Together? //Draco Malfoy

🖤26🖤

"Zia.. Dove stiamo andando?" chiedo mentre viaggiamo a tutta velocità per le strade di periferia di Londra.

"So quello che tua madre e tuo padre vogliono farti diventare. Tu non sei cattiva Allyson. Sei stata con da quando Bella è andata ad Askaban,ti conosco."
"pensavo mi odiassi..." sussurro

"sciocchezze.Si sono stata obbligata con la magia a prendermi cura di te ma... Non sei tanto male"
"grazie Zia" dico ironicamente alzando gli occhi al cielo.

Zia Herb è una donna sulla cinquantina,con i capelli sempre tirati in una coda bassa.È sempre stata una donna severa, soprattutto con me.
Negli anni in cui ero in Italia lei si prendeva cura di me quando terminava l'anno scolastico, la prima regola appena entravo in casa era 'niente magia' ed è molto dura per una streghetta che ha appena imparato nuove cose.
Mia madre la obbligó a prendersi cura di me in quanto magonó.

Ora peró mi domando... Dove stiamo andando e perché?

"So quello che stai pensando giovincella. Ti sto portando al sicuro, lontano da quei pazzi che sono i tuoi genitori.Sei troppo potente per morire in una stupida battaglia dove morirei anche io"

"No. Io devo combattere. E devo andare da Draco, l-lui è in pericolo... No io devo andare ad aiutare i miei amici. Loro saranno spacciati senza di me.."
"Uff sei anche presuntuosa. Allyson Lestrange-Riddle. Tu farai quello che dico io." urló mentre aumentava la velocità dell'auto

"zia rallenta... Ci schianteremo così... Ziaaa!"

l'ultima cosa che sento è la voce di zia Herb che dice "Fai ció che ti dico piccola ti prego. Resta fuori da questa guerra"
Poi buio...

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La luce che entra da una finestra mi provoca fastidio e mi sento costretta ad aprire gli occhi

Li apro e mi accorgo di essere una stanza che conosco bene

Verde e argento... Il profumo del mio ragazzo mi invade le narici quando mi giro nel letto

Sento bussare alla porta e vedo entrare una testa color biondo platino con un vassoio pieno di leccornie.
"Buongiorno Lolly" "Draco...cosa?" "sono venuto a cercarti ma non c'eri alla villa di tua mamma quindi ho fatto un incantesimo e ho scoperto che eri in una strada in periferia di Londra.. Quando sono arrivato eri stesa inerme a terra perdervi sangue e c'era una signora accanto a te.
Ti ho portato qui e la settimana scorsa il medico di famiglia ha detto che eri in coma da due giorni... C'era la possibilità che stessi per morire. Dio quando ti ho vista lì per terra ho perso un battito, amore.Sono così felice ti sia svegliata"
"Draco...quanto tempo sono rimasta in coma..?" dico piano con la voce rauca. "Non sforzarti troppo Lolly. Per rispondere alla tua domanda... 9 giorni" "Zia!" urlo improvvisamente. Mi accorgo dello sguardo interrogativo di Draco e mi affrettò a rispondere.

"La donna vicino a me era mia zia.. Mi voleva portare in Italia con lei poi abbiamo avuto un incidente.Ora dov'è?" dico iniziando ad agitarmi, iniziando a ricordare l'episodio di una settimana fa.

"Non lo so Lolly io ho portato solo te.. No sapevo chi fosse, mi dispiace" "Oh Draco.. Non è colpa tua"
Lui si avvicina maggiormente al letto e io mi metto seduta. In poco tempo le sue braccia avvolgono il mio corpo mentre mi bacia piano la fronte "Come stai piccola?" "io bene... Tu invece?" "Il signore Oscuro vuole uccidere Potter... Ha un piano per entrare nella scuola. Nessuno può più fermarlo Lolly... È troppo potente"

"No,non vincerà lui. Non possiamo permetterlo." dico staccandomi da lui, sentendo freddo per la distanza creatasi.

"Allyson siamo realisti... È fortissimo nessuno può battere un tale potere. Ha un esercito che aumenta di giorno in giorno. Sono centinaia i mangiamorte suoi seguaci. E noi ne facciamo parte"  dice sedendosi sul bordo del letto. "Siamo dalla sua parte per controllarlo, Draco. Lo sai anche tu" sussurro in modo che nessuno apparte lui mi possa sentire
"il nostro piano non funzionerà.Ti amo troppo e non posso permettermi di perderti."

Non mi da il tempo di ribattere che sento le sue labbra poggiarsi sulle mie iniziando una danza che non smetterei mai di ballare.

Si stende al mio fianco accarezzando lentamente i fianchi da sotto la maglia rossa che porto." non sarebbe meglio farsi una doccia prima?" dico interrompendo ogni parola con un bacio

"più tardi magari... Ora voglio tenerti stretta a me"

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Le mattonelle fredde della doccia mi fanno scendere un brivido lungo la schiena.
Draco mi tiene in braccio mentre bacia e succhia il mio collo lasciando segni violacei.
L'acqua calda scorre lentamente sui nostri corpi come a volerci ripulire dal peccato che stiamo commettendo

"Draco" ripeto il suo nome come un mantra mentre mi stringe una natica e gioca con i miei capezzoli.
Ripeto il suo nome anche mentre esce ed entra dentro di me,mentre mi lascia baci dolci per tutto il corpo e mentre veniamo uno dopo l'altro.

Passiamo la giornata ad amarci lentamente prima sotto la doccia, poi sotto le coperte.
Ci amiamo come se sapessimo che quella sarebbe stata l'ultima volta e forse... era la verità.