Arina Volkov Hughes è un' eccellente ragazzina, studiosa, educata e silenziosa
A scuola non ha amici, tutti la vedono strana soprattutto perché credono alle voci riguardo alle persone albine
<sono angeli cacciati dal paradiso perché odiano l'umanità e per punizione li mandano sulla terra, ma molte volte uccidono le persone>
oppure semplicemente era Arina a voler stare lontana da loro.
Nacque in una sera gelida di dicembre nel pieno di una tempesta di neve a Mosca, dalla madre Cartine Alice Hughes, della famigerata famiglia inglese degli Hughes, e dal padre nativo della città russa Akim Volkov.
La ragazzina ha sempre vissuto nel lusso, ma non ha mai dato importanza ai beni materiali come facevano i genitori: camera sua era semplice, pareti bianche, letto in legno scuro, con le coperte che erano solite essere o bianche o marroni, c'era una grande finestra e al suo fianco, a destra, un armadio e una cassettiera, mentre a sinistra c'era la sua scrivania; aveva in oltre una libreria piena di libri gialli o di fantascienzaArina aveva 14 quando successe il grave incidente
Casa Volkov prese fuoco una notte di dicembre, circa due giorni dopo il compleanno della ragazzina, Cartine e Akim morirono, lui rimase trafitto e schiacciato dalle macerie infuocate e lei morì di intossicazione per il fumo in ospedale.
Oltre ad Arina sopravvisse anche una giovane cameriera.
Le indagini sul misterioso incendio non durarono a lungo, il caso venne infatti archiviato come incendio doloso, ma non ne venne specificata l'origine.
Arina venne mandata insieme alla sua cameriera in Inghilterra dalla zia Samantha Hughes.
< Non sembri nemmeno russa da quanto parli bene l'inglese> si complimentava la signora. Era una donna all'antica, indossava abiti lunghi e corsetti stretti, solitamente aveva degli occhiali con le lenti piccole, i capelli grigi erano legati e tenuti su con una retina e una spilla piena di piccole gemme abbinate al colore del vestito, le mani rugose mostravano due anelli: una fede nuziale in oro e un anello in argento con una pietra blu al centro.
< Ti presento tuo cugino, Jonah Edmund Hughes> i due si strinsero la mano. Il ragazzo era alto, capelli biondi e lunghi quasi al collo, occhi azzurri e viso squadrato, indossava un completo con giacca e pantaloni nero e una camicia rosso scuro sotto. La donna aveva ad occhio circa 60 anni e il figlio ne aveva 27.
Quel giorno così come gli altri che seguirono, Arina, li passò parlando il minimo indispensabile come suo solito, certe volte chiedeva indicazioni per non perdersi in quell'enorme abitazione, altre per chiedere il permesso per qualcosa.
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complice
Mystery / Thrillerun giallo che ha come protagonista una giovane ragazza russa appartenente ad una famigerata famiglia inglese, Arina Volkov Hughes, e la figlia degli inservienti della casa, Penny Woods. le due giovani ragazze si mettono nei panni di investigatori p...