Mi sveglio.
Mi alzo.
Mi lavo e vesto.
Faccio colazione da sola.
Poi vado a lavorare.
Appena arrivo saluto tutti.
Salgo al terzo piano.
Vado nel mio reparto.
Saluto i miei pazienti.
Do una carezza a Noah.
Dopo cambio la flebo.
Gli cambio la fasciatura.
Poi vado dagli altri.
Gli misuro la pressione.
Gli misuro la febbre.
Gli cambio la flebo.
Passano le ore.
Mangio qualcosa.
- Ciao Ester. Come va? - mi dice Milly.
È una mia collega alias migliore amica.
- Ciao Milly. Potrebbe andare meglio. Però non mi lamento. Ieri Vincent mi ha invitato ad uscire con lui. Ovviamente io ho rifiutato - dico tranquillamente.
- Mi dispiace. Però hai fatto solo quello che ritenevi giusto - Milly.
- Grazie. Cosa farei senza di te. Sei una vera amica. Ora devo andare - dico sorridendogli.
- Prego. Lo sai che puoi contare sempre su di me. Tanto ora devo andare pure io - Milly.
Ritorno nel mio reparto.
Sistemo un pó di cose.
Poi vado dai miei pazienti.
Li faccio mangiare.
Gli do le medicine.
Dopo passo un pó di tempo con Noah.
Continuo a leggere il libro di ieri.
Passano un paio di ore.
Finisce il mio turno.
Prendo le mie cose.
Saluto i miei colleghi.
Vado via.
Mi avvio verso casa.
Dopo un pó arrivo.
Apro il portone ed entro.
- Bentornata Ester. Ti chiedo scusa al nome di tutta la mia famiglia per come si è comportato Friedrich. Sono davvero mortificata. Ricordati che sei sempre la benvenuta a casa mia. Ora ti lascio andare - mi dice Megan, la signora Brisgovia tristemente.
- Ciao. Accetto le scuse. Ti ringrazio per tutto. Mi dispiace ma non voglio più avere a che fare con tuo figlio. Ci vediamo - dico tranquillamente.
Quella donna mi è sempre piaciuta addifferenza di suo marito e del figlio.
Percorro l'ingresso.
Finalmente a casa.
- Sono tornata - dico urlando.
Non c'è nessuno.
Mi rilasso un pó.
Quando tornano mio padre e Meredith.
Si mangia insieme.
Metto tutto apposto.
Vado in camera mia.
Mi metto il pigiama.
Poi vado a letto.
Mi addormento subito.
Sono stanchissima.
STAI LEGGENDO
Al tempo della guerra
FanfictionCi sono una ragazza e un ragazzo. Troppo diversi fra loro. Alla ricerca della felicità. Lei: Mezza tedesca e mezza ebrea. Alcune volte può essere molto testarda. Ha 17 anni. Di bell'aspetto. Lui: Inglese. Soldato dell'armata tedesca. Troppo genti...