i tuoi occhi parlano...

Capitolo 28

HARRY'S POV

Dovevo averla. Dovevo sentirla mia.

Sentivo che si opponeva lievemente ma la sentivo debole quindi approfittai prendendola li.

La spogliai velocemente mentre lei tremava sotto le mie mani facendomi impazzire.

Entrai velocemente in lei non potevo piu aspettare  dovevo sentire il suo calore intorno a me la sua pelle che buciava sotto la mia.

-oh piccola.. - gemetti estasiato dalla sua carne.

La guardai aveva gli occhi chiusi ed era così piccola che a stento si vedeva sotto di me.

Sentii il tanto desiderato formicolio ed iniziai ad andare più veloce, aveva una strana espressione in viso  forse ero troppo violento ma non potevo fermarmi aumentai ancora la velocità affondando ancora più in profondità e raggiunsi l'apice sul suo ventre accasciandomi stremato di fianco a lei.

Era di nuovo mia.

-Harry.. chi è Gemma?- domandò Cher.

Gemma.. che brutto destino gli avevo riservato.

-l'ho detto anche a tuo padre.. è  mia sorella..- risposi un po incerto. Non volevo parlare di lei.

- cosa le accadrá Harry?- domandò  impaurita.

- Non lo so piccola.. ma ormai è fatta.. ora dormiamo.- dissi appoggiandomi sui cuscini.

Subito dopo ci addormentammo.

***

CHER'S POV

Mi svegliai a causa delle urla che provenivano dal piano di sotto era una ragazza.

Scesi indossando velocemente una maglietta di Styles.

-come hai potuto Harry! Sei mio fratello!- urlò la ragazza con le lacrime agli occhi.

-ho dovuto..- rispose Harry rammaricato.

La mora si girò a guardarmi con uno sguardo truce quasi assassino.

-è per questa troietta Harry mi vendi per lei? Sei serio?-domandò stizzita.

Le volò un ceffone.

I miei occhi si sgranarono.

Non era stato Harry ma Zayn.

-chi ti credi di essere per parlare di lei così? Brutta stronza! Tu puoi anche picchiarmi o spararmi ma controlla questa puttana!-gridò poi al riccio che rimase in silenzio.

-Portala via Liam..-sussurro Harry con gli occhi scuri.

Ma non gli importava?

-No! Harry.. fratellino..!- implorò la ragazza ma Harry si girò dandole le spalle.

Certo che non gli importa cattivo com'è!

La sentii urlare dalla Camera di Liam e immaginai cosa le stesse facendo.

Quello che aveva fatto a me a la notte di capodanno.

Un brivido percorse la mia schiena e scattai verso il ragazzo che avevo di fronte.

-Harry lascia che vada da mio fratello.. farò si che lasci in pace tua sorella..- lo implorai.

Mi afferrò per le braccia con violenza avvicinando pericolosamente il viso al mio -Non pensarlo nemmeno!- ringhiò.

Sapevo che se avessi interrotto qualcosa il danno sarebbe stato enorme.

Avrebbe abusato di me, ma io dovevo tentare non potevo lasciare quella ragazza nelle mani di Liam ne degli altri erano dei malati.