ci sono 1000 modi per amare

Un giorno che non era come tutti gli altri

Ciao io sono Rachel sono una ragazza vivace ma anche un po' scontrosa ho gli occhi scuri e i capelli castani. Sono bassa e mi piace ascoltare la musica. Vivo con mia zia in un paese in America si chiama Revely il paese è tranquillo è quel classico paese dove non accade mai nulla...o almeno così credevo. Ho un fratello di nome Roger che è 3 anni più piccolo di me.
Ah già quasi dimenticavo io ho 16 anni e frequento il liceo più prestigioso di Revely...o almeno frequentavo...mi hanno beccato a disegnare con la bomboletta spray sul muro e mi hanno espulso adesso vado nel liceo publico, comunque se non si è capito la mia materia preferita è l'arte. Ho un carattere un po' ribelle e se c'è qualcosa che odio sono gli impiccioni.. ok ho detto troppo ti lascio alla mia storia. La mia vita non è un film non comincerò con "era la classica mattina bla bla bla" anche perché non era molto classica. Stranamente ho indossato la gonna (cosa che non faccio mai) perché sono troppo timida. Poi ha nevicato il che è strano dato che siamo in primavera e Revely è una città costiera. E per finire in bellezza mi è morto il pappagallo. Si chiamava Steeve. A parte quello sono andata a scuola tranquillamente, la prof ci ha assegnato 2 capitoli di storia e 8 pagine di esercizi di antologia e non mi metto proprio a descrivere matematica e geometria che è meglio. Dove ero rimasta? Ah già. stavo uscendo da scuola con Riley lei è la mia migliore amica e come al solito ci siamo fermate da LollyRock una pasticceria deliziosa e fin qua tutto normale..ma poi ci siamo separate e io per fare la scorciatoia ho tagliato per un bosco. Mentre camminavo mi sono venuti dei fortissimi giramenti di testa, vedevo tutto sfocato e non riuscivo a respirare.
Io soffro d'asma quindi ho preso l'inalatore ma non cambiava ma situazione. Stavo per cadere quando qualcuno mi ha afferrato e mi ha preso in braccio. Tutto ha incominciato a diventare nero..lì chiusi gli occhi