Capitolo 8: Ritorno a casa

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Remus

Dopo la buonissima colazione in sala grande, torno in dormitorio per controllare se il baule sia a posto.

Ovviamente il dormitorio è un casino.

"James, Sirius, in ritardo?" gli chiedo trattenendo una risatina nel vederli correre a destra e sinistra per raccogliere le loro cose.

"Mica siamo tutti come te?" ribatte Sirius.

"Magari. Almeno non combinereste guai"

"Sai che noia, poi ti stiamo facendo passare dal lato maligno anche a te" ghigna James, ed io non posso che sorridergli, è vero, sono due teste calde, ma sono i primi amici che ho avuto e...gli voglio bene.

Alla fine riescono a sistemare tutto e ci dirigiamo verso l'uscita del castello, dove delle carrozze ci scortano fino alla stazione di Hogsmeade.

Saliamo sul treno tutti e tre insieme e ci dirigiamo in fondo, visto che tutti i vagoni erano già occupati.

Appena ci sediamo, vedo Lily passare con Severus, sta per entrare nel vagone, ma poi vede James e Sirius e se ne va.

"Sentite, è da ieri che volevo chiedervi una cosa" esordisco dopo pochi momenti.

"In verità anche noi" afferma Sirius ricevendo un'occhiataccia da James.

"Va bene, inizio io. Cos'è questa storia che vi chiamate 'fratello'?" si guardano in un modo che non mi piace mentre ghignano.

"Ah caro Remus, te lo diremo se tu ci dirai perché scompari una volta al mese" risponde Sirius.

Impallidisco.

Non possono aver scoperto.

"Ragazzi, non posso, mi dispiace" gli dico con voce flebile.

"Dai Remus, mica lo diciamo a qualcuno eh" insiste ancora Sirius, ricevendo una gomitata da James.

"Capisco che non vuoi parlarne ora. Ma un giorno ce lo dovrai dire. Ti capiremo e ti aiuteremo" dice James mettendosi vicino a me e stringendomi alle spalle.

"Grazie per esserci"

Il viaggio passa molto bene, tra risate e battute dei due compari.

Quando arriviamo a King's Cross, ci salutiamo e vado verso mio padre.

"Ciao Remus" mi viene incontro abbracciandomi.

"Ciao papà, mamma dov'è?"

"È a casa, ci aspetta"

Arriviamo a casa e gli parlo del mio primo anno ad Hogwarts.

"Remus, mica hai detto qualcosa su...?" mi chiede mio padre preoccupato.

"No. Volevo dirlo a due miei amici, ma ho paura della loro reazione, sono i primi amici che ho avuto"

"Tranquillo tesoro, puoi dirglielo quando sarai pronto. Se sono veri amici non ti abbandoneranno" mi tranquillizza mia madre.

"Grazie mamma, ti voglio bene" la abbraccio.

Lily

Appena scendo dal treno vedo i miei genitori e mia sorella ad aspettarmi.

"Mamma, papà, Petunia" mi dirigo verso di loro.

"Ciao Lily! Come stai? Dopo devi raccontarci tutto" mi saluta mia madre abbracciandomi, dopo anche mio padre lo fa.

Stiamo per andare, quando vedo Severus da solo.

"Sev, non sono venuti?"

"No, a quanto pare" dice con tono dispiaciuto.

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