Ritorno alla realtà quando sento uno di quei corvi graffiare il mio braccio, un brivido gelido mi attraversa la schiena e riporto la mia concentrazione solo sul correre il più velocemente possibile.
Continuiamo a scappare per un tempo che mi sembra infinito, sentivo le gambe pesanti e avevo il respiro sempre più corto, davanti a me il ragazzo non emetteva un suono.
Non sapevo dove stavamo andando, speravo semplicemente che smettessero di seguirci e che tu non sparissi nel nulla come sempre lasciandomi da solo.
Quando raggiungiamo una radura i corvi smettono di seguirci, si fermano sui rami senza entrare nello spazio lievemente illuminato da dei fiorellini azzurri che brillavano di luce propria.
A quella vista magnifica le mie labbra e i miei occhi si socchiudono in un'espressione di meraviglia e stupore, che aumenta quando il ragazzo si gira mostrandomi il suo viso.
I suoi capelli erano neri come la notte, corti e scompigliati, la luce dei fiori si rifletteva su di essi donandogli una leggera sfumatura azzurra.
La sua pelle era chiara e pallida, non ne avevo mai visto una così perfetta e intrigante.
Le sue labbra erano rosee e piene, avrei voluto passare ore ad assaggiarle, conoscere il loro sapore e sentirle sussurrare il mio nome come in un sogno.
Ero rimasto completamente incantato, appena mi accorgo che stava cercando di attirare la mia attenzione divento completamente rosso e inizio a balbettare.
-S-scusa..scusa.. m-mi sono distratto un attimo-
Alza gli occhi al cielo e poi mi guarda pieno di rabbia e forse preoccupazione, inizia a parlare.
-Cosa avevi in mente!? Osa ci facevi nella foresta oscura se non sai neanche difenderti!? Non sai che è un luogo proibito!?-
A tutte quelle domande non sapevo cosa rispondere, continuo a balbettare e abbasso lievemente lo sguardo con timidezza.
-E-ehm..n-non lo sapevo..
C-ci s-sono finito per errore..
N-non volevo..
C-comunque grazie per avermi salvato.. io sono Jaden..--Io sono *****-
Un enorme baratro si apre sotto ai miei piedi e inizio a precipitare nel vuoto, allungo la mano verso di te, ma ormai sei troppo lontano.
STAI LEGGENDO
L'ombra che ci unisce
FantasiaJaden sin da piccolo ha continue crisi di paralisi notturna, profonde occhiaie e nessun amico o legame. Crede che le sue notti resteranno per sempre un incubo dal quale è impossibile scappare, ma lentamente qualcosa inizia a cambiare. tutto inizia...