Nulla Succede Per Caso// Steve rogers

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Il rumore della pioggia risuonava nella stanza buia,tuoni,lampi...una solita giornata di inverno.
Ero sul divano a leggere un libro fino a quando il mio cagnolino non ebbe la bellissima idea di saltarmi addosso con il guinzaglio tra i denti...e questo voleva significare solo una cosa..portare il cane fuori e prendermi un bel raffreddore. Mi misi il giacchetto e uscimmo,avevo lo sguardo rivolto verso il basso con la testa piena di pensieri così tanti pensieri che non vidi nemmeno dove camminavo e ovviamente da sfigata che sono caddi in una pozzanghera di fango.
T/n:"mio dio perché tutto a me perché!?" Dissi quasi urlando,ad un certo punto intravidi un signore avvicinarsi a me..PERCHÉ QUANDO MI SUCCEDEDONO QUESTE COSE È PIENO DI GENTE E QUANDO NON SUCCEDE NULLA NON C'È NESSUNO?
?:" ha bisogno di una mano signorina?"
Lo vidi allungare la mano,all'inizio pensai di rifiutare però un aiuto non fa mai male no?
Afferrai la sua mano tirandomi su
T/n:"g-grazie" alzai lo sguardo incrociando quello del ragazzo,non lo avevo mai visto nei dintorni.. dev'essere nuovo da queste parti..dato che abito in questo paesino da quando sono nata e ormai penso di conoscere tutti,però lui non mi sembra di averlo mai visto.
?:"oh,si è fatta male" indicò il mio ginocchio sporco di sangue
T/n:"non importa" dissi spostando la gamba insanguinata dietro l'altra e
presi il mio cagnolino in braccio.
T/n:"forse è meglio se vado" mi stavo per girare fino a quando non mi sentii prendere in braccio.
?:"la porto io,non vorrei che cada un'altra volta"
A quel gesto arrosii..ma credo di essere diventata peggio dei pomodori.
T:n:"n-non c'è bisogno stia tranquillo,me la so cavare"
Gli dissi aspettando che mi mettesse giù,però nulla...Non mi rispose...però in quella posizione riuscì a vedere meglio il suo viso,aveva degli occhi color ghiaccio e un viso perfetto.
Non avevo mai visto un ragazzo così bello..
?:"è questa qui vero?"
Mi girai nella sua direzione.
T/n:"emh,si è casa mia...grazie"
Il ragazzo mi rimise giù lentamente.
?:"ah comunque piacere io sono Steve e abito proprio davanti casa tua" indica la casa difronte la mia
T/n:"io sono T/n...beh meglio cosi se nel caso dovessi cadere un'altra volta so a chi chiamare" risi mettendo Felix giù (si il mio cagnolino si chiama Felix)
Rise anche lui
Steve:"eh si,mi raccomando ricorda di disinfettare la ferita sul ginocchio"
T/n:"va bene"
Steve:"ci vediamo T/n,spero di rivederti!"
Gli sorrisi e entrai in casa.
Decisi di farmi una bella doccia calda giusto per dimenticare tutto quello appena successo,dopo questa doccetta rilassante disinfettai per bene la ferita e incomincia a scegliere i vestiti per il giorno dopo..dato che domani sarà il mio primo giorno di università e non conosco nessuno quindi vorrei fargli una bella impressione.
L'ora di cena arrivò velocemente ma dopo questa giornata stancante non avevo tutta questa voglia di cucinare,quindi dato che il tempo si era calmato usci di casa e andai dal mio pizzaiolo di fiducia.
James:"ehi T/n,come stai?è da un po che non ci si vede"
T/n:"ehi james,lo so quando fa freddo preferisco rimanere dentro casa"
James:"beh non è una brutta idea,comunque cosa le porto signorina?"
T/n:"mh,avete una pizza Margherita?"
James:"è arrivata giusto in tempo, l'abbiamo appena sfornata"
Intanto che mi impacchetta la pizza appoggio i soldi sul bancone.
James:"ecco a te,buona serata"
T/n:"grazie anche a te"
Presi la pizza e ritornai a casa.
T/n:"ehi felix,guarda chi è tornata!"
All'inizio sperai di sentire le sue zampette come fa sempre appena torno a casa..ma c'era un silenzio totale portando il mio cuore in tachicardia pensando gli fosse successo qualcosa..ma proprio in quel momento sentii delle zampette correre verso di me.
T/n:"mio dio felix! hai fatto spaventare la mamma!piccolo birbantello"
Posai le pizze sul tavolo e mi abbassai per accarezzarlo.
E per finire la giornata in bellezza,decisi di guardare il mio film preferito non che "inside out".