Capitolo 1

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- Ciao bellissima!

Ed eccola la. La mia migliore amica che cerca di tirarmi su di morale dal mio triste destino. Già, sono destinata ad essere per il culo da metà scuola. La mia autostima è andata ha farsi fottere anni fa. Ma, Dio, anche se mente la amo.

- Ehi Waliyha

Dissi per poi abbracciarla. Oh già. Io sono Sarah, Sarah Leor. Ci avviammo al nostro solito angolo in cortile prima di entrare a scuola. È lì che ci siamo incontrate la prima volta. È un posto tranquillo e soprattutto lontano da tutti. Ci conoscemmo 3 anni fa.
*Flashback*
- Hai messo su qualche chiletto è? Stronzetta...

Un altro insulto. Altri ragazzi che ridono. Altre coltellate al cuore. Ultimo pezzo della mia autostima e della mia dignità andata a farsi fottere. Andai dritta facendo finta di niente. A testa bassa, con le lacrime agli occhi. Una mano mi strinse il polso. Mi girai. Era il ragazzo che mi aveva insultata. Moro con gli occhi scuri, pelle olivastra. Capelli scostati su un solo lato mentre l'altro rasato. Ha molti tatuaggi e anelli al dito. Labbra carnose.

- Che fai piangi? Vuoi andare ha chiamare la mammina?

Disse ironico. Strinsi la mano che mi stringeva in un pugno e serrai i denti. Pezzo di merda.

- Non ce l'ho.

Dissi togliendo il braccio dalla sua stretta. Notai inizialmente una nota di pentimento nei suoi occhi, che poi si trasformò in divertimento, soddisfazione. Corsi via, piangendo mi fermai su un angolo nascosto. Poggiai la mia schiena al muro e scivolai sedendomi e portandomi le ginocchia al petto poggiandoci così la testa per nascondere il mio viso.

- Ehi? Tutto okay? Che ci fai qui da sola?

Chiese una voce femminile. Alzai la testa posando lo sguardo sulla ragazza davanti a me. Scossi la testa e ricominciai a piangere e singhiozzare. La ragazza mi abbracciò.
*Fine flashback*
- Dai scema entriamo.

Dissi a Waliyha dopo una battuta squallida. Avevamo orari diversi, così ci abbracciammo e mi diressi verso la stanza di aritmetica. Che palle. Finite le due ore mi diressi verso l'armadietto di Waliyha, dove ci incontravamo per la ricreazione. Un braccio mi strinse prima di girare l'angolo dove avrei dovuto andare dritta e girare nuovamente a destra. Ma mi fu impedito da quel braccio. Mi girai. No. Non lui. Il ragazzo da cui sono continuamente presa per il culo. Non so ancora il suo nome e mai lo vorrò sapere.

- Ehi dolcezza..

Disse il moro. Sogghigna. Perché me, cazzo? Pezzo di merda perché sempre e solo me? Perché proprio io?

- Che cazzo vuoi?

Dissi cercando di sembrare forte. Ma chi voglio prendere in giro? Io non sono forte. E mai lo sarò. Cazzo.

- Oh, fai la dura? Vedo che sei dimagrita.. Oh e ho saputo che sei anche fidanzata.. È vero dolcezza? Perché non me lo presenti?

Disse. Si, sono fidanzata con Niall Horan. Un ragazzo biondo, o meglio biondo tinto, con occhi blu oceano e una voglia di vivere pazzesca. Lo amo tantissimo. Lui è l'unico che mi fa sentire bene, che mi fa sentire amata.

- Che c'è? Hai paura che sia meglio di te?

Dissi. Cazzo mi sto mettendo in pericolo da sola. Ma chi cazzo me l'ha fatto fare? Perché lo sto sfidando? Perché sono così deficiente cazzo? Il ragazzo moro mi sbatté contro armadietto. Mi mise una mano intorno al collo e mi tirò su. Avvicinò il suo viso al mio.

- Stammi a sentire stronzetta, punto primo io sono meglio di qualunque altro tipo. Punto secondo fai meno la stronza. Hai capito?

Disse il tizio. Mi lasciò andare . Si girò di spalle e se ne andò a testa alta. Mi massaggiai il collo e corsi verso Waliyha. Sembrava nervosa, ma appena mi vide si calmò. Lei sapeva che venivo presa per il culo e che delle volte, scappavano schiaffi pugni o quant'altro, dipendeva da come gli girava. Ma non gli ho mai parlato sul serio di tutto questo. Non mi andava di parlarne. Non mi andava di ricordare ogni singolo secondo il mio triste destino. Con nessuno.

- Tutto bene? Come mai hai ritardato?

Chiese Waliyha preoccupata. Sorrisi e annuii. Lei capì che stavo mentendo. Dice che lo vede dai miei occhi. E dal mio sorriso spento.

- Okay, allora ti va di parlarne a casa mia? Cioè ti va di venire a dormire da me?

Disse Waliyha. Sorrisi e annuii abbracciandola. Dopodiché cominciammo a parlare e spettegolare quando vedo Waliyha sorridere e faun cenno di saluto dietro di me. Mi girai. Nialler. Niall ricambiò il sorriso e il saluto e appena fu abbastanza vicino mi baciò.

- Come stai piccola?

Chiese Niall. È il ragazzo più dolce, vivace e bellissimo del mondo. Sul serio è troppo perfetto. E tra una settimana faremo un anno.

- Bene tu?

Sorrise e rispose che anche lui stava bene. Chiacchierammo per altri cinque minuti. Suona la campanella. Biologia. Salutai e mi diressi verso la classe. Naturalmente ultimo banco vicino alla finestra, da sola.
Passarono le ore e finalmente 13:00. Alleluia! Io e Waliyha ci avviammo a casa sua e in meno di dieci minuti stavamo in camera sua. Conoscevo già sua madre e suo padre.

- Verso le sei e mezza arriva mio fratello ma non ti preoccupare. Non ci romperà le palle, anche perché se no lo castro. Safaa e Doniya sono in camera loro.

Disse Waliyha. Ecco, non ho mai visto né le suo sorelle ne suo fratello, devono essere belli quanto lei. Passammo il tempo a fare le sceme, ballare, fare i compiti, naturalmente ha modo nostro, e chiacchierare. Ah e come dimenticare gli scherzi telefonici! Lei è fantastica. Verso le otto e mezza, nove sua madre ci chiamò per cenare. Scendemmo di corsa ma mi bloccai alla vista di qual ragazzo. Moro, occhi scuri, pelle olivastra, labbra carnose. Cazzo, non lui. Non può essere.

SPAZIO AUTRICE
Ehi belle💕
Come state? Andata bene scuola? Io non ci sono andata✌️💁
Ahaha no okay, spero vi piaccia il primo capitolo, fatemi sapere con un commentino o con qualche voto💕💕
A presto,
Un bacio
Me!

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