Di nuovo insieme/ WangXian

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Avviso: questa storia non è altro che il continuo della fine di Untamed. Era finito con quel " Wei Ying" e in un certo senso, se ci pensiamo bene è come se avessero lasciato un finale aperto. E io non sono riuscita dal frenare di fantasticare. Quindi a mia fantasia ho pensato e scritto questo. Che tra l'altro nel farlo mi sono anche divertita. Ma adesso basta alle chiacchiere, vi auguro una buona lettura 😊

"Wei Ying".
Lo chiamò, guardando quella figura che voltata di schiena suonava il flauto.

Wei Wuxian, abbassò l'oggetto che teneva tra le mani e voltandosi molto lentamente non potè fare a meno di sorridergli dolcemente.
"Lan Zhan".
Disse accarezzando ogni singola nota di quel nome.

Lan Zhan, prese ad avvicinarsi e come poche altre volte aveva mostrato a Wei Wuxian, alzò l'angolo delle labbra, in un piccolo sorriso.

Gesto che non sorprese nemmeno un po' Wei Ying. Forse ormai, perché era abituato ai gesti improvvisi di quel ragazzo dall'apparenza fredda, ma che se conosciuta sapeva avere anche altri lati, come la gentilezza. Parti che con il passare del tempo, le aveva conosciute. Con lui le cose poco per volta erano cambiate. Si erano evolute. E se doveva essere sincero, anche se solo una volta lo aveva detto, non aveva cambiato opinione sul suo conto"il più delle volte lo considerava come la sua anima gemella".

"Ricordi, lo sono ancora".
Gli rispose serio, come se gli avesse letto nella mente.

Wei Wuxian, scosse la testa, prendendo a giocare con il flauto. Lo faceva girare tra le dita, come tante altre volte gli era diventata come abitudine. Ma la cosa che di certo non si aspettava, era proprio quella di sapere che Lan Wangji ancora una volta lo avesse seguito. Pensava che si erano detti addio. Ma ancora una volta si era sbagliato.

"Wei Ying?"
Lo chiamò all'improvviso. Le labbra dischiuse e con lo sguardo ancora puntato in quello dell'altro, era segno che c'era ancora qualcosa che doveva essere detta. Ma.... forse era meglio che questa cosa fosse detta a gesti. In fondo, tra loro due aveva sempre funzionato così. Non servivano parole superflue, i gesti invece avevano più di mille parole. Valevano molto di più.

"Hm... Lan Zhan. Finalmente hai deciso come chiamare la canzone?"

Lan Zhan a quelle parole scosse la testa. Abbassò per un momento lo sguardo, indeciso sul da farsi. Serrò le labbra e alzò nuovamente lo sguardo serio, mescolando i suoi occhi con quella che oramai poteva definire come anima gemella, compagno di avventure.

Vedendo il suo improvviso cambio di espressione, Wei Wuxian, si accigliò e il sorriso che fino a pochi attimi prima aveva, si spense come una piccola fiammella spazzata dal vento.
Quello sguardo fisso che lo stava trafiggendo, era un chiaro indizio che c'era ancora qualcosa di sospeso. Wei Ying, ormai lo conosceva così bene da conoscere ogni sua espressione e quella era una di quella che lo metteva anche un poco a disagio.

"Lan Zhan, Lan Zhan".
Ruppe l'imbarazzante momento di silenzio, per poi sospirare.
"Che cosa c'è che non vá in te?"
Gli chiese prendendo a eliminare quella piccola distanza che li separava.

C'e stato un momento di esitazione in cui, Lan Wangji, si era solo limitato a guardarlo. Come di chi stava guardando qualcosa di prezioso e fu un attimo in cui la sua mente percorse tutti i loro momenti sino a quando credeva che le loro strade si sarebbero separate definitivamente. Ed era allora che aveva capito che no, non avrebbe mai potuto lasciare per davvero il suo fianco. Non era ancora pronto a lasciarlo andare. Non era disposto a ciò.

"Lan Zhan?"
Lo richiamò allarmato, muovendo una mano davanti ai suoi occhi, con l'intento di riportarlo al presente. E in quel esatto momento si chiese che cosa era che turbava in quel modo Lan Zhan. Lo vedeva che se ne stava lí, titubante e rinchiuso nel suo silenzio. In un gesto di puro conforto, come per incitarlo a parlare, portò una mano sul suo braccio. Con suo gran punto quel ragazzo non si spostò, sembrava anche che non se ne fosse nemmeno accorto. Che fosse davvero così? Questo Wei Wuxian, non poteva saperlo con certezza.

"Ascolta. Qualunque cosa tu voglia dire, dilla e basta. Qualunque motivo esso sia, non lascierò mai il tuo fianco.
In fondo, è ciò che anche tu hai fatto con me, nei miei momenti più bui. Sono quí, Lan Zhan" buttò fuori facendo un piccolo cenno con la testa.

E fu un attimo. Un attimo di puro stordimento e confusione, qualcosa che gli stava facendo agitare il cuore. Le sue labbra era state sigillate da quelle morbide di Lan Zhan, in un bacio del tutto delicato così come la loro relazione. Chiuse gli occhi e lasciò che per una volta fossero le emozioni a fargli trovare quella luce che stavano cercando di dargli una via d'uscita. Sorrise e senza nemmeno rendersene conto, si ritrovò a lasciare quel braccio che stava ancora tenendo.

E come tutto ebbe inizio, anche quel bacio si ruppe, ma si trattò solo giusto di qualche secondo. Secondo in cui, i loro occhi, ancora una volta, vennero catturati nell'uno e nell'altro in una silenziosa confessione. Confessione in cui vennero espressi tutti i sentimenti che sino a quel momento erano stati messi da parti. Accantonati da qualche parte nei loro cuori.

E il bacio riprese, ma stavolta Wei Wuxian, decise di ricambiare. Il bacio che all'inizio era solo un tocco d'ali di farfalle, si trasformò in una danza. Danza in cui, quelle bocche si muovevano sinuose le une sulle altre.
Vicini così, gli fu impossibile non sentire il battito di Lan Zhan, andare a ritmo con il suo. Forte come un tamburo.

Continuarono cosí per alcuni altri minuti, fin quando dovettero per forza separarsi per via della mancanza d'aria. Anche se in realtà non lo desideravano.

"Wangxian".
Annunciò Hanguang Jun, per poi voltarsi e prendere a camminare, sempre con un braccio dietro alla schiena, e con l'altra mano libera che teneva la sua spada fedele.

Ci fu un momento in cui, Wei Ying, rimase interdetto da quelle improvvise parole. Ma poi capí. Non era altro che il nome della canzone.

"Lan Zhan, Lan Zhan. Aspettami".
Gli urlò, prendendo tra le mani le redini del gran testone del suo asino.

E solo allora un grande sorriso illuminò le sue labbra, a pensare che niente di tutto quello che pensava fosse la fine, in realtà era finito. Quello era solo l'inizio di tutto.

L'inizio tra Wei Wuxian e Lan Zhan.
L'inizio di una nuova storia. L'inizio di un nuovo viaggio. L'inizio degli inizi.

End.

One Shot/ WangXian e YiZhan / TERMINATADove le storie prendono vita. Scoprilo ora