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Come ogni mattina, Andrea e Elisa uscirono da casa e andarono a prendere i loro migliori amici.
Lorenzo e Stella erano in ritardo come tutte le mattine.
Quando arrivarono alla fermata del bus videro Elisa che teneva il tempo e quando li vide sorrise
- in ritardo anche oggi ma in orario per il bus, complimenti -
Disse la ragazza.
Lorenzo la guardò e fece un sorriso ironico
- saremmo in orario se Stella sentisse la sveglia una buona volta invece che le urla di mamma- e tutti si immaginarono Anastasia chiamare la figlia e scoppiarono a ridere
- di la verità Lorenzo...eri tu in ritardo anche perché non la vedo vostra madre urlare perché siete in ritardo - gli rispose Andrea
- perché non li conoscevi nella loro adolescenza....vi hanno mai parlato della "Reggina dei castelli"? Una ragazza che ha fatto sì che i nostri genitori si frequentassero e si sposassero...ho cercato di chiedere altre informazioni a papà ma non ha voluto dirmi altro- spiegò Stella.
Il discorso venne interrotto dall'arrivo del bus e tutti salirono diretti a scuola.

Erano passati esattamente 10 anni dal matrimonio delle due coppie che tra concerti ( da parte di Niccolò e Irene che lo seguiva ovunque) e il nuovo lavoro di Ana alla Honiro di fianco al marito nacquero i loro piccoli pargoli un maschio e una femmina a testa erano la loro gioia piú grande e se Andrea e Lorenzo erano due bimbi tranquilli lo stesso non si poteva dire di Stella e Elisa che erano le fotocopie di Adriano e Niccolò, stessi lineamenti e stesso carattere (non per nulla i Miserabili le avevano accettate subito nel gruppo)
Ma quello che non sapevano ancora era che presto avrebbero incontrato una persona che nel passato aveva aiutato i loro genitori.

I quattro ragazzi arrivarono al loro liceo e come ogni mattina andarono in classe per seguire le loro lezioni senza farsi importunare da nessuno, si perché da quando i loro compagni avevano sentito i loro cognomi per loro non c'era piú un attimo di pace.
Ora erano tutti seduti nella panchina del cortile a chiacchierare e mangiare i loro snack quando una voce li fece rabbrividire
- bene bene, guarda un po' chi si vede-
- oh no...- sussurrò Stella cercando una via di fuga ma non ci riuscí perché Gabriel e i suoi "amici" li accerchiarono
- allora marmocchi...passata una bella estate?- domandò il ragazzo
- non puoi lasciarci stare per una volta?- chiese Stella stanca ormai da quella situazione che durava da ben 2 anni ovvero dal loro inizio del percorso liceale.
Gabriel stava per parlare quando la campanella salvò il nostro gruppetto
O almeno cosí credevano loro
- ci vediamo al parchetto marmocchi- disse il ragazzo prima di rientrare nell' istituto.

Le lezioni proseguirono senza interruzioni e finalmente l'ultima campanella segnò la fine delle lezioni.
Tutti e quattro presero il bus e scesero alla loro fermata vicino al parchetto luogo di ritrovo storico dei Miserabili.
I ragazzi stavano andando verso casa quando diversi ragazzi li accerchiarono
- Ve lo detto che ci saremmo visti al parchetto - annunciò la voce di Gabriel e dopo se la prese con Andrea
- lascialo stare - disse Elisa difendendolo
- uuuuh....Cassio ha la fidanzatina - disse un ragazzo afferrando Elisa per un braccio.
Da lì a poco ne avrebbero prese di Santa ragione e infatti i quattro si prepararono prendendosi per mano e chiudendo gli occhi quando sentirono un rombo di una moto
- ao' che sta a succede qua?- domandò una voce femminile
- nulla che ti interessi, vedi di sparire - rispose Gabriel.
Tutto successe molto velocemente ma quando i quattro aprirono gli occhi videro una ragazza mora davanti a loro che teneva per il colletto il ragazzo che supplicava di non fargli male
- ahhh mo me supplichi? Ma Nun te vergogni? Pijarvela co quattro poveri pischelli, Nun se fa - la mora lasciò andare Gabriel che cadde a terra
- pija li amici tua e vedi se anna' lontano da qua e se te ribecco che fai Er bullo te corco pe bene cosí impari quarcosa- in un secondo i ragazzi sparirono.
Andrea, Elisa, Stella e Lorenzo si voltarono a guardare la mora che si voltò e gli sorrise
- anvedi oh siete e fotocopie de i vostri genitori...stanno bene si? Me li salutate? Ditegli che la Reggina é tornata a casa, loro capiranno - detto questo la mora salí sulla moto e sparí per le vie di San Basilio.

Angolo autrice:
Eccociiiiiiiiiii, siamo tornati pronti per una nuova avventura...quindi accendete i motori e allacciate i caschi perché i Randagi so tornati.
Buona lettura e al prossimo capitolo!!!

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 03, 2021 ⏰

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