Il suono della sveglia rimbomba nelle mie orecchie e il solito fastidio si impossessa del mio corpo, provo ad allungarmi per spegnerla ma un braccio mi tira indietro spingendomi verso di lui, Trevor.
Sorrido e mi allungo di nuovo per spegnerla, fortunatamente me lo lascia fare, mi giro verso di lui che intanto ha la faccia schiacciata contro il mio seno- "Buongiorno amore"- sussurro appoggiando la testa sulla sua e sorridendo- "Niente buongiorno, lasciami dormire"- lamenta stringendomi più forte- "Forza dobbiamo andare a scuola"- ridacchio lasciandogli un bacio sulla testa- "Le tue tette sono più belle"- mormora contro esse iniziando a baciarle- "Palese, però dobbiamo assolutamente andare ora"- affermo ridacchiando, egli sbuffa.
Gli alzo la testa baciandogli il naso e poi le labbra- "Buongiorno"- mormora sorridendo giocando con i miei capelli- "Vai a casa, ti prepari e poi torni?"- gli chiedo allacciando le braccia dietro il suo collo- "Palese- mi copia- andiamo a scuola in moto"- conclude sorridendo ma senza staccarsi- "Quindi ora mi lasci andare?"- domando- "Abbiamo tempo per un altro round?"- mi chiede in modo malizioso, gli tiro uno schiaffo sulla nuca per poi attirarlo verso di me e baciarlo senza una fine- "No, ora vai"- sussurro solamente.
Egli mi lascia un altro bacio prima di alzarsi, raccogliere le sue cose, vestirsi e andare via- "Chiudi la porta a chiave"- urlo quando sento la porta aprirsi- "Ti amo anch'io"- urla lui di rimando prima di uscire e chiudere la porta.
Resto un attimo imbambolata nel pensare a tutto ciò che é successo in solo giorno, Trevor é stato semplicemente fantastico, eppure qualcosa mi dice che non andrà bene a lungo, come una specie di brutta sensazione.
Sospiro frustrata prima di alzarmi dal letto e dirigermi in bagno per una doccia veloce. Non appena esco il mio telefono segna l'arrivo di due messaggiDa Trevor
Ti aspetto giùDa Cody
Oggi non siamo a scuola, tu invece ci vai. Buona giornata SorellinaSbuffo al messaggio di mio fratello prima di rispondergli
A Cody
Anche a voiPoi rispondo a quello di Trevor
Puoi venire dentro, non ti mangioSorrido divertita prima di andare in camera per vestirmi e truccarmi.
Opto per una tuta e una felpa di Trevor, mentre per il trucco un leggero rossetto bordeaux, eyeliner e mascara, dopodiché vado in cucina."Santa Madre, ma perché compari sempre cosi all'improvviso?"- domando- "Tu mi hai detto che potevo venire dentro, quindi sono entrato"- risponde ovvio, scuoto la testa- "Perché tu sei con me? Che cosa ho fatto io di male per meritarti?"- affermo sconvolta scendendo gli ultimi gradini per raggiungerlo in cucina.
Egli dice qualcosa ma la mia concentrazione e fissata sul suo abbigliamento: indossa una maglietta nera a maniche corte con una giacca bianca sopra essa, una tuta grigia e le sue Jordan nere e bianche. Semplicemente perfetto.
"Piccola tutto ok?"- mi chiede confuso- "Certo! Perché non dovrebbe?"- balbetto senza staccare gli occhi dalla sua figura, lo distolgo solo quando lo avverto fin troppo vicino a me- "So che non vedi l'ora di spogliarmi nudo, ma dobbiamo andare birbantella"- sussurra al mio orecchio con voce roca prima di morderlo e lasciarci un bacio, sento immediatamente un forte calore nel basso ventre, mentre una scarica di piacere attraversa il mio corpo, lo spintono via da me dandogli un leggero schiaffo sulla nuca.
"Dai scherzavo amore lo sai"- ridacchia tornando da me, posa le mani sui mie fianchi attirandomi a lui- "Ti amo"- sussurra sulle mie labbra, alzo gli occhi al cielo- "Non puoi rimediare dicendomi sempre che mi ami"- mi fingo offesa cercando di sdeviare il suo sguardo- "Non é vero, volevo solo dirti che ti amo"- ribatte furbo baciandomi la gola- "Non ci credo"- sussurro- "Non credi al fatto che ti amo?"- domanda continuando a baciarmi- "Non credo al fatto che tu lo abbia detto solo perché volevi dirmelo"- rispondo posando le mani sul suo viso e inclinando la testa per far si che si muova meglio.
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You're My Essence, I'm Your Heartbeat ✔
Romansa🌹 Scuoto la testa cercando di sorridere tra le smorfie causate dal pianto- "Non me ne vado"- sussurro muovendomi di un passo, sgrana gli occhi stringendo di più gli anelli, stringe anche gli occhi contraendo la mascella senza nascondere un singhio...