CAPITOLO EXTRAศูนย์.1 (soon.1)

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Frequentarsi

(Lhong e Kao hanno appena iniziato il loro secondo anno di università, si frequentano come amici anche se a entrambi questa situazione sembra non bastare più)

Erano passati più di tre mesi da quando il suo secondo anno accademico presso la facoltà di musica aveva avuto inizio e Lhong non poteva che sentirsi positivo e pieno di buoni propositi in quel periodo. Il vivere da solo gli stava giovando molto, si sentiva libero, lontano dalle costrizioni ed imposizioni familiari, le sedute con P' Kim procedevano abbastanza bene fra alti e bassi e, dopo aver cambiato il suo piano di studi, le lezioni e la loro frequenza si erano fatte più interessanti ed accettabili. Inoltre, nota più importate di quel momento così positivo Kao era infine tornato da lui e, sebbene per il momento la loro relazione fosse ferma ad una superficiale amicizia, per Lhong quella situazione equivaleva alla pura e semplice estasi.

Gli sembrava di essere tornato indietro nel tempo al momento in cui lui e Kao passavano le giornate assieme solo per il semplice gusto di farlo senza pretese o secondi fini.

Attimi tranquilli, delicati e casti che solo con la loro amicizia erano in grado di regalarsi a vicenda.

Forse, in cuor loro, entrambi si sentivano pronti per sperimentare qualcosa di più ma, reduci dalle brutte esperienze del passato e, soprattutto Lhong, forse ancora un po' troppo spaventato da sé stesso, preferivano ignorare i segnali intorno a loro e vivere il più possibile nella tranquillità quel periodo di passaggio.

"Allora?" domandò James al più grande spalancando le braccia sollecitandolo a parlare.

"Allora cosa?" domandò confuso in risposta il ragazzo seduto al suo fianco.

"Tu e Kao?" continuò il piccolo unendo i due indici fra di loro e sorridendogli malizioso.

Lhong arrossì inevitabilmente per poi abbassare lo sguardo.

I due ragazzi, per il momento e di comune accordo, avevano preferito mantenere per loro quell'insolito stato in cui si trovavano, incapaci, per primi, di definirlo con un nome concreto, giustificando la loro nuova vicinanza come un'inevitabile conseguenza delle loro amicizie comuni.

Discreti e riservati si erano premurati di far trasparire il meno possibile le loro reali interazioni spaventati dall'idea, che se quella situazione fosse sfociata nel peggiore dei modi, a farne le spese oltre ai loro cuori sarebbero stati inevitabilmente i loro più cari amici James e Kanya.

Il rapporto fra lui e James era migliorato notevolmente. Il più giovane sembrava essersi lasciato alle spalle le brutte esperienze pregresse e, con perseveranza, si era impegnato affinché gli errori del passato intercorsi incidessero il meno possibile sul loro nuovo rapporto, basato sul rispetto reciproco ed una grande sincerità.

Il Nong si era reso conto, attraverso la sofferenza di Kao e le lacrime di Lhong, di quanto in realtà entrambi avessero bisogno l'uno dell'altro per godere delle piccole gioie della vita e di conseguenza, con il tempo, si era ripromesso di aiutarli entrambi a ritrovarsi.

Sapeva benissimo che Kao, qualche giorno prima dell'inizio del semestre si era presentato in camera di Lhong regalando all'amico il miglior benvenuto al nuovo anno accademico che potesse ricevere. Kao non aveva resistito e, dopo essersi congedato con una certa calma dalla stanza del più grande, gli aveva telefonato per informarlo della sua decisione.

"Era ora" aveva in primo luogo, sdrammatizzato in risposta alla voce tremante per l'emozione dell'amico, per poi continuare più serio "Sono felice per te."

In realtà James aveva spinto la situazione indirettamente qualche settimana prima, mettendo al corrente Kao del fatto che Ai Chad, il loro amico comune nonché compagno di corso dei due musicisti, qualche giorno prima della partenze per le vacanze estive si era confessato a Lhong lasciando tutti di sasso tranne lui che, ovviamente, aveva compreso sin da subito l'interesse del moro per il più grande.

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