò da una finestra aperta e la donna gli mise la lettera nel becco.
"Sai a chi darla."
Disse risoluta prima che il
Gufo potesse spiccare il volo e addentrarsi chissà dove; da quel momento iniziò a piovere.
Tuoni e fulmini ricoprirono il cielo blu scuro.
La piccola iniziò a piangere per la paura e quasi mi rattristii nel vederla così.
La donna si inginocchiò d'avanti a lei e piangendo anch'essa iniziò a parlare:
"Non avere paura piccola mia..
Non devi.
Non piangere.
Non farlo mai.
Sii sempre forte.
Sii sempre serena.
Papà tornerà presto, te lo prometto.
Te lo prometto.
Ce lo ha promesso..Ricordi?
Ha detto che ritornava e che alla fine di tutto questo ti avrebbe portata a salutare suo fratello Regulus.
Ricordi piccola?
Ti prego non piangere."
La donna trattenendo le lacrime a stento prese la piccola tra le braccia e insieme a lei si buttò in un lungo pianto pieno di disperazione."Papà lo aveva promesso.
Papà ci aveva promesso che sarebbe ritornato presto.
E papà mantiene sempre le promesse.."
Sussurrava tra i singhiozzi mentre si lasciava cadere con le ginocchia a terra e stringeva la piccola al petto.
"Papà tornerà presto..Papà deve tornare presto."
Si dondolava avanti e dietro mentre le lacrime bagnavano la testolina della piccola bambina.
"Io non posso farcela da sola..
Non ce la posso fare!"
Urlò la donna disperata mentre si appoggiava ad un muro.
Mi avvicinai alle due figure e provai a far sentire il mio calore emotivo, ma come sempre ero invisibile..
Mentre la donna continuava a piangere silenziosamente e provava a cullare la piccola io iniziai a girovagare tra quelle mura in cerca di qualcosa a me conosciuto.
Arrivai in una cucina dove sul frigorifero c'era posto un calendario per bambini.
La data di quella notte infernale era: 31/10/1981.
A quel punto un urlo agghiacciante mischiato ad un tuono forte mi fecero sobbalzare e mi fecero avviare nel punto dove, precedentemente, avevo lasciato le due figure a me famigliari.
Proprio in quel momento però sentii l'aria mancarmi, la testa vorticarmi e iniziai ad avere una respirazione affannosa al tal punto da dovermi sforzare molto per respirare.
Mi giravo con il viso ma tutto intorno a me girava e rigirava, niente era fermo.
Scuotevo la tesa a destra e sinistra e chiudevo gli occhi per il troppo vorticare.
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Just You and Me 2 | Harry Potter e il Calice di Fuoco.
Fiksi PenggemarSECONDO LIBRO DELLA SERIE:Just You and Me Rose sta per iniziare il suo quarto anno nella scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, ovviamente assieme a tutti i suoi amici. Tra inviti innocenti e balli un po' proibiti, Rose vivrà il suo quarto anno...