You And I || Niall Horan

Capitolo 1

CAPITOLO 1

Come tutti i giovedì, andai al negozio degli 1D, anche se non potevo comprare nulla a causa delle mie difficoltà economiche. Ci andai travestita, nel caso avessi incontrato qualcuno che conoscevo.

Non so perché ma in quel negozio di Londra mi sentivo bene, forse perché pensare e immaginare una vita con quei cinque angeli mi distraeva da quel mondo che avrei voluto cambiare completamente.

Guardai molti poster e cd, poi uscii a testa bassa. Ma in quel momento successe una cosa che mi cambiò la vita...

Uscii a testa bassa dal negozio.

Ad un tratto mi scontrai con qualcuno. Era un ragazzo di media statura, non vedevo nient altro perché aveva gli occhiali da sole e il cappuccio della felpa. Lì per lì non ne tenni conto ma poi mi sorse un dubbio: é sera, quindi c'é buio, gli occhiali da sole non si indossano al buio. C'era qualcosa che non quadrava.

Io: "ehi, tutto bene?"

X (sussurrando): "s-si perché?"

Io: "Bo di solito non si mettono gli occhiali da sol... aspetta, t-t-tu s-s-sei..."

Lui mi tappó la bocca.

Avevo capito chi era. Era "travestito", era vicino al negozio degli 1D...allora ho fatto 1+1.

Era uno di loro ma non capivo chi. Il cuore mi stava uscendo dal petto, stavo per tirare un urlo quando mi sussurró nell'orecchio.

X: "hai capito chi sono?" disse togliendosi gli occhiali da sole.

Avevo capito chi era..LOUIS! Non ci potevo credere! Stavo per svenire.

Louis: "Piacere, Louis" disse non facendosi sentire dalle persone che ci stavano intorno.

Io: "Come se non ti conoscessi!"

LOUIS: "Tu come ti chiami?"

IO: "Elena, piacere!"

LOUIS: "Elena, bel nome! Da dove vieni?"

IO: "Dall'Italia"

LOUIS: "An ecco!" Probabilmente aveva capito che non ero inglese.

LOUIS: "Sai fare la pasta allora?"

IO: "Certo! Se no non sarei italiana!"

LOUIS: "Domani sera ti andrebbe ti venire da me? Cosi magari mi insegni a fare la pasta!" disse ridacchiando con quel sorriso che mi faceva letteralmente sciogliere.

IO: "Mi farebbe piacere..." balbettai con un sorriso da ebete. Mi diede il suo numero e il suo indirizzo.

LOUIS: "Bene, allora ci vediamo domani"

IO: "Ok, ciao!"

LOUIS: "Ciao bellissima!" urlò, facendomi l'occhiolino.

Tornai a casa e subito mi buttai sul letto, ero stanchissima. Come tutte le sere mi misi a pensare e pensare. Non ci potevo credere, no, non poteva essere vero... Cioè, io!

Quella che a scuola non veniva notata da nessuno aveva conosciuto Louis Tomlinson in persona! E sarebbe pure andata a casa sua!

Wow! Restai a bocca aperta per mezz'ora, quando il cellulare vibrò.

Accesi lo schermo del cellulare, mi stava accecando. Era un messaggio di Louis! Wow! In quel momento mi si illuminò il viso.

Mi aveva scritto: "Buona notte, bellissima. Ci vediamo domani:*:*".

Non sapevo cosa rispondere. Era uno di quei momenti in cui vorresti urlare e ridere, in cui il cuore ti esce dal petto.

Non sapevo cosa rispondere. Scrissi: "Sogni d'oro, tesoro <3", ma lo cancellai immediatamente, non sapevo se mi considerava come una conoscente, un'amica o magari qualcosa di più... Basta!