Capitolo 37

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Mike
Ero seduto sul letto di casa mia e giocavo lanciando il pallone verso il tetto. Non ero mai stato così furioso per qualcosa.

Karen: Mike, ti ho portato la merenda.
Io: Non ho fame, mamma.
Karen: Tesoro, hai bisogno di energie. Lo ha detto il medico.
Io: Mangerò dopo.

Mi lasciò il vassoio sulla scrivania e io continuai a giocare senza fermarmi.

Undici
Ero a scuola con Max e gli altri. Mi sedetti un una panchina e iniziai a dondolare le gambe guardando il vuoto.

Louis: Ei, ciao. Tu devi essere Jane Hopper, giusto?

Non avevo mai visto quel tipo prima.

Io: Sì, sono io. Tu sei?
Louis: Oh giusto, mi chiamo Louis Partridge. Sono il ragazzo nuovo. Mi sono trasferito da poco qui in America.
Io: Dove abitavi prima?
Louis: Vengo da Londra.
Io: Ci sono stata qualche giorno fa.
Louis: Ti è piaciuta?
Io: La città sì, ma... Lasciamo stare. Comunque, come fai a sapere il mio nome?
Louis: L'ho visto sulla tua carpetta. (Ride)
Io: (Sorride)
Louis: Come mai sei qui, lontana dal mondo? (Ride)
Io: Avevo bisogno di stare sola.
Louis: Oh... disturbo?
Io: No no, non preoccuparti. Anzi, mi ha fatto piacere conoscerti.
Louis: Quando ti sentirai meglio, ti va di farmi fare un giro della scuola? Sei la prima persona con cui parlo.
Io: Che onore. (Ride) Posso accompagnarti anche ora.
Louis: Sicura? Non vorrei essere scortese.
Io: Sei tutt'altro che scortese. Andiamo...

Presentai Louis a Max e agli altri.

Max: Lieta di fare la tua conoscenza!
Dustin: Il mio nome è Dustin.
Will: Io sono Will!
Lucas: Io Lucas, il fidanzato di Max.
Dustin: Manca un componente del gruppo.
Louis: Non è a scuola?
Dustin: Si chiama Mike e no, non è a scuola.
Lucas: Era il fidanzato di Un... di Jane.

Quando pronunciò quelle parole abbassai la testa e abbracciai Max.

Louis: È meglio evitare il discorso.
Io: Ti faccio fare il giro della scuola.
Max: Te la senti, Jane?

Annuii ed entrai.

Io: Questo è il laboratorio di chimica e questa è la sala preferita di Dustin e gli altri.
Louis: Come mai la amano così tanto?
Io: Non vogliono che lo dica in giro.
Louis: Oh ok. Non insisto.

Osservando quella stanza dei ricordi riaffiorarono nella mia mente. Quella volta in cui indossai il vestito rosa e la parrucca bionda mi trovavo proprio in questo posto.

Louis: Tutto bene? Eri soprappensiero?
Io: Sì, scusami. Pensavo a una cosa.
Louis: Ei, possiamo continuare il tour domani.
Io: Ce la faccio, tranquillo.
Louis: Jane, dico sul serio.

Non avevo proprio voglia di girare nella scuola.

Io: Va bene... Mi dispiace.
Louis: Ma figurati. Mi sono divertito comunque. (Ride)
Io: (Sorride)
Louis: Sei molto bella quando sorridi.

Arrossii leggermente.

Io: Grazie...
Louis: Devo tornare a casa adesso. Grazie di tutto, Jane.
Io: A presto, Louis.

Mike
Non riuscivo ad alzarmi dal letto. Mentre scorrevo le foto sul telefono ne vidi una con un bacio tra me e Undi. Quando la osservai, sentii qualcosa in me, come se dovessi andare da lei e dirle quanto la amassi, gridarle che per me lei è tutto ciò di cui ho bisogno e che la desidero.

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