Ci troviamo nel lontano 1550 in Francia, in una mattina di inverno con la neve splendente che tocca la pelle di ogni cittadino come se fosse una carezza di un angelo. Lentamente dalle scale reali si intravede scendere la regina di Scozia avvolta da un giubbotto di pelliccia che anche lei voleva vedere la maestrosità della nevicata che c'era stata quella notte e divertirsi con lo slittino con le sue dame di corte nonchè amiche; la regina era una donna davvero di buon cuore e molto portata per il suo compito da sovrana di Scozia, possiamo nominarla come Maria Stuarda.
Durante il suo incarico di regina avrebbe dovuto sposarsi con il quasi re Francesco II di Francia e cosi fu, ma siccome sono io a scrivere la storia e la vita di colei scelgo di modellarla a mio piacere.
Lei innamorata di Francesco e Sebastian, ovvero fratellastro di Francesco, che le è stato molto vicino nel momenti che il fratellastro era in giro per risolvere gli intoppi del regno. Lei si sentiva davvero bene con lui, i suoi sorrisi erano dovuti a quello che diceva e che faceva e non dovuti al farsi vedere sorridenti dal popolo francese come succedeva con Francesco. Lei si sentiva in dovere di rifiutare l'incoronazione del futuro re per quella del suo ormai amore, e cosi fu. Lei non potè nemmeno credere che riusci a convincere e ricattare cosi bene per una alleanza della Scozia con la Francia. Dopo momenti di amore fra i due felicemente sposati e innamorati per quello che sono e non per i loro diritti e poteri, cosa molto difficile a quel epoca, hanno avuto l'idea di voler procreare una erede al trono; dopo tentativi continui ci riuscurono ed erano tutti felici ed emozionati. Le cose andarono storte quando la regina subì una caduta dal suo cavallo domestico e per sua disgrazia perse il suo futuro erede. Sebastian alla notizia corse da lei a consolarla e rassicurarla dicendole anche che sarebbe migliorato tutto con altri tentativi finchè non renderà contenta la sua amata. Nella Francia andava sempre tutto bene ma quando poi arrivò in città la peste, divvenne un putiferio colossale e ci furono eventi che per il popolo e per i nobili erano davvero orribili. Nessuno si aspettava tutte queste morti e questi contagi, e nessuno era pronto a questo e soprattutto alle rivolte che ebbero atto tra i cittadini che erano tutti impazziti e che bruciavano le case dei cotagiati. Questo incubo durò per un bel po'di anni e nel frattampo i reali più importanti decisero di spostarsi in una zona priva di contagi. Per un periodo di tempo stettero al buio da quella oscurità che era nel propio regno, ma nonostante questo riuscivano a controllare a distanza e le cose erano tragiche riuscirono a sistemare degli intoppi più banali. Nonostante il periodo di negatività Maria e Sebastian riuscirono a procreare un bambino di nome Vinsent de Poitiers. Una notte arrivò un messaggio alla coppia felice, che lesse solo egli siccome le regina riposava soavemente dopo una giornata straziante con il neonato; nella lettere c'era una messaggio d'aiuto della sorellastra di Sebastian che diceva che era a corte e che i contagi stavano arrivando li e che voleva essere portata in salvo. Egli da bravo fratellastro e da uomo decise di partire in soccorso, ma prima scrisse una lettere per rassicurare la moglie e che sarebbe tornato. La mattina dopo a Maria venne data la notizia della morte del suo amato e lei crollo in terra e scoppio in lacrime come una fontana, la notizia diceva in più che la lettera della sorellastra non era di lei ma dei nemici di Sebastian che lo volevano morto e che lo hanno portato alla morte. Da quel giorno lei decise di dare caccia a essi e di finere la loro vita come quella del suo unico amore e di portagli alla ghigliottina e di ucciderli con le proprie mani. Come si può capire da questa storia non tutti gli amori possono avere un lieto fine.
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Non tutto ha un lieto fine
Short StoryQuesto è semplicemente un racconto breve e banale basato sulla serie te Reign. Spero possa piacere