"Emily hai fame?" chiedo.
Lei ci pensa un attimo e dice:
"Si un pochino"
"E' ora di pranzare per tutti" dice Ale.
Prende Emily e l'aiuta a salire sul bordo ed esce anche lui.
Ci asciughiamo per bene ed entriamo in casa.
Emily entra dentro con Ringhio e io sento lo sguardo di Alessandro bruciare sul mio corpo, infatti qualche secondo dopo sento la sua mano appoggiarsi sulla mia vita e mi sussurra:
"Vai a metterti qualcosa addosso per favore"
"Emily?" dico e lei si gira "Dopo hai voglia di tornare in piscina o vuoi dormire un pochino?"
"Sono un pò stanca" dice e viene verso di me.
"Allora vieni che ci cambiamo" dico e lei mi da la mano.
"Se ordino tre pizze va bene?" chiede Ale.
"Ordinane due, io la mangio con Emily, non ho molta fame" dico e lui annuisce.
Vado di la e cambio Emily che si sta addormentando in piedi.
"Hey piccola, non dormire eh" dico io.
"No no sono sveglia" dice aprendo a stento gli occhi.
Spero che la pizza arrivi il prima possibile, cosi mangia e va a dormire.
Appena finisco di cambiare lei entro in bagno e mi cambio anche io.
Dopo un 15/20 minuti arrivano le pizze.
Le do da mangiare e la vado a mettere a letto.
Quando torno in cucina Ale sta ancora mangiando.
"Sei brava sai?" dice.
"A fare cosa?" chiedo.
"A fare la mamma, sai tutto di lei" dice.
"E' mia figlia, mi sembra abbastanza ovvio" dico.
"Già" dice abbassando la testa.
"Hey" dico avvicinandomi "Imparerai a conoscerla anche tu col tempo, vedrai" lui annuisce.
Mi tira per il braccio più vicino a se.
"Non starmi cosi lontana" dice lui.
Un velo di rabbia si impadronisce della mia mente.
"La devi smettere di fare cosi e poi di allontanarmi" dico io indietreggiando.
"Sei stata tu a dirmi di andare piano, non io, quindi evita di fare l'incazzata di sto cazzo" dice lui.
"Ovvio che voglio andare piano! Non so come cazzo comportarmi con te! Se mi dici che sei arrabbiato io mantengo le distanze finchè non ti passa" dico io.
"Mamma perchè state urlando?" dice Emily uscendo dalla camera mentre si strofina un occhio.
"Niente amore, tranquilla" dico riaccompagnandola in camera.
La rimetto a letto e rimango li ad accarezzarle i capelli finchè non si addormenta.
Esce dalla camera e Ale si gira.
"Si è addormentata?" chiede.
Io annuisco semplicemente.
"Vieni a mangiare" dice lui.
"Mi è passata la fame" dico andandomi a sedere sul divano.
Lui sospira, si alza e viene verso di me.
"Non ti avvicinare, per favore" dico io.
Ma lui ovviamente non mi ascolta e si mette accanto a me abbracciandomi.
Sa di avere lo stesso effetto che aveva anni fa su di me.
"Sei uno stronzo" dico e lui sorride.
"Mettiti nei miei panni, non so come fare" dice lui dandomi un bacio sulla testa.
Rimaniamo in silenzio per un pò.
"Posso chiederti una cosa?" dice lui e io annuisco "Non sei davvero stata con nessun altro dopo di me?"
"Ne prima ne dopo, no" dico io.
"Hai fatto la brava allora" dice lui.
"Oh l' ho fatto perchè avevo una bambina a cui badare e non potevo più fare stronzate da adolescente, non di certo per te" mento.
"Mh-mh ci credo" sorride lui.
Mi alzo dal divano.
"Dove scappi? dice facendomi risedere "Stai qui con me"
"Ora ti tiro uno schiaffo Ale" dico e lui ride.
"Dai su" dice stringendomi e rubandomi un bacio sulle labbra.
"Queste labbra te le stacco" dico spostandomi leggermente.
Lui sorride e mi bacia ancora.
"Mi sono mancate molto devo dire" dice lui.
"Ma immagino che le tue si siano comunque date da fare negli ultimi anni" dico io.
"Si, ma non cosi tanto come pensi" dice lui.
Questa volta a baciarlo sono io.
Quando ci stacchiamo nota che sono leggermente stanca.
"Hai voglia di dormire un pochino?" chiede lui.
"Si, credo che andrò in camera con Emily" dico io.
"Oh okay" dice lui.
"Vieni" dico prendendolo per mano e alzandomi.
Entriamo piano dentro la camera e lasciamo Emily in mezzo a noi due.
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Amati Sempre 2 - Alessandro Casillo
RomanceSEQUEL DEL LIBRO "Amati Sempre - Alessandro Casillo" Nina è andata a vivere a Milano ed ha avuto una figlia, Emily, che è anche figlia di Alessandro. [ COMPLETATA ]