♡IMMAGINA♡

Tom hiddleston

Per SciarpaNeraa221B spero ti piaccia😊
*immaginate che le parole in grassetto le dica in italiano*

"Ecco in studio Tom Hiddleston, fresco di luna di miele! Come va Tom?"

"Oh ciao Ellen! Più che bene, mi sono sposato finalmente, la amo tantissimo e fin da subito avevo capito che sarebbe stata lei la signora Hiddleston."

T/n era commossa da dietro le telecamere mentre guardava il suo neosposo che mostrava l'anello alla telecamera con gli occhi che brillavano d'amore.

"Metterete in cantiere un mini Loki?"

"Per quello ci sarà tempo, ma se arriverà sarò la persona più felice del mondo. T/n, speriamo solo che sia un po' meno birichino di Loki"

Quando parlava in italiano gli si scioglieva il cuore, amava quando di sera si sedeva sulla poltrona dopo cena e cercava di cantare canzoni italiane mentre lei suonava la chitarra. Se quel giorno in cui siera fatta firmare il suo disegno di Loki avrebbe detto che lo avrebbe sposato l'avrebbero rinchiusa in manicomio, tempo zero.

Una firma, un incontro fuori dal tendone degli autografi, un caffè offerto da lui ed ecco che si trovava la fede al dito.

Tempo dopo lui finì l'intervista con Ellen e si diresse verso i camerini dove trovò sua moglie intenta a scrivere altri capitoli del suo romanzo con il computer in grembo.

"Cosa fai?"

"Credo tu lo sappia! Sei andato alla grande"

L'attore si sedette accanto a lei sul divanetto di pelle e appoggiò la testa sulla spalla della ragazza, annusando il suo profumo.

I suoi capelli gli solleticavano il naso e ciò lo faceva sorridere mentre lei gli faceva vedere l'anteprima del programma sullo schermo .

"Che ne dici se andassimo a prendere una pizza?"

"Vestiti così?"

"Perché no..."

Così la ragazza prese i cappotti e lo trascinò ridendo dietro di sé sull' auto dell'uomo.
Appena trovarono una pizzeria per la strada si fermarono e scesero per entrare.

"Benvenuti alla pizzeria più rinomata d'America"

Li accolse un signore sulla cinquantina con una barba e una pancia da far paura al Thor di Endgame.

"Buonasera! Vorremmo ordinare due pizze d'asporto... Una al salame piccante e una Margherita. Grazie mille"

La ragazza ordinò e pagò, prendendo poi i cartoni con dentro la prelibatezza italiana e dirigendosi verso Tom che aspettava con le chiavi tra le mani.

Arrivati nel loro appartamento la ragazza appoggiò le pizze sul letto e lanciò i cappotti al marito che si apprestò ad appenderlo mentre lei digitava sul termostato per accendere il riscaldamento.

Uno strano rumore bastò a fargli capire che c'era qualcosa che non andava nell' impianto.

"Cacchio Tom, il riscaldamento è rotto!"

"Calma, prendo delle coperte..."

"NO! Non ce ne va mai una giusta! Scommetto che solo a noi non va"

Prese il telefono dalla tasca dei pantaloni eleganti e chiamò il numero verde della ditta che gli aveva fornito la caldaia e il resto.
Picchiettava il piede a terra, appoggiata con la schiena al muro mentre una mano era appoggiata al fianco.

"T/n, a quest'ora i tecnici non lavorano, stasera ci aggiusteremo e poi domani telefonerò per informarmi"

Con un forte accento britannico pronunciò dolcemente le parole che sarebbero dovute servire a far calmare la ragazza ma che, a quanto pare, non bastarono.

Così mentre lei continuò imperterrita a tenere il telefono stretto tra le mani e appoggiato all' orecchio, lui la prese in braccio esattamente come fece il giorno dello sposalizio, senza però avere l'ingombro della gonna vaporosa e del velo.

La adagiò sul letto e le portò il suo pigiama che si mise mentre lui accendeva la televisione appesa alle travi a vista della camera da letto.

La pizza era ormai finita quando alla TV trasmettevano il film preferito della ragazza, A un metro da te.
Lei non sarebbe mai riuscita a stare lontana dall'amore della sua vita e come se lui le leggesse nel pensiero si coricò sul materasso e lei fece lo stesso.
Tom appoggiò la testa sulla mano e con quella libera accarezzava quella di sua moglie  che era accolata sul suo petto con i rossi ricci sparsi sul cuscino.

"Come pensi che sarà la nostra vita ora?"

" Non lo so, l'unica certezza che ho è che la passerò con te, qualunque cosa accada.
Quell' autografo mi ha cambiato la vita, incredibile. Migliaia, milioni di firme su poster e merchandise, ma ne è bastato uno per cambiare tutto. Sei tutto per me, T/n"