touch me one more time//Draco Malfoy

CAPITOLO 12

~AUTORE
ciao ragazzi! come va? spero bene,sono tornata:)
eh si,dopo alcune settimane mi sono ripresa.
volevo ringraziarvi per le 9000 mila letture,wow! non pensavo che la mia storia piacesse e avrebbe interessato a così tante persone<3
grazie ancora,e buona lettura .

1 mese dopo
Draco mi spiegò il giuramento tra Astoria e lui,ma non era d'accordo. E avrebbe fatto qualsiasi cosa per liberarsi da Astoria.
I giorni passarono normalmente,ma tranne per Draco. Ogni volta lo "studiavo" osservandolo,aveva qualcosa che nascondeva. Era diventato più freddo con gli altri,occhiaie che erano bene evidenti,non mangiava quasi mai.
C'era qualcosa che lo turbava,ne sono certa.

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Uscii dalla mia stanza,il corridoio era vuoto,non c'era anima viva.
Non c'erano quei soliti spettegolezzi tra ragazze,qualcosa sta cambiando.
Sentii una voce in lontananza,Camminai a punta di piedi.
Mi nascosi,cercando di capire chi ci fosse.
"Draco smettila di fare l'egoista,e fatti aiutare" una voce rauca rimbombava il corridoio
"Me la so cavare,sono stato scelto no? Il signore oscuro a scelto me"
Era la voce di Draco.
Ma cosa c'entra il signore oscuro?
Cosa intende quando è stato scelto?
Stavo andando in tilt in quel momento,mi ponevo così tante domande,a cui non sapevo dare una risposta.
Aspetta..non mi dire che Draco è un mangiamorte?
No,non è possibile...Non ne posso esserne certa,questo me lo dovrò far confermare da lui.

Cercai di andarmene silenziosamente,ma mi cadde una penna ,dalla borsa semi-aperte.

Cazzo

pensai,ero immobile,sentivo dei passi che si avvicinavano sempre di più dalla mia direzione.

Eccolo,il professor Piton mi colse di sorpresa.
"signorina potter stava Per caso ficcando il naso dove non dovrebbe?" Esclamò guardandomi dalla testa ai piedi,ero immobile.
Non sapevo che rispondere.

"Allora?" Chiese nuovamente
"E-È io stavo cercando...un libro!"
La prima cosa che mi venne in mente era un fottuto libro? Una scusa così poco credibile. Solo uno stupido ci avrebbe creduto.

"Hai trovato il tuo libro?" chiese lasciando un respiro pesante.

" s-si. ora è meglio che vada" balbettavo come una stupida.
Sorpassai il professore lasciandoli uno sguardo più che preoccupato.

dovetti girare l'angolo,dove c'era il mio caro Draco.
tenevo la testa leggermente bassa.

Prima di sorpassarlo mi sussurrò una frase all'orecchio:
" potter,ci vediamo sulla torre di astronomia. alle 23:00"

un brivido percorse tutta la mia schiena.
avevo timore di cosa volesse dirmi.

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"HARRY,HARRY" Correvo verso la sua stanza,il mio respiro era pesante.
"HARR-"
"Che cazzo urli" La porta si aprì.
aveva tutti i capelli scompigliati. si era sicuramente svegliato da poco.
"F-Forse Draco è un m-" mi interruppe subito
"È un mangiamorte,lo so. lo avevo intuito sorellina" spuntò un dolce sorriso sui lati della sua bocca.
mi mette ansia questa cosa

"perché sorridi?" non feci a meno di ricambiare il sorriso.
"Una cosa tra me e me. comunque entra"
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le lezione di piton erano alquanto seccanti,pensavo troppo in questo periodo.
mi guardai intorno,come faccio ormai
da sempre.

ma qualcuno mi stava già osservando da prima. il mio amato biondo mi osservava ogni volta.
ogni volta che giravo la testa verso di lui,me lo ritrovato già con gli occhi puntati su di me.

non che la cosa mi dispiaccia,anzi mi piace.
Ma c'è qualcosa in quello sguardo che nasconde ogni volta,c'è qualcosa che vorrebbe dirmi,ma non può.

devo scoprirlo
e ci riuscirò.
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ogni 2 secondi guardavo l'orologio,mancavano 10 minuti prima delle 23.
stavo morendo dall'ansia,avevo paura che mi avrebbe detto qualcosa di scioccante.
qualcosa che mi avrebbe allontanato da lui .

uscii dalla mia stanza in modo che nessuno mi scoprisse,specialmente Gazza.
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Salivo le scale in modo silenzioso,fino ad arrivare in cima.

eccolo,il mio stupendo e dolce ragazzo,poggiato con i gomiti sulla ringhiera.

"sei venuta" Si girò,la sua voce era bassa e rauca.
un piccolo sorriso era spuntato sul suo volto

mi avvicinai piano piano a lui,per poi poggiare i miei gomiti sulla ringhiera fredda.

poggiai la mia testa sulla sua spalla,mi mancava tremendamente quando mi abbracciava.
ogni volta che poggiavo la mia testa sul suo petto.
mi mancava tutto di draco.

sentì delle braccia avvolgermi per la vita,potevo sentire il suo respiro sul mio collo,l'odore di menta che potevo sentire a chilometri di distanza.

Mi avvicinò di più a lui,per poi poggiare dei baci dolci sul mio collo,non dei baci aggressivi come faceva sempre.
ma dei baci dolci,come per dirmi che mi amava.
amava ogni centimetro del mio corpo

"mi mancava questo" sussurrai con voce bassa,spostandomi i capelli di lato per lasciare il mio collo più scoperto

"E tu mi mancavi" Sussurrò baciandomi la tempia.

"Draco cosa dovevi dirmi" Mi girai,poggiando le mie mani sul suo petto.

ecco,il suo stato d'animo cambiò,da tranquillo,
a
preoccupato e spaventato.

Tolse le mie mani poggiate nel suo petto.
"Drac-"
" no t/n sta zitta un attimo"

il suo bipolarismo mi fa così incazzare che lo prenderei e gli darei i peggio schiaffi.

ma in questo momento so che è preso dal panico,so che deve dirmi qualcosa.
ma quella cosa lo sta torturando psicologicamente.

Continuava a camminare avanti e indietro per la stanza da almeno 5 minuti.

"Draco" Si fermò al mio richiamo,i suoi occhi mi penetrarono fino in fondo,pieni di rancore,tristezza e paura.

Cercai di avvicinarmi a lui con l'intenzione di calmarlo,ma ovviamente, si spostava da una parte all'altra.

"Draco per favore calmati,parla con me. ci sono io ora" mormorai con dolcezza,non volevo farlo innervosire,
ma devo sapere cosa gli sta succedendo.

le sue labbra erano in una linea sottile,non sapeva cosa dire,
non sapeva da cosa iniziare.

"Draco..c'è qualcosa che ti turba?" chiesi avvicinandomi sempre di più.

annuì

"Ok...E vorresti dirmi cos'è questa cosa che ti turba" appoggiai una mano sulla sua guancia destra.
tirò un sospiro profondo prima di aprire bocca.

"Io Sono...Oh Fanculo sono un mangiamorte ok?"

la mia mano lasciò lentamente la sua guancia,per poi spostarmi.

non ero scioccata,non ero nemmeno spaventata.
ero sollevata che me lo avesse detto.

"T/n?"
"Di qualcosa t-" lo interruppi baciandolo,una lacrima mi sfuggì involontariamente.

il bacio era più intenso,mi asciugò la lacrima con il pollice.
un ultimo bacio prima di staccarci,appoggiai la mia fronte contro la sua.

appoggiò la sua mano sulla mia guancia calda.
"Era un bacio d'addio?" chiese sarcastico.
ridacchiai leggermente.

"No Stupido" mormorai dolcemente.

"T/n" mi richiamò,alzai leggermente la testa per guardarlo negli occhi

"Dimmi"

"Hai paura di me?"