"MA DOVE CAZZO ERI???? Porcoddio!"
"Hey... hey calmati.."
"Calmati un emerito cazzo Ginevra, non puoi prendere e uscire, questo non è un'albergo!!!"
Gridava prepotente contro la mia faccia, come se avesse un cuore di pietra.
"Io...io.,,"
"TU CHE COSA????"
"Pensavo fosse tutto ok... tua madre mi aveva inviato un messaggio e io le ho risposto quindi..."
"E PERCHÈ NON HAI RISPOSTO ALLE MIE 12 CHIAMATE EH???? Ma cosa credi che non ho visto le storie con sangio?"
Sentivo il cuore stringersi, farsi piccolo piccolo..
"Avrò diritto anche a divertirmi..."
"Non scappando così"
"NON SONO SCAPPATA! HO LASCIATO UN BIGLIETTO A TUA MADRE E POI SONO ANDAGA VIA. NON SONO SCAPPATA!"
"NON AZZARDARTI A URLARE CON ME SAI??? CHE TI ARRIVA UNO SCHIAFFO"
"Hey hey... che succede??? Calma!!"
Alisja arrivó interrompendoci, per fortuna.
"Diglielo, diglielo che hai fatto, stronza!"
"Luca, vieni.. devi calmarti."
I due salirono in camera e alisja mi guardó davvero molto male...
volevo piangere in quel momento e non sapevo con chi parlare... chiamai immediatamente Noemi in lacrime.
[...]
Bussarono alla porta speravo fosse Luca ma..no non era lui.. era sua mamma.
"Tesoro, ho saputo di oggi, non hai sbagliato niente ma te l'ho detto Luca è stupidino e si innervosisce facilmente..."
"Lo so.. lo so.."
"Senti... ti va di fare i muffin con me?"
"Siii adoro i muffin!"
"Perfetto, ti aspetto di sotto allora."
La mamma di Luca mise un po' di musica e ci divertimmo davvero tanto a preparare i muffin
Poi apparecchiammo per la cena.
"Vai a chiamare i ragazzi?"
"Ti dispiace se ci vai tu..? Io non ce la faccio.."
"Tranquilla anzi scusa, ho fatto una domanda stupida tesoro!"
Incrociai lo sguardo del ragazzo per le scale, mi fulminó.. il mio cuore si fece dinuovo piccolo piccolo... come se qualcuno me lo stesse stritolando...
Ci sedemmo e mi ritrovai difronte a lui che rideva e scherzava con alisja..
Si lo ammetto ero invidiosa del rapporto che avevano quei due..
"Mamma... questi muffin sono la fine del mondo cazzo...!"
"Luca!!!!"
"Scusa ma.., Dio sono ottimi."
"Li ha fatti Ginevra sai?!"
Mi guardó poi restó in silenzio..
"Tesoro tutto bene?"
"Sì infatti, non hai mangiato quasi nulla.."
"Sto bene."
Alisja aiutó mamma a lavare i piatti ed io salii di sopra seguita da Luca.POV's LUCA
ero incazzato a morte con lei, come cazzo ha potuto non rispondermi al telefono e passare tutto il tempo con sangio??? Povera stronza.
Non ha capito un cazzo... vuole infilarsi nel mio territorio..
in corridoio mentre camminava davanti a me cercai di non notare il suo bellissimo culo, spostai lo sguardo e viddi che stava trascinando
I piedi invece di alzarli... era sempre più lenta fino a quando non si poggió alla parete.
"Ginevra.."
Cercava di tenere gli occhi aperti ma non ci riusciva e per di più le stava anche uscendo sangue dal naso.
"MAMMAAAAAAA! Mamma aiutami!!!!"
Mia madre mi aiutó a portarla in bagno, la facemmo sedere, le asciugai il sangue dal naso, le bagnai il viso e cercai di farla riprendere.
"Ginevra..." la mia voce era un po' rotta dal pianto.
La ragazza mi sorrise.
"Luca sta tranquillo okay? Prendile un'aspirina, le si era abbassata la pressione.. succede purtroppo.""Ginevra... come stai?"
".. sto bene.."
"Ne sei sicura?"
Annuì con la testa.
"Mi hai fatto prendere uno spavento... giuro."
"Non avresti dovuto... spaventarti.."
"E se ti fosse successo qualcosa???"
Ginevra fece spallucce.
"Hei. A me importa di te.. sei mia sorella..!"
"..."
"E sei bellissima comunque.." le feci un occhiolino e andai in camera a parlare con alisja."Come stai?"
"Io sto bene... mi è preso uno spavento.."
"Ti ricordi quello che mi hai detto poche ore fa vero????"
"Si ma... non credo che una ragazzina di 16 anni voglia prendersi il mio territorio."
"Cosa??? Guardaci Luca, siamo ricchi. Più o meno... e chiunque vorrebbe fare la vita che facciamo noi."
"A lei non importa dei soldi.."
"E come fai ad esserne così sicuro?"
"Beh.. oggi non ha chiesto soldi a mamma"
"Ma è normale cazzo..! È qui da pochissimo"
"No, una persona che agisce solo per interesse lo avrebbe fatto. Avrebbe chiesto dei soldi"
"Senti... solo perché oggi l'hai vista fragile non vuol dire che non sia una persona di merda."
"Io non ho mai detto che Ginevra è una persona di merda okay?? E poi cazzo, hai un'astio contro di lei che porcoddio... È PUR SEMPRE MIA SORELLA."
"No Luca. Io sono tua sorella, lei è sorellastra"
"Non faccio questo schifo di distinzioni del cazzo. E ora vattene vah "
"Cambi idea come cambi le mutande.."
"Ancora qui stai? Vattene."POV's ALISJA
ho sempre avuto un rapporto stupendo con mio fratello, anzi, fratellastro...
ebbene sì, anche io e Luca siamo fratellastri, solo che lui non credo lo abbia capito per bene.
Mamma si sposò con papà, ebbero me.. ma quando avevo 4 anni si separarono perché a mio padre piacevano le donne più giovani...
così incontró il padre di Luca e di Ginevra, stettero insieme per tanto tempo ma quando mia madre scoprì che aveva una doppia vita e che aveva una figlia da un'altra donna lo lassció... è stata un po' sfortunata con i sentimenti ma credo che ora ci sia un nuovo uomo nella sua vita ma non vuole dirci niente..
comunque ho sempre avuto un bellissimo rapporto con Luca e gli voglio davvero tanto bene...forse qualcosa di più.. ma non voglio che Ginevra si metta in mezzo nel nostro rapporto cazzo.
Se ne va in giro con quei capelli biondi... quegli occhi verdi... fanculo! Deve andarsene di qui.
Non può portarmi via Luca.
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AKA7EVEN|| FRATELLASTRI||
Teen FictionLuca in arte Aka7even vive in una famiglia che non sente completamente sua, scoprirà poi di essere stato adottato e viene a conoscenza di un pezzo oscuro della sua vita che aveva totalmente rimosso. Dall'altra parte c'è Ginevra, una ragazza di 16 a...