"Zio Zine!" urla contenta e corre verso di lui.
"Ciao nanerottola" dice prendendola in braccio.
Quando sente quel nomignolo sbuffa e gli tira uno schiaffetto sulla guancia.
"La smetti di chiamarmi cosi? Non sono nana, sono la più alta della mia classe" dice fiera.
"Rimani comunque bassa" dice lui dandole un bacio leggero sulla guancia.
"Fammi scendere" dice lei e lui l'accontenta.
Lei corre in camera sua e chiude la porta.
"Tra tre ore abbiamo il volo" dice Zine.
"Di già?" dico io.
"Si, ma sta volta me ne andrò sapendo che sei in buone mani, più o meno" dice riferendosi ad Alessandro e io rido.
-
"Ciao zia Fede" dice Emily triste.
"Hey piccola torniamo eh" dice lei e l'abbraccia.
Ogni volta fa cosi.
"A me non saluti?" chiede Zine.
"No, mi hai dato della nanerottola" dice lei incrociando le braccia.
Lui la prende in braccio e l'abbraccia, fa la sostenuta per un pò dopodichè si scioglie.
Adora Zine, non riesce a rimanere incavolata con lui nemmeno un secondo.
"Ciao ragazzi" li salutiamo e vanno via.
Usciamo dall'aereoporto e andiamo in macchina.
"Allora ragazze, cosa vogliamo fare?" chiede Ale.
Emily ci pensa per un pò e come se le si illuminasse una lampadina urla:
"Andiamo al luna park!"
"Si!" dice Ale contento "Per te va bene?" mi guarda e io annuisco.
Ci avviamo verso il luna park ed Emily non sta nelle pelle, la porto spesso li, le piace un sacco, il problema è che ogni volta ci metto un'eternità a convincerla ad andare via.
Quando arriviamo scendiamo dalla macchina ed entriamo.
"Allora principessa, cosa vuoi fare prima?" chiede Ale ad Emily.
Quando sento quel nomignolo sorrido intenerita.
Lei si guarda intorno e ci pensa.
"Voglio andare li!" dice indicando la giostra a catene per i bambini.
Andiamo alla cassa e cerco di tirar fuori il portafoglio dallo zaino.
"Non ti azzardare a tirar fuori il portafoglio" dice guardandomi male.
"Okay, ma stai calmo" rido leggermente.
Aiuto Emily a salire e dopo poco la giostra parte.
"Sappi che dovrai trovare tu il modo di scollarla da questo posto" dico io.
"Va bene" dice dandomi un bacio sulla guancia.
-
"Papà! Sugli autoscontri"! urla.
"Si! Facciamo io e te contro la mamma?" chiede lui.
"Si!" grida lei contenta.
Io scuoto la testa e rido.
-
"Sei proprio scarsa" dice Alessandro prendendo sulle spalle Emily.
Siamo appena scesi dagli autoscontri.
"Quella testa vuota che ti ritrovi non ha pensato che non sono venuta a sbattere contro di te solo perchè con te c'era nostra figlia di 5 anni?" chiedo
"Nah, sei solo scarsa, non cercare scuse, vero Emily?" chiede lui.
"Mi dispiace mamma, ma papà ha ragione" dice e io rido facendo spallucce.
Mi piace vederli cosi semplici.
Alessandro si avvicina a me e mi da un bacio sulle labbra
"Bleah" dice Emily.
"Zitta nanerottola" dice lui.
"Ma uffa! Smettetela di chiamarmi nanerottola, non sono cosi bassa" dice imbronciandosi.
"Si, sei nana, ma sei anche molto bella" le dice lui e lei sorride.
"Lo so" dice.
"Noto una certa somiglianza" dice lui guardandomi.
"Ah! Non guardare me! Tra i due il più modesto sei tu, quindi non ci provare" dico io e lui ride.
"Allora, ultima giostra e andiamo da Ringhio, okay?" chiede lui.
"Si! Andiamo da Ringhio!" dice lei.
Si guarda intorno per scegliere.
"La ruota panoramica" dice guardandola "Però dovete venire con me"
"Paura eh?" chiede Ale.
"No, ma sono piccola, non posso salirci da sola" dice lei, ovviamente cerca una scusa, non ammetterebbe mai di avere paura.
Dopo aver pagato saliamo tutti insieme, Emily si mette accanto ad Alessandro e si mettono la cintura.
La ruota comincia a girare ed Emily è molto eccitata.
Quando arriviamo in cima guarda giù.
"Wo è molto alto" dice.
"Non hai paura, vero?" chiede Alessandro.
"Certo che no" dice lei "Perchè continui a chiedermelo? Non è che sei tu ad avere paura?" lo guarda con aria di sfida.
"Ah io!?" dice lui ridendo.
Li guardo mentre si stuzzicano e ridono, sono cosi simili, sia fisicamente che caratterialmente.
"Amore mio ce la fai una foto?" mi chiede Ale passandomi il telefono.
Io annuisco e scatto un pò di foto.
"E comunque lei è mia" dice Emily.
"Ma è anche mia" dice lui.
"No, lei è solo mia" dice lei.
"Guarda che la conosco da prima che tu nascessi nanerottola" dice lui.
"Ma io la conosco da più tempo, nano adulto" dice lei e io scoppio a ridere.
Nano adulto.
"Hey! Io non sono nano!" dice lui.
"Un pochino si dai" dico i continuando a ridere.
Emily comincia a prenderlo in giro.
"Io la smetto di chiamarti nanerottola se tu non mi chiami più nano adulto, va bene?" chiede lui allungando la mano.
"Okay" dice lei stringendogliela.
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Amati Sempre 2 - Alessandro Casillo
RomantizmSEQUEL DEL LIBRO "Amati Sempre - Alessandro Casillo" Nina è andata a vivere a Milano ed ha avuto una figlia, Emily, che è anche figlia di Alessandro. [ COMPLETATA ]