Capitolo 17

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"V-vado a lavoro adesso." Disse Minhyung alzandosi velocemente per posare le sue stoviglie nel lavandino ma Donghyuck non lo lasciò andare così velocemente.

"Mark ma che diamine?! Pensavo fossi morto." Esclamò Donghyuck seguendo il ragazzo ma Mark lo ignorava.

"Donghyuck, lo conosci?" Disse Ayeon alzandosi e mettendosi accanto a Donghyuck.

"Penso che tu abbia sbagliato persona." Borbottò Minhyung prendendo la sua giacca. "Comunque, ci vediamo dopo, Ayeon."

Minhyung lasciò frettolosamente l'appartamento, lasciando Ayeon con Donghyuck, il quale strinse le mani in pugni e le lacrime minacciavano di uscire dai suoi occhi. Ayeon prese la sua mano e intrecciò le loro dita.

"Hey, perché non mangiamo prima?" Suggerì Ayeon. Donghyuck si risvegliò dalla sua trance e annuì.

"Si, sembra una buona idea."

...

I due mangiarono silenziosamente, l'unico suono proveniva dalle forchette che raschiavano contro i piatti. Quando finirono Donghyuck si alzò.

"Dammi, tu hai cucinato perciò pulisco io." Disse Donghyuck impilando i piatti.

"No, va bene." Disse Ayeon ma Donghyuck scosse la testa.

"Insisto. Vai a sederti e prenditi una pausa." Le disse Donghyuck. Ayeon vide l'espressione nel viso del ragazzo e annuì.

Quando Ayeon si sedette sul divano, aspettando che Donghyuck finisse, non potè non pensare a come Donghyuck conoscesse Minhyung e come quest'ultimo si fosse comportato in modo strano. La voce di Donghyuck si ripeteva nella sua mente.

"Mark ma che diamine?! Pensavo fossi morto."

Ayeon tamburellerò le dita sulla sua gamba mentre pensava. Perché Donghyuck l'ha chiamato Mark?

Donghyuck ritornò dalla cucina, un piccolo sorriso sul suo volto. "Mi dispiace per prima. Devo aver confuso il tuo coinquilino con qualcun altro. Grazie per la colazione però, è stata adorabile."

Donghyuck si sedette vicino ad Ayeon e lei si accoccolò contro di lui. "Nessun problema, qualsiasi cosa per te." La ragazza gli diede un piccolo bacio sulla guancia.

Donghyuck avvolse un braccio attorno a lei e i due rimasero lì a coccolarsi sul divano. Il telefono di Donghyuck vibrò nella sua tasca ed un cipiglio gli si formò sul volto quando Donghyuck lo vide.

"Cosa c'è?" Chiese Ayeon al ragazzo. Donghyuck sospirò posando il telefono in tasca.

"Mi piacerebbe stare qua ed avere te nelle mie braccia tutto il giorno, ma Renjun mi ha appena scritto e devo andare." Le disse Donghyuck.

"Va bene. Puoi sempre venire quando vuoi." Gli disse Ayeon. Donghyuck annuì.

"Se stai a scuola fino a tardi, fammelo sapere e ti do un passaggio." Disse Donghyuck alzandosi. Ayeon annuì seguendo il ragazzo in camera sua per prendere le sue cose.

Ayeon guardò Donghyuck mettere la maggior parte dei suoi vestiti nello zaino soffermandosi sulla sua camicia blu. Il ragazzo fece un sorrisetto prima di piegarla e posizionarla sopra il letto.

"Non prendi quella?" Chiese Ayeon. Donghyuck scosse la testa.

"A te sta meglio comunque."

Ayeon sorrise quando Donghyuck chiuse il suo zaino e se lo mise in spalla dopo aver indossato la sua giacca di pelle caratteristica.

Non appena arrivarono all'ingresso, Donghyuck la sorprese spingendola contro la porta e posizionò le labbra sulle sue dandole un bacio appassionato.

Dark Streets | HAECHAN [TRADUZIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora