Nobody saves me the way you do (sequel of ∞You & I∞) #Wattys2015

16. I have loved you since we were eighteen

QUESTO È UN CAPITOLO
GNAW

È passato un mese da quando io e Liam siamo stati dai suoi genitori

Ora è a New York per il tour e io sono a casa, sul divano, sotto una coperta, computer sulle ginocchia, cappuccino sul tavolino e ...sto lavorando!

Amo il mio lavoro, mi piace far sapere a più di mezza città cosa penso di qualsiasi cosa, ma sapere che Liam è dall'altra parte del mondo non mi aiuta certo a scrivere un piccolo articolo di giornale.

Okay, ora poso il computer, finisco il mio cappuccino, dormo due ore e poi scrivo l'articolo.
Beh si, tanto sono le... CINQUE E MEZZA? PORCA TROIA!
"Signorina Carter, posso contare su di lei per ricevere l'articolo verso le diciotto e zero cinque di questo pomeriggio?" Dico facendo il verso al mio capo "fanculo, stronzo!" Ringhio

"Non ce la farò mai! Che me frega delle Sneakers!?"
Mentre mi lamento, mi viene un'idea fantasticosa(?) che mi farà finire l'articolo prima delle diciotto e zero cinque di questo pomeriggio gne gne

Inizio a scrivere velocemente e alle diciassette e quarantacinque minuti finisco
Invio l'articolo al mio capo e spengo il computer

Finisco il cappuccino e mi stendo pigramente sul divano con l'intento di dormire, ma la "dolce" suoneria del mio cellulare mi fa sussultare
Impreco a bassa voce e rispondo
"Pronto?" Rispondo assonnata
"Mi sarei aspettato qualcosa di meglio..." Risponde il mio ragazzo dall'altro lato del telefono
"Ehi ciao Li, ehm... scusami ma ho appena inviato un articolo e ho pensato che fosse il mio capo.." Mi giustifico

"Oh, sta' tranquilla, sono solo Liam"

"Beh, 'solo' Liam proprio no... tu sei il mio tutto!" Sorrido guardando i primi fiocchi di neve fuori dalla finestra

Ride facendo ridere anche me

"Torni domani?" Chiedo sorridendo al pensiero di poterlo riabbracciare
"No..." dice dopo un po' in tono dispiaciuto

"Come no? Dobbiamo fare l'albero di Natale domani! Anche i biscotti, dobbiamo organizzare le feste, e poi..." non termino la frase perchè ho le lacrime agli occhi

Non voglio farmi sentire mentre piango, non voglio. Non voglio far si che stia male per me

"Quando torni?" Chiedo con voce tremante

"Fra due settimane..." dice dispiaciuto

"Perfetto... ti aspetto allora..." dico cercando di far sembrare che la cosa mi vada bene
"Nicole..." dice
Ha capito tutto
"Cosa?"
"Stai piangendo?"
"No" dico nel disperato tentativo di asciugare le lacrime
"Stai piangendo."
respiro profondamente
"Mi manchi" dico con voce spezzata
"Scusa" dico poco dopo
"Anche tu mi manchi..." dice "mi apri?" Chiede dopo due secondi

"Cosa dovrei aprire?" Dico continuando a piangere

"dai scema, sto scherzando. Sono fuori dal tuo appartamento... mi apri?"
"Li...stai scherzando?" Chiedo incredula
"La tua vicina ha i capelli rossi ora?"Chiede
"Si, li ha tinti la settimana scorsa.. un attimo.. come fai a saperlo?"
"Si è affacciata alla finestra per salutarmi poco fa" dice
OH MIO DIO!
incredula corro ad aprire la porta d'ingresso e mi ritrovo un Liam Payne sorridente davanti
Il telefono, che era rimasto accostato al mio orecchio, cade subito
"Sei qui..." dico incredula
Non credo di avere un bell'aspetto,insomma, ho i capelli spettinati, il trucco colato, gli occhi rossi, le occhiaie, le labbra gonfie per le lacrime..
"Non mi abbracci?" Dice allargando le braccia
Gli salto letteralmente imbraccio e lo bacio ripetutamente
"Ti amo. mi sei mancato. Ti amo. Ti amo. Ti amo. Ti amo"
"Sei felice?" Chiede sorridendo sulle mie labbra
"Felice è dire poco!!" Dico e continuo a baciarlo
"ragazzi, cos'è questo baccano?" Dice la "cara" signora Potterman uscendo dal suo appartamento

scendo subito dalle braccia di Liam, siamo entrambi molto imbarazzati

"Oh Gesù!" Dice quella scandalizzata "queste cose non si fanno da ragazzini." dice muovendo un dito verso di noi
"Cosa?" Chiedo "ah...ci scusi, noi non.." provo a dire ma quella vecchia strega mi interrompe
"Voi adesso entrate in casa e andate subito e dico subito a dormire!"
"Ma sono le diciotto e zero nove" protesto
"Come le diciotto e zero nove? C'è il Segreto fra nemmeno un minuto!" Urla la donna correndo in casa

Guardo Liam negli occhi ignorando la donna e sussurro:"mi sei mancato"
"Anche tu, piccola" dice
I nostri sguardi sono come incatenati l'uno nell'altro
"Entriamo che ho fame!" Dice prendendo le valigie
"Aspetta, ti aiuto" dico prendendone una

Entriamo dentro con le valigie in mano
Mentre lui si guarda intorno, io chiudo la porta

"No, aspetta, non chiudere" dice voltandosi "ci sono altre dieci valigie pesanti sotto"
"Come?" Dico incredula "quanta roba hai portato, scusa?"
Ride di gusto, ma non capisco il perchè
"Ti ricordi quando ci siamo conosciuti?"
Annuisco
"Quel giorno hai fatto la stessa cosa dicendomi che avevi altre dieci valigie pesantissime sotto" dice ridendo

"Fanculo."

*inizio Flashback*

"che stronza!" Disse scherzando

"senti chi parla"

"sta' zitta, ti ho portato le valigie!"

"hai dimenticato quelle fuori...saranno circa ... altre 10 pesanti come queste..."

Corse alla finestra incredulo e io scoppiai a ridere

"complimenti signorina! Ha vinto il Nobel per la persona più stronza del pianeta"

*fine flashback*

Ridemmo insieme e da lì cominciò tutto
Sorrido ricordando il modo assurdo in cui ci siamo incontrati

"Nicole..." dice prendendo qualcosa dalla valigia
Si gira verso di me con una scatolina bianca fra le mani

Cos'è?
Oddio!
Il cuore inizia a martellarmi nel petto
Non ci credo...non può essere..
"Cos'è?" Chiedo con un filo di voce

"Aprila" dice dandomi la scatolina in mano

La prendo tra le mani e sto tremando
La apro continuando a tremare

Un solitario
Mi ha portato un solitario? Ma porca miseria! Gli sarà costato una fortuna!

Mi aspettavo una richiesta di matrimonio, ma ovviamente mi sbagliavo

Ad ogni modo poco importa. Lui si aspetta un mio sorriso
E io sorrido

"Amore è bellissimo..non ho parole...grazie...ti sarà costato tantissimo" dico con la voce tremante, ma in ogni caso
"Non preoccuparti di questo. Ti piace?" Chiede appoggiando le sue mani sulle mie spalle
"Si" dico sorridendo a trentadue denti
"Allora perchè sei triste?"
"Io non sono triste!" Protesto
"Si"
"No"
"Ho detto si"
"Ma non è vero!"
Sbuffo

"Perchè dobbiamo sempre litigare?" Urlo
"Perchè ti aspetti che ti chieda di sposarmi?" urla
Come fa a saperlo?
"Non mi aspetto questo..." dico con un filo di voce
"Si vede dall'entusiasmo con cui hai aperto la scatola e dalla delusione nei tuoi occhi quando hai visto che non era un anello" dice urlando
Ho le lacrime agli occhi
Perchè quando va tutto bene poi deve andare male?
"Scusa amore, scusami" dice abbracciandomi "è un brutto periodo, ma non è colpa tua, scusami" dice e mi da un bacio sulla tempia destra
"Io ti amo. Questo non me lo merito" dico riferendomi al modo in cui mi ha trattata "ti amo da quando avevamo diciotto anni e non ho mai smesso del tutto di amarti" dico piangendo
"Anch'io ti amo, piccola. Perdonami. puoi?"
"Vedrò quello che posso fare..." dico sorridendo
Non ci sposeremo mai

La sera la passiamo avvinghiati sul divano a vedere Arrow 3 com due pizze fumanti sul tavolo difronte a noi