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Ore 06:53 di martedì 9 gennaio, il sole è appena sorto. Ludovico stava dormendo tranquillo, ma appena sentì il sole sfiorargli i petali si svegliò subito. Ludovico era un bellissimo girasole, viveva in un grande campo di altri girasoli. Amava il sole, era letteralmente la sua vita. "Oh ragazzi! guardatelo! così grande... così luminoso" disse Ludovico estasiato guardando verso l'alto, "Aahh Ludo, guarda che lui c'è ogni giorno!" disse scherzoso Francesco, uno dei suoi amici girasoli, e poi c'era Andrea, a lui questo strano rapporto tra Ludovico e il sole non era mai piaciuto, anche se nemmeno lui sapeva il perchè. "Andreee, lo hai vist-" "OH BASTA, HAI ROTTO IL POLLINE A FURIA DI PARLARNE" urlò improvvisamente Andrea a Ludovico "M-ma" "NIENTE MA, PARLI SOLO DI LUI, COSA C'È? IO NON SONO ABBASTANZA PER TE?? NON SONO LUMINOSO E NON SONO GROSSO... non sono niente..." una lacrima silenziosa cadde dal viso di Andrea "non... volevo dire questo..." Ludovico era sconvolto, mai si sarebbe aspettato questa reazione. Tutta la giornata passò in silenzio finché non arrivò la notte e tutti si addormentarono. Ore 07:02 di mercoledì 10 gennaio, oggi il sole non c'è, solo nuvole. Francesco si svegliò e guardò verso l'alto e cominciò ad urlare "AAAAAAAAAAAAAAAA" svegliando tutti gli altri "PORCO BASILICO" urlò Ludovico svegliandosi di scatto "COSA-" "GUARDA IN ALTO" disse Francesco e così Ludovico fece ".. d-dov'è..." cominciò a tremare
"Ludo stai calmo... vedrai che arriva" lo provò a calmare la sua amica Viola, una viola "n-no.. l-lui non c'è..." cominciò a piangere rumorosamente, tutti non sapevano cosa fare, il sole non c'era, e la vita di Ludovico dipendeva da lui. "Ludovico." Disse Andrea sfiorando i soffici petali di Ludo con i suoi "c-cosa" disse lui sentendo le forze andar via
"Guarda me. Fissami. Sarò io il tuo sole" disse con fare deciso. Ludovico rimase sconvolto una seconda volta, tuttavia si girò verso di lui, e lo guardò, come se fosse il sole, il suo sole.
"Tranquillo, ci sono io" Ludovico smise di piangere e pian piano si calmò "grazie.. Andrea.." fece un respiro profondo "anche tu sei bellissimo"
"come lui?" chiese Andrea curioso
"non sarai luminoso... però mi piace stare così.. con te" Andrea sorrise "ti amo". Non se ne era mai reso conto, nemmeno ci aveva mai pensato, ma ora era sicuro che lo amasse, se lo sentiva.
Ludovico arrossì di botto "c-cosa?!"
"hai capito bene" e lì Ludovico sembrò prendersi un infarto. Pochi secondi dopo, il grande prato venne illuminato dal sole grande e possente. "LUDO! IL SOLE È TORN-"
"SHHHHHH" disse Viola zittendo Francesco "ma cosa sh" chiese lui infastidito
"guarda là" disse lei facendo notare i due fiori che ancora si fissavano "ohhh".
"Mh.. Ludo, lui è tornato, puoi guardare lui ora" Disse Andrea con tono triste "no Andre, voglio guardare te, tu sei il mio sole" rispose lui facendo brillare Andrea dalla felicità come mai aveva fatto.  Le giornate passarono, e i due fiori sin dalle prime ore dell'alba, fino alle ultime, si fissavano, lì, con il loro amore. E vissero- non per sempre- ma felici, e contenti.

Guarda me, sarò io il tuo soleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora