ʄoɭɭoω ɱe

Capitolo 2

Damiano e Victoria erano tornati molto tardi quella sera, e si trovavano entrambi spaparacchiati sul letto .
Ethan e Thomas erano già svegli , visto che ormai erano le dodici.

"Dobbiamo svegliarli?" Chiese Ethan
"Si"disse thomas
"A modo nostro però"

Sorrisero entrambi come due furbi e andarono verso il bagno per riempire un secchio d'acqua.
Tanto ormai era aprile, una bella rinfrescata non faceva male!

Si avvicinarono ai due e lanciarono ben due secchi d'acqua sopra di loro.
Damiano balzó in piedi e cadde dal letto
Mentre Victoria urló un sono "MA CHE CAZZO VAFFANCULO"

"Buongiornissimo" dissero in coro i due ragazzi

Damiano rideva da sotto il letto e Victoria era parecchio arrabbiata.
"Buongiornissimo un cazzo" disse
"Vaffanculo" concluse uscendo dalla stanza.

I tre si guardarono, sicuramente avrà il ciclo pensarono.

L'intuito maschile aveva ragione stavolta, Victoria aveva le mestruazioni ed era parecchio incazzata, ma probabilmente le sarebbe passato tutto dopo aver fatto una bella doccia, una vera, però.

Ethan Thomas e Damiano erano sdraiati sul divano a giocare alla play, cosa che faceva continuamente quando finiva un tour.
"Ragazzi ma oggi abbiamo le interviste?!" Urló vic dall'altra stanza.
" si" rispose semplicemente Ethan.

Damiano scazzó a caso

"Ma porco cane"
"Che c'hai damia" chiese thom
"Le fottute interviste"
"Sono solo una cazzo de perdita de tempo"disse
"Dobbiamo farle damià" disse il
Batterista della band
"I giornalisti mi mettono a disagio"
"Lo sappiamo" dissero all'unisono i due

Victoria scese le scale della casa come una vera dea, aveva un top bianco con una giacca di pelle nera sopra , le sue uniche calze a rete e gli stivaletti abbinati alla giacca.

I tre rimasero a guardarla , era perfetta, come sempre.

"A bonaa" urló Thomas andandole incontro
"Na vera sorca" continuó Damiano
Ethan non era il tipo da fare questi apprezzamenti però disse la sua "sei bellissima victó"

Damiano prese la ragazza dai fianchi e se la mise sulla spalle
"Damia ma che stai a fa?!" Urló lei ridendo
"Annamo" disse agli altri con un cenno della testa.

Entrarono in macchina e accesero la radio a tutto volume, pompando le loro canzoni.
La giornata di oggi sarebbe stata molto dura , pensó Victoria , dovevano fare un ora di intervista e dopo dovevano ripartire per Roma, dopo il loro ultimo tour.

Arrivati nel luogo dove doveva tenersi l'intervista , si sedettero tutti e tre, mentre Damiano chiese a Victoria se volesse sedersi su di lui
"Potrebbero pensare male" fu la sua risposta
"E sti cazzi" chiuse lui

A Damiano non fregava nulla di quello che potesse pensare il pubblico di lui, cioè sicuramente non voleva che si dicessero cose cattive non vere in giro , era questo il vero motivo per cui odiava le interviste, casualmente ogni volta che ne finiva una, uno dei suoi amici si incazzava con lui, ma non gli importava più di tanto.

Invece Victoria era terrorizzata dalle interviste, amava i suoi fan e non voleva assolutamente che qualcuno iniziasse a mandare false voci su di lei, Damiano le trasmetteva serenità durante quei pochi minuti di domande senza fine, però lei le sosteneva tutte con il sorriso stampato sul volto, a volte voleva essere come lui, voleva fregarsene.

Lui le accarezzó i capelli vedendola visibilmente agitata
"Ehi rilassati" le disse all'orecchio
"Sono rilassatissima" disse lei
" a me non me freghi"
Ed era vero.

Lui la conosceva come le sue tasche, si conoscevano da quasi otto anni, ed ogni volta che c'era qualcosa che non andava Damiano se ne accorgeva e la stessa cosa valeva per Victoria .
Avevano in amicizia bellissima , e nessuno dei due voleva assolutamente che finisse .

Senza accorgersi del flusso di pensieri che stava avendo Victoria non sentì neanche che l'intervista stava per iniziare
" ehi ci sei?" Le disse il ragazzo seduto sotto di lei
" si"

L'intervista andò per il meglio, ovviamente l'immancabile domanda " c'è qualcosa fra voi?" Non mancó , come non mancó la risposta " non siamo impegnati , siamo impegnativi" detta da i due all'unisono.

All'uscita dell'edificio Ethan sembrava preso dal telefono

" con chi parli ?" Chiese Damiano
"Un amica che ve devo fa conosce"
"Addirittura un amica?"
"Zitta vic"
"Quando la conosciamo?"
"Se ve va domani"
"Nome?"
"Lorenza"