Amore non corrisposto

Cuore spezzato...

Finita la doccia mi misi un'asciugamano intorno al corpo e bussai alla porta della camera

"Dylan posso prendere dei vestiti?" dissi, mi aprì la porta io andai dritta al suo armadio presi una felpa con dei pantaloncini

volevo che mi spiegasse che si aprisse con me ma niente, si è nuovamente chiuso in se stesso.

Si avvicinò a me e mi tolse l'asciugamano che copriva il mio corpo in intimo

"Dylan...che cosa fai?" si avvicinò ancora di più

Mi iniziò a baciare con foga, mi prese per le cosce sbattendomi al muro, dopo mi lasciò mettendo le sue grandi mani sul mio sedere continuando a baciarmi...mi staccai e lo spinsi via

"Dylan ma cosa cazzo fai?" gridai...si avvicinò di nuovo a me ma lo bloccai mettendo la mano sul suo petto

"cos'è, mi usi per dimenticare adesso? Sono un gioco per te?" dissi con gli occhi lucidi "prima veniamo rapiti, poi mi porti in una casa sperduta in un bosco, poi come se non bastasse dopo che ti ho salvato il culo mi danno della puttana, sparisci per giorni senza dire niente e torni pieno di lividi, ma la cosa che più mi ferisce..." mi scappò una lacrima "e che tu non mi voglia dire la verità. Perché? Perché non ti fidi di me?" dissi piangendo

"Bea non fare così ti prego, non volevo farti sentire così mi dispi-" non lo feci finire

"no caro non mi servono le tue scuse, io voglio la verità! Hai 2 possibilità ho mi dici cosa è successo oggi, oppure me ne vado..." speravo veramente che parlasse non volevo abbandonare tutto così...

non disse nulla si allontanò guardando il pavimento "bene...sapevo che un giorno mi avresti spezzato il cuore e molti me lo dicevano ma, io non ci ho creduto...continuavo a ripetermi che tutto andrà bene ma..." dissi cercando di non far vedere quanto stavo soffrendo, presi comunque la sua felpa con i pantaloncini e gli indossai "mi dispiace, così...non può funzionare..."

"Bea ti prego...non andare, te lo direi se potessi credimi" vidi una lacrima cadere sul suo volto

Presi la borsa "si certo...me lo diresti, io...io non ti credo più. Quando vorrai dirmi la verità sai dove trovarmi...anzi no, non cercarmi più...ti prego." uscì dalla stanza per poi uscire da quella maledetta casa

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"grazie" scesi dal taxi e arrivai a casa di Thomas

Bussai

"Bea cosa..." non finì di parlare che lo abbracciai scoppiando a piangere

"Bea, va tutto bene...shhh ci sono io tranquilla." Ricambiò l'abbraccio, tra le sue braccia mi sentivo protetta

DYLAN POV

Non può abbandonarmi così...che cazzo ho fatto! Sono un coglione...

Sentì la porta aprirsi, scesi frettoloso le scale pensavo fosse tornata da me

"oh...ciao mamma" dissi deluso

"ciao anche a te...aspettavi qualcuno?" disse mia madre

"no..." tornai in camera mia, mi sdrai sul letto per pensare a quello che aveva detto Stan dopo che gli raccontai tutto l'accaduto

Flasback

"è stata forte..." disse Stan "potrebbe..."

"non ci pensare neanche lei non farà mai parte di tutto questo casino..." dissi puntando un dito su Stan

"come vuoi...ma la perderai così, perché non potrai dirli niente..." disse Stan

"meglio così, che vederla morire...non me lo perdonerei mai"