Scrivere

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Una gelida giornata invernale nella quale, seppur le fiamme del fuoco stessero riscaldando l'ambiente con i consueti scoppiettii familiari che comunicavano che le braci non davano segni di sconfitta e le fiamme del focolare non volevano spegnersi, io ero raggomitolato sotto la solita coperta che uso dalla mia infanzia, intento a pensare a cosa scrivere con la mia amata penna d'oca.

Un brivido scosse il mio corpo attraversando il mio cervello, e lì mi venne un'idea a mio parere stupenda.

Senza rimuginarci su, impugnai saldamente la fine asticella ed inizia scrivere, anche se più che scrivere incantavo il foglio e l'inchiostro, trascrivendo i miei pensieri in parole e frasi che insieme formavano una massa nera piena di emozioni e significato.

Amo dilettarmi in quest'arte, mi fa ricordare il passato, mi costringe a ragionare sul presente ed immaginare il futuro.

La cosa che mi suscita l'emozione più grande è lo scorrere impetuoso della penna sul foglio, lasciando una scia indelebile, come una ferrea spada nella mano di un capace e allenato spadaccino traccia scie di sangue sui corpi esanimi dei vinti.

La magia delle storieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora