𝕮𝖍𝖆𝖕𝖙𝖊𝖗 8: 𝖘𝖙𝖗𝖆𝖓𝖌𝖊 𝖆𝖓𝖉 𝖚𝖌𝖑𝖞 𝖉𝖗𝖊𝖆𝖒𝖘

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Sole's POV



Il sogno iniziò in modo strano. Non posso definirlo brutto, solo strano. C'era quella che immagino fosse una driade ,non che io ne abbia mai viste. Il bosco era popolato da creature invisibili di Narnia. C'era un bagliore. Ma era giorno. Poi d'un tratto il cielo s'inscurì. Era di colpo sera. Il bagliore proveniva da stelle e luna,logicamente. Due ragazze, leggiadre e impalpabili nei loro abiti impeccabili bianchi scesero dal cielo.

"Ciao sorella. Aspettavamo da tanto questo momento. Finalmente mamma ti ha fatta ricongiungere a noi"

"Presto grazie a te sarà estate e ci incontreremo"

"S-sorelle ? Ma mia mamma è morta. Scusate ma che...? Sapete ,non ho molto la certezza di essere in un sogno"

"Io sono Stella e lei Luna e tu sei nostra sorella. Vedi, forse siamo noi nel tuo sogno"-emise un risolino.

"Incontrerò mio padre ?"

"Ma certo ,quando lui sarà pronto ad incontrare te "

Svanirono nel nulla.Le chiamai ma di loro non c'era più nessuna traccia. Mi svegliai nella semi oscurità e rammentai parte della frase di Stella:-'quando lui sarà pronto ad incontrare te'.

Cosa voleva dire non lo so e mi tirai su perchè a quanto pareva Edmund stava facendo un incubo, altro che strambo sogno e il mio era senz'altro solo un sogno. Mi mossi verso di lui e notai che era a petto nudo. Quando si era svestito? Con questo freddo poi. Gli posai una mano sul petto e urlò sbarrando gli occhi.

"Ehi ehi Ed, sono io, sono Sol.Va tutto bene , non so cosa sognavi ma va tutto bene ,stiamo bene"

Ansimò e prese la mia mano fra le sue . Lacrime bagnavano le  sue guance. Iniziò a raccontare.

 Iniziò a raccontare

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Edmund's POV


MI stavo agitando nel sonno; l'incubo era iniziato nel solito modo ma questa volta era peggio. 

C'ero io che ripetutamente tradivo la mia famiglia e Jadis li prendeva tutti: Peter, Susan ,Lucy e li pietrificava. Il senso di colpa tradotto in incubo. Sole che viene uccisa sulla tavola di pietra. Io che stavo ricommettendo lo stesso errore. Jadis che calava su di me il pugnale. Sole sulla tavola di pietra a causa mia. Perchè lei era nel mio incubo? Jadis che la prendeva e la torturava per colpa mia. Immagini confuse che si mescolavano nella mia mente da traditore. 

Quando riemersi da quel mare scuro e ghiacciato dal gelo nelle mie ossa ero boccheggiante e due occhi celesti mi fissavano nella semi oscurità e mi calmavano, mi colmavano. Trassi un profondo respiro. Lei accese una candela. 

"Sei senza vestiti"

"Sì...mi sono svegliato nella notte e ho tolto solo la parte sopra. Dormivo male "

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