Prima di partire Erald mi ha rivelato dove si trova il portale, ovvero su una piccola collinetta nella parte alta del Brooklyn Bridge Park. Il parco si trova nel quartiere Dumbo che è compreso tra le seguenti vie: Fulton Street, Water Street, l'incrocio tra John Street e Atlantic Avenue, Old Fulton Street, Main Street, Adams Street e Jay Street.
Dopo la dismissione delle attività portuali, nel 1984, questa zona rischiava di diventare un altro complesso residenziale, ma un comitato nato nel 1998 ne rivalutò le potenzialità come area di interesse pubblico. Nel 2004 si ottenne il mandato per la sua costruzione.
Il Brooklyn Bridge Park è una delle zone più popolari della città e si estende per circa 2 chilometri sulle rive dell'East River, proprio sotto l'iconico ponte di Brooklyn.Appena emersa noto che siamo in autunno inoltrato. Gli alberi sono spogli ma le foglie multicolore giacciono ancora al suolo creando un manto morbido.
Il portale però è coperto e nascosto tra due siepi sempreverdi e se non sai dove cercarlo, non è visibile ad occhi indiscreti. La bellezza e il punto forte di questo parco è la vista spettacolare che offre su Manhattan.
Ed è proprio Manhattan in lontananza che mi lascia senza fiato. Di fronte a me ho il ponte di Brooklyn spezzato a metà.
Il ponte è caduto quasi del tutto e sono intatte solo le due estremità opposte vicino alle due rive. La parte centrale è crollata nel fiume.
Sembra una vecchia carcassa di uno strano dinosauro preistorico che lotta per rimanere appeso con le ultime forze che gli rimangono.
Dietro spunta lo skyline tipico di New York con i suoi grattacieli caratteristici e riconoscibili, ma anch'essi sono in rovina. I piani più alti sono distrutti, crollati, come se una lama di un bambino capriccioso li avesse tranciati divertendosi a limare le punte più alte. Sembrano vecchie matite mangiucchiate nervosamente durante una lezione noiosa e ormai da buttare via. Inutilizzabili.
Le lacrime mi spuntano negli occhi rendendo l'immagine che ho di fronte una foto fatta sott'acqua. Il cuore manca un battito e mi giro verso Erald.
Anche lui sta guardando la scena incredulo, con la bocca aperta in una perfetta copia dell'Urlo di Munch."Cosa diavolo è successo?" Gli dico con la voce strozzata dal magone.
Lui dopo un attimo di esitazione mi risponde: "Non lo so e non sono certo di volerlo sapere."
"Sei sicuro che non sia un portale temporale? Non è che siamo finiti anni e anni nel futuro?"
"No, è un portale dimensionale ma non temporale. Certo lo sai anche tu che in Ferie il tempo può scorrere più lentamente o velocemente che qui. Ma questo..."
Il parco è del tutto deserto, il tramonto colora il cielo di un rosso fuoco rendendo la scena di fronte ai miei occhi non poetica o romantica, ma più drammatica, come se anche il firmamento fosse ferito da quello che vede o a cui ha assistito.
Rifletto ad alta voce: "Quando mi hanno rapita avevano già inasprito gli orari del coprifuoco quindi non mi stupisce che il parco sia deserto a quest'ora. Nella mia percezione distorta del passare del tempo, perché ti assicuro che alcune intere settimane sono solo nebbia, confusione e dolore, a me sembra di essere stata via per circa un anno, un anno e mezzo circa."
Lui sospira sconsolato: "Te l'ho già detto che io sono stato catturato circa sei mesi dopo la tua sparizione e la situazione qui a New York era già drammatica. Gli umani venivano cacciati e uccisi a vista. Dopo le 18 non si poteva uscire di casa. La Triade era diventata l'autorità assoluta nello Stato di New York sovvertendo tutto quello che di buono e positivo è stato fatto negli anni di Neutralità."
Scuoto la testa, ancora incredula: "Dobbiamo cercare di raggiungere il quartiere generale di Simon, ma con il ponte caduto non sarà facile. Ci aspetta un lungo viaggio e dobbiamo cercare di stare nascosti il più possibile e nel frattempo magari scoprire cosa diavolo è successo qui."
Ci avviamo lungo il fianco della collina, attenti e circospetti, ma pronti a tutto.
Le acque dell'East River diventano sempre più scure e stranamente minacciose mano a mano che il sole tramonta.
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The Bounty Hunter - Hunted (Vol. 4)
FantasiaIl mondo è cambiato da tempo: sono ormai più di 60 anni che gli esseri umani non rappresentano la specie dominante e le Autorità hanno dovuto creare delle leggi specifiche per evitarne la completa estinzione. Makhaira è un'eccezionale bounty hunter...